Nell'esame delle feci mi è stato diagnosticato l'helicobacter pylori
Buongiorno!
Finalmente dopo 3 mesi di sofferenza, nell'esame delle feci mi è stato diagnosticato l'helicobacter pylori.
Tutto è iniziato ad agosto con un forte fastidio alla gola (come se avessi catarro) e dolori tra il seno che mi fanno "mancare il respiro".
Dopo mille diverse diagnosi ho scoperto il problema (almeno spero!).
Ora il mio dottore mi ha dato una cura con uno Zimox 1 g la mattina e uno la sera, una veclam 500 la mattina e una la sera, e un esopral 40 mg la mattina a stomaco vuoto: cura da seguire per 10 giorni.
Siccome,da quando ho questo fastidio ho preso antibiotici a seguito tampone tonsillare e mi hanno dato problemi (mancanza di respiro e prurito al collo), sarebbero cefosporina, trozocina e bactrim.
Premesso che ho fatto ige totali e non sono risultata un soggetto allergico, vorrei capire se queste reazioni dovute agli antibiotici siano causate dal batterio o sono io che sono intollerante.
In questo caso che fare?
La cura per lei è corretta?
Finalmente dopo 3 mesi di sofferenza, nell'esame delle feci mi è stato diagnosticato l'helicobacter pylori.
Tutto è iniziato ad agosto con un forte fastidio alla gola (come se avessi catarro) e dolori tra il seno che mi fanno "mancare il respiro".
Dopo mille diverse diagnosi ho scoperto il problema (almeno spero!).
Ora il mio dottore mi ha dato una cura con uno Zimox 1 g la mattina e uno la sera, una veclam 500 la mattina e una la sera, e un esopral 40 mg la mattina a stomaco vuoto: cura da seguire per 10 giorni.
Siccome,da quando ho questo fastidio ho preso antibiotici a seguito tampone tonsillare e mi hanno dato problemi (mancanza di respiro e prurito al collo), sarebbero cefosporina, trozocina e bactrim.
Premesso che ho fatto ige totali e non sono risultata un soggetto allergico, vorrei capire se queste reazioni dovute agli antibiotici siano causate dal batterio o sono io che sono intollerante.
In questo caso che fare?
La cura per lei è corretta?
[#1]
Cara Utente, la terapia è corretta, se ha intolleranza ad un antibiotico (deve capire quale) può cambiarlo con un altro. Il batterio non c'entra niente nè sui suoi sintomi (molto probabilmente), nè sulla probabile intolleranza al farmaco.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#5]
Buongiorno,
concordo perfettamente col collega che le ha già risposto.
Le suggerirei soltanto di prolungare la durata della terapia eradicante per almeno 14 giorni poichè il successo dell'eradicazione sarà maggiore.Queste sono le ultime linee guida del meeting internazionale di gastroenterologia che si è tenuto a firenze dal 8 al 10 c.m.
Cordiali Saluti
Drssa Rappelli
concordo perfettamente col collega che le ha già risposto.
Le suggerirei soltanto di prolungare la durata della terapia eradicante per almeno 14 giorni poichè il successo dell'eradicazione sarà maggiore.Queste sono le ultime linee guida del meeting internazionale di gastroenterologia che si è tenuto a firenze dal 8 al 10 c.m.
Cordiali Saluti
Drssa Rappelli
Dr.ssa lucia rappelli
[#6]
Utente
Buongiorno.
Grazie ad entrambi per l'attenzione.
La cura di cui vi ho parlato (zimox-veclame-esopral) mi è stata prescritta dal mio medico curante (generico).
Stamattina sono stata dal gastroenterologo che mi ha consigliato di non fare la cura eradicante visto che l'helicobacter pylori non deve essere necessariamente eradicato e la cura è troppo invasiva.
Mi ha consigliato di fare una radiografia del tratto intestinale-duodenale e di continuare a prendere esopral la mattina da 20 mg (o omeprazen) e il gaviscon dopo i pasto.
Voi che ne pensate?
A chi dovrei dare retta?
E' vero che non necessita una cura?
Grazie ad entrambi per l'attenzione.
La cura di cui vi ho parlato (zimox-veclame-esopral) mi è stata prescritta dal mio medico curante (generico).
Stamattina sono stata dal gastroenterologo che mi ha consigliato di non fare la cura eradicante visto che l'helicobacter pylori non deve essere necessariamente eradicato e la cura è troppo invasiva.
Mi ha consigliato di fare una radiografia del tratto intestinale-duodenale e di continuare a prendere esopral la mattina da 20 mg (o omeprazen) e il gaviscon dopo i pasto.
Voi che ne pensate?
A chi dovrei dare retta?
E' vero che non necessita una cura?
[#7]
Bungiorno,
L'Helicobacter pylori è un batterio che necessita di eradicazione poichè è responsabile dell'insorgenza di gastrite,ulcera ecc.ecc.
Probabilmente il gastroenterologo che ha consultato era dell'opinone di temporeggiare e cioè di darle prima una terapia per la dispepsia rimandando a data da definirsi l'radicazione.Deve sapere che tale terapia eradicante puo' dare ddegli effetti collaterali quali stipsi,diarrea,dolori addominali per l'utilizzo degli antibitici.
Comunque sia tale batterio va comunque eradicato e concordo con il collega Di Camillo per intraprendere la cura eradicante.
Cordiali saluti
L'Helicobacter pylori è un batterio che necessita di eradicazione poichè è responsabile dell'insorgenza di gastrite,ulcera ecc.ecc.
Probabilmente il gastroenterologo che ha consultato era dell'opinone di temporeggiare e cioè di darle prima una terapia per la dispepsia rimandando a data da definirsi l'radicazione.Deve sapere che tale terapia eradicante puo' dare ddegli effetti collaterali quali stipsi,diarrea,dolori addominali per l'utilizzo degli antibitici.
Comunque sia tale batterio va comunque eradicato e concordo con il collega Di Camillo per intraprendere la cura eradicante.
Cordiali saluti
[#8]
Utente
Grazie della risposta.
Il gastroenterologo però mi ha solo detto di fare solo una radiografia per vedere se ci sono problemi (perchè non ho mai fatto una gastroscopia!) e nel caso risultasse qualcosa di procedere con una gastroscopia.
per ora mi ha detto di prendere un gastroprotettore, gaviscon dopo i pasti e una compressa di levobren prima del pranzo.
E dopo la radiografia mi ha rifissato l'appuntamento per i primi giorni di dicembre.
Che ne pensa?
Devo fare come dice il mio medico di famiglia e iniziare la cura eradicante o fidarmi e seguire le direttive del gastroenterolo?!
Il gastroenterologo però mi ha solo detto di fare solo una radiografia per vedere se ci sono problemi (perchè non ho mai fatto una gastroscopia!) e nel caso risultasse qualcosa di procedere con una gastroscopia.
per ora mi ha detto di prendere un gastroprotettore, gaviscon dopo i pasti e una compressa di levobren prima del pranzo.
E dopo la radiografia mi ha rifissato l'appuntamento per i primi giorni di dicembre.
Che ne pensa?
Devo fare come dice il mio medico di famiglia e iniziare la cura eradicante o fidarmi e seguire le direttive del gastroenterolo?!
[#9]
Deve fare gli accertamenti prscritti dal gastroenteroogo e la terapia e quando andrà al controllo sicuramente starà meglio e gli dirà la sua intenzione ad eradicarlo.
Anche nel sito può leggere alcune informazioni in merito al batterio.
Cosi' potrà recarsi ben erudita in merito.
Cordiali saluti
Drssa Rappelli Lucia
Anche nel sito può leggere alcune informazioni in merito al batterio.
Cosi' potrà recarsi ben erudita in merito.
Cordiali saluti
Drssa Rappelli Lucia
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 13.3k visite dal 17/11/2008.
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