Gastroscopia - farmaci

Nel 2006 in seguito a forti dolori allo stomaco ho fatto una gastro che ha evidenziato :
- una esofagite di 1° grado per alcune erosioni lineari in sede precordiale,
- una ernia iatale da scivolamento,
- una iperemia ed edemi gastrici con diverse piccole formazioni di polipi sessili, che all’esame istologico sono risultati polipi ghiandolari fundici.
Mentre negativo è risultato l’esame dell’urea c breath test.
In seguito a ciò il medico mi ha prescritto l’esomeprazolo, 20 mg la mattina e 20 la sera, e io, di mia iniziativa, ho eliminato quasi tutti gli alimenti acidi.
Con le 2 successive gastro ( 07 e 08 ) il quadro è rimasto invariato tranne l’esofago che si presenta normale cioè senza erosioni.
Mentre nell’esame istologico dei frammenti di polipi prelevati è scritto :
Esame istologico ( prelevati 8 frammenti di polipi gastrici, 5 frammenti di frustoli di mucosa del corpo e dell'antro ) :
- Polipi ghiandolari fundici,
- Frustoli di mucosa del corpo e dell'antro con lieve infiltrazione flogistica linfoplasmacellulare ed
edema del chorion e con aspetti di ectasia delle ghiandole ossintiche,
- Negativa la ricerca dell'Helicobacter-pylori.
Mi devo preoccupare per questo esame istologico? Che cosa vuol dire?
Io continuo, comunque, ad avere dolori allo stomaco, rutti e risalita di acido e talvolta di residui di cibo nonché la lingua sempre bianca e la “pancia” gonfia.
Cosa devo fare ? Posso sospendere l’esomeprazolo o farlo a cicli ? E oltre alla eliminazione dei cibi acidi posso prendere l’alginato? In attesa della Vostra gradita risposta ringrazio e porgo distinti saluti. Vito

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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 671
No, è un reperto abbastanza frequente, privo di significato clinico e non preoccupante.
E' utile una revisione della terapie ed un' eventuale modifica di farmaci e/o dosaggio visto che i sintomi non sono controllati, escludendo ovviamente che la causa sia diversa, su indicazione del suo medico. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it