Paura tumore
Cari dottori, provo nuovamente a chiedere un consiglio pregandovi di non giudicarmi per queste mie continue ossessioni..che siano malattie reali o disturbi psichici vi assicuro che vivo male. sto disturbando con frequenza il dottor Ferraloro, me ne scuso. Provo a coinvolgere anche voi, ringraziandovi anche se decideste di respingere la richiesta di consulto. Vi sarete resi conto che ho forti turbe psicologiche, che vivo da 3 anni con la paura di avere un tumore e che attribuisco ogni sintomo ad una malattia mortale. Sono in cura da psicologo e psichiatra, ho un medico di base che ha una grande pazienza. Ho 27 anni, non ho problemi di appetito (anzi, rispetto a quanto indicato nel profilo, ora peso 75 kg), una volta a settimana pratico attività sportiva, soffro di depressione, non ho parentistretti che hanno avuto problemi di tumore.. Sin da piccolo ho sofferto per periodi brevi di colon irritabile, flatulenza, borgorigmi Mangio male: ho spesso abusato di bevande gassate, frittura, pizza, latte, poca frutta e verdura. No fumo nè alcun nè caffe. Ultime analisi del sangue dicembre 2015, perfette. A dicembre 2016 ho avuto un virus che mi ha portato dolore sordo addominale diffuso, senza altre problematiche. A inizio gennaio avvertivo un leggero fastidio zona bocca dello stomaco 4-5 secondi dopo aver ingoiato (il medico m'ha detto che non è disfagia, in quel caso il cibo si fermerebbe). Dopo un po' la situazione è migliorata, ma ecco borgorigmi frequenti che iniziano dopo pranzo (quindi stomaco pieno) e che durano fin quando mi corico: da steso o girato a destra spariscono, se sono girato verso sinistra ritornano. La sera espello molta aria. Sempre da metà gennaio le feci sono piuttosto molli, al mattino appena sveglio e talvolta dopo mangiato. A ciò si abbina una leggera acidità zona esofago o comunque poco sopra la bocca dello stomaco, tamponabile con Gaviscon. A inizio settimana sono stato colpito dal virus intestinale, con frequenti scariche diarroiche, inappetenza, febbre ecc ecc. Ora la situazione è questa: borgorigmi dopo i pasti, sensazione di acidità soprattutto di notte, non sempre si placa con gaviscon. Non ho sensazione di bruciore nè di dolore al petto. feci molli (raramente con muco o materiale non digerito). rarissimamente rigurgito fino alla gola (2 volte in due mesi)espellere aria serale. Ho assunto motilex per 8 giorni. Persistono acidità e borgorigmi dopo i pasti. Non sono dimagrito, non ho dolori forti (talvolta avverto dolori sx dell'addome o bassa schiena,sempre a sinistra) e medico di base, psicologo, psichiatra, gastroenterologo, 8 farmacisti consultati e guardia medica chiamata di notte per attacco di panico sostengono che sia "colon irritabile con leggero reflusso, tutto peggiorato con l'ansia e che "a prescindere dalla durata dei sintomi, non c'è nulla che possa far pensare ai temuti tumori stomaco, colon o esofago" cosa che io temo tantissimo. Nessuno reputa necessario colonscopia o gastroscopia. Voi cosa ne pensate grazie?
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Deve curare la sua ansia!
A distanza non si può dire di piu!
Sta vivendo da malato pur essendo sano.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
A distanza non si può dire di piu!
Sta vivendo da malato pur essendo sano.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
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Utente
La ringrazio per la risposta, per la pazienza, per la rassicurazione e per la disponibilità. in realtà non vorrei abusare ancora della vostra pazienza, mi basta aver capito che anche lei non sospetta nulla di grave e che qualunque causa abbiano questi sintomi non vadano ricercati in malattie oncologiche che esistono sono nella mia testa
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Utente
Comunque le assicuro che sono mortificato per disturbarvi sempre... ma mi creda, vivo con l'ansia perenne e, purtroppo, lavorando vicino al pc ne approfitto per cercare ovunque sintomi, notizie mediche ecc ecc. Il mio terrore più grande è che se tra 4-5 mesi i sintomi persistessero, il medico inizierebbe ad allarmarsi, invece io vorrei che se c'è anche solo una possibilità mi facesse fare subito gli esami. lui mi ha detto "anche in caso di persistenza di sintomi, cambia la cura, ma non la diagnosi" che resta di colon irritabile-reflusso (con dispepsia) che giustificano i borgorigmi e l'acidità dopo mangiato, tutto scatenato anche da una componente ansiosa. Mi ha anche detto che questi problemi possono cronicizzare e la persistenza non deve preoccuparmi. lei è d'accordo su tutto?
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Utente
caro dottore, che dirvi..grazie, grazie... e scusatemi! Vorrei tanto ripagarvi per tutto quello che fate per me..e per la mia famiglia. E' importante più di quanto non immaginiate..io lo so che non è normale entrare in 12 farmacie per chiedere un parere..che non è normale andare quasi ogni giorno dal medico di base..leggere 200 articoli su internet, vedere video sulla gastroscopia, piangere se mi dicono "tra due mesi dobbiamo fare questa cosa" e io automaticamente penso che tra due mesi sarò in chemioterapia..spero che la mia mente capisca, anche in base alla vostra rassicurazione, che non ho questo temuto tumore..è dura..la paura prevale sulla logica...ma comunque vi ringrazio tanto e di cuore
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Utente
caro dottore, giusto per aggiornarla... visita dal medico di base oggi pomeriggio alle 15, ha optato per questa cura:
-cipralex, mezza compressa al mattino per 10 giorni, poi compressa intera a tempo indeterminato
-fermenti lattici per 10 giorni continuativi ogni mese a tempo indeterminato
-levopraid prima dei pasti
-2 compresse di carbone vegetale dopo i pasti
-gaviscon all'occorrenza in caso di acidità
-10 gocce di xanax la sera prima di andare a dormire
-percorso di psicoterapia una volta ogni 15 giorni della durata di almeno 2 anni
In caso di persistenza di sintomi, tra 3-4 mesi aggiungerebbe qualche farmaco più specifico e aggressivo per il reflusso
la diagnosi è: "leggera dispepsia, con colon irritabile e leggero reflusso, incide molto la componente ansiosa" Ha aggiunto, rispondendo a una domanda che ho fatto anche a Lei, che ANCHE IN PERSISTENZA DI SINTOMATOLOGIA CON CURA FARMACOLOGICA IN ATTO CAMBIEREBBE LA CURA E NON LA DIAGNOSI e che non ho nulla che fa pensare ad un tumore allo stomaco che, in un mese, avrebbe dato anche ulteriori peggioramenti. Aggiungo che l'appetito è tornato ottimo, non ho dolori particolari, solo sti maledetti borgorigmi a stomaco pieno che mi accompagnano fino all'orario di andare a letto.
Consigliato un consulto con un dietologo: ad ora mi ha fatto togliere da mezzo bibite gassate, limitare al massimo frittura, pomodori e legumi, latte parzialmente scremato un giorno sì e due no senza esagerare, preferendo camomilla.
Ringraziandola di cuore per tutto, posso chiederle soltanto un parere definitivo su questa diagnosi? Posso stare definitivamente tranquillo? E' vero che i sintomi di queste patologie come colon e reflusso possono durare mesi anche con cura farmacologica "perchè a volte" come ha detto il medico "più che curare i farmaci, per queste cose, servono per non peggiorare la situazione. A volte i fastidi cronicizzano". Grazie di cuore a lei e a tutti voi
-cipralex, mezza compressa al mattino per 10 giorni, poi compressa intera a tempo indeterminato
-fermenti lattici per 10 giorni continuativi ogni mese a tempo indeterminato
-levopraid prima dei pasti
-2 compresse di carbone vegetale dopo i pasti
-gaviscon all'occorrenza in caso di acidità
-10 gocce di xanax la sera prima di andare a dormire
-percorso di psicoterapia una volta ogni 15 giorni della durata di almeno 2 anni
In caso di persistenza di sintomi, tra 3-4 mesi aggiungerebbe qualche farmaco più specifico e aggressivo per il reflusso
la diagnosi è: "leggera dispepsia, con colon irritabile e leggero reflusso, incide molto la componente ansiosa" Ha aggiunto, rispondendo a una domanda che ho fatto anche a Lei, che ANCHE IN PERSISTENZA DI SINTOMATOLOGIA CON CURA FARMACOLOGICA IN ATTO CAMBIEREBBE LA CURA E NON LA DIAGNOSI e che non ho nulla che fa pensare ad un tumore allo stomaco che, in un mese, avrebbe dato anche ulteriori peggioramenti. Aggiungo che l'appetito è tornato ottimo, non ho dolori particolari, solo sti maledetti borgorigmi a stomaco pieno che mi accompagnano fino all'orario di andare a letto.
Consigliato un consulto con un dietologo: ad ora mi ha fatto togliere da mezzo bibite gassate, limitare al massimo frittura, pomodori e legumi, latte parzialmente scremato un giorno sì e due no senza esagerare, preferendo camomilla.
Ringraziandola di cuore per tutto, posso chiederle soltanto un parere definitivo su questa diagnosi? Posso stare definitivamente tranquillo? E' vero che i sintomi di queste patologie come colon e reflusso possono durare mesi anche con cura farmacologica "perchè a volte" come ha detto il medico "più che curare i farmaci, per queste cose, servono per non peggiorare la situazione. A volte i fastidi cronicizzano". Grazie di cuore a lei e a tutti voi
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Utente
caro dottore, scusi ancora se la disturbo... volevo chiederle..si può parlare di colon irritabile anche se prima dell'evacuazione non c'è un dolore particolare,ma soltanto un leggero fastidio solitamente basso addome sinistro? Raramente ho quel dolore forte che ho letto da più parti sia tipico...grazie
[#8]
Utente
caro dottore buongiorno, leggendo un po' alcuni articoli sul colon irritabile pubblicati dal vostro sito mi sono venuti alcuni piccoli dubbi..anzitutto la aggiorno sulla situazione
Miglioramenti:
-minore acidità
-non ho più quel senso di stanchezza avuto per qualche giorno, ho ripreso a giocare a calcetto una volta a settimana e il rendimento è buono
-appetito ottimo, pesandomi ho visto che non ho perso chili
-passato quel fastidio alla bocca dello stomaco deglutendo
Situazione invariata
-feci molli o malformate al mattino, talvolta dopo pranzo, qualche volta accompagnate da un fastidio addominale sopportabile soprattutto lato sinistro
-meteorismo soprattutto serale
-borgorigmi dopo mangiato, leggermente meglio se dopo aver preso levopraid faccio pasti leggeri, ma comunque presenti
Il medico mi ha detto che a volte le cure per questo tipi di fastidi sono "palliative", nel senso che non riescono sempre a curare i sintomi, ma fanno in modo che non peggiorano. Oggi mi ha rivisitato prescrivendomi ulteriore visita psichiatrica e escludendo categoricamente patologie tumorali.
Le chiedo, però, un chiarimento su un articolo letto che afferma che "diarrea senza dolore" non rientra nel colon irritabile.. io, salvo rare eccezioni quando mangio molto, quando al mattino vado in bagno ho, sì, un leggero fastidio addominale a sinistra (non sempre), ma da un po' di tempo quel dolore che mi portava ad andare in bagno con urgenza è nettamente migliorato. A volte avverto lo stimolo all'evacuazione (solitamente mezz'ora dopo essermi svegliato)ma senza dolori particolari. Cambia la diagnosi di colon irritabile e c'è da preoccuparsi o comunque è sempre coerente con quanto mi ha detto il medico di famiglia, in considerazione anche degli altri sintomi sovraesposti? Grazie mille un abbraccio
Miglioramenti:
-minore acidità
-non ho più quel senso di stanchezza avuto per qualche giorno, ho ripreso a giocare a calcetto una volta a settimana e il rendimento è buono
-appetito ottimo, pesandomi ho visto che non ho perso chili
-passato quel fastidio alla bocca dello stomaco deglutendo
Situazione invariata
-feci molli o malformate al mattino, talvolta dopo pranzo, qualche volta accompagnate da un fastidio addominale sopportabile soprattutto lato sinistro
-meteorismo soprattutto serale
-borgorigmi dopo mangiato, leggermente meglio se dopo aver preso levopraid faccio pasti leggeri, ma comunque presenti
Il medico mi ha detto che a volte le cure per questo tipi di fastidi sono "palliative", nel senso che non riescono sempre a curare i sintomi, ma fanno in modo che non peggiorano. Oggi mi ha rivisitato prescrivendomi ulteriore visita psichiatrica e escludendo categoricamente patologie tumorali.
Le chiedo, però, un chiarimento su un articolo letto che afferma che "diarrea senza dolore" non rientra nel colon irritabile.. io, salvo rare eccezioni quando mangio molto, quando al mattino vado in bagno ho, sì, un leggero fastidio addominale a sinistra (non sempre), ma da un po' di tempo quel dolore che mi portava ad andare in bagno con urgenza è nettamente migliorato. A volte avverto lo stimolo all'evacuazione (solitamente mezz'ora dopo essermi svegliato)ma senza dolori particolari. Cambia la diagnosi di colon irritabile e c'è da preoccuparsi o comunque è sempre coerente con quanto mi ha detto il medico di famiglia, in considerazione anche degli altri sintomi sovraesposti? Grazie mille un abbraccio
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Utente
la ringrazio, mi scusi di cuore se l'ho disturbata...oggi sono stato dal medico di famiglia, mi ha ribadito in presenza di miei familiari che ho un accumulo di gas dovuto al colon irritabile (che però non porta dolore addominale, lui dice che è una situazione possibile), che c'è di mezzo anche una somatizzazione ansiosa e che non mi prescriverebbe una colonscopia neanche se tra 10 mesi i sintomi fossero gli stessi
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 7.5k visite dal 15/02/2017.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.