Disturbo e problemi Gastrointestinali
Salve,
ho 35 anni e dai primi giorni di gennaio (3/4 gennaio) soffro di debilitanti disturbi gastointestinali.
Dapprima è comparsa della nausea con dolori sparsi all'intestino, qualche scarica di diarrea (con la sensazione di non aver evacuato tutto), poi il tutto diventava stipsi. Il fastidio (oltre a dolori sparsi nella parte intestinale (sia alta che bassa) era di gonfiore specialmente dopo i pasti nella parte alta, accompagnata ad una nausea continua, il tutto gonfiava, gonfiava fino a che magari andavouna /due volte a diarrea, dopo questi isolati eventi i dolori al ventre aumentavano.Così consultando il medico di famiglia ho iniziato una terapia con peridon, altre volte ben tollerato ma stavolta in più casi mi ha provocato stordimento e confusione mentale, stessa cosa più o meno con domperidone compresse generico. Così ho preferito optare per peridon natural forte preso prima dei pasti, a cui aggiungevo dello zenzero al bisogno durante la giornata. Ovviamente non bastando andando a visita medica il dottore mi ha prescritto trimebutina 1 cp prima dei pasti insieme al peridon natural, levopride dopo i pasti e ranibloc prima di andare a dormire.
In quanto risultava una difficoltà nella motilità intestinale e colon irritabile. Non ho reflusso o acido di risalita.Il Levopride preso una votla mi ha dato segnali di stordimento e confusione mentale, il ranibloc preso per 3 volte mi provocava forti cefalee.Nel frattempo dopo i primi giorni di utilizzo di trimeburtina la nausea di è calmata, ma ho notato una forte presenza di aria che provocava quel gonfiore nella parte alta, quando scoreggiavo (anche ora) sento un benessere, perciò sotto consiglio del farmacista (poi confermato dal medico) ho associato alla trimebutina anche Entermint, che devo dire funziona molto bene. Ho iniziato ad andare quasi regolare in bagno, la nausea quasi del tutto scomparsa ma il senso di pesantezza e lieve disturbo è rimasto. Tutto ciò fino al 25 gennaio, quindi 20 giorni, mangiando leggero, in bianco, e negli ultimi giorni mi sono concesso qualche fettina di carne. Proprio quando pensavo di stare meglio, dopo una bistecca, mi son venuti dei dolori all'intestino, classico rigonfiamento e di nuovo un episodio di diarrea, ma d ali ad altri due giorni la situazione è retrocessa di nuovo. Mi reco di nuovo dal medico che mi visita, escludendo la necessità di una gastroscopia, parlandone, mi raddoppia la trimebutina (2 cp colazione, pranzo e cena), associando entermint, e la sera prima di andare a dormire omeprazolo e mi dice di riprovare a prendere levopride ma la sera prima di andare a dormire insieme a omeprazen. Aggiungendo dei prebiotici. Sto aspettando qualche giorno a prenderli visto che sembrava migliorare già così la situazione, ma negli ultimi due giorni ho di nuovo dei disturbi, a cui si sono aggiunti dei dolori parte alta zona toracica e anche sotto le scapole (oggi provo gaviscon), e mal di testa (zona ocular e occipitale può essere collegata?).
Cosa ne pensate ?
ho 35 anni e dai primi giorni di gennaio (3/4 gennaio) soffro di debilitanti disturbi gastointestinali.
Dapprima è comparsa della nausea con dolori sparsi all'intestino, qualche scarica di diarrea (con la sensazione di non aver evacuato tutto), poi il tutto diventava stipsi. Il fastidio (oltre a dolori sparsi nella parte intestinale (sia alta che bassa) era di gonfiore specialmente dopo i pasti nella parte alta, accompagnata ad una nausea continua, il tutto gonfiava, gonfiava fino a che magari andavouna /due volte a diarrea, dopo questi isolati eventi i dolori al ventre aumentavano.Così consultando il medico di famiglia ho iniziato una terapia con peridon, altre volte ben tollerato ma stavolta in più casi mi ha provocato stordimento e confusione mentale, stessa cosa più o meno con domperidone compresse generico. Così ho preferito optare per peridon natural forte preso prima dei pasti, a cui aggiungevo dello zenzero al bisogno durante la giornata. Ovviamente non bastando andando a visita medica il dottore mi ha prescritto trimebutina 1 cp prima dei pasti insieme al peridon natural, levopride dopo i pasti e ranibloc prima di andare a dormire.
In quanto risultava una difficoltà nella motilità intestinale e colon irritabile. Non ho reflusso o acido di risalita.Il Levopride preso una votla mi ha dato segnali di stordimento e confusione mentale, il ranibloc preso per 3 volte mi provocava forti cefalee.Nel frattempo dopo i primi giorni di utilizzo di trimeburtina la nausea di è calmata, ma ho notato una forte presenza di aria che provocava quel gonfiore nella parte alta, quando scoreggiavo (anche ora) sento un benessere, perciò sotto consiglio del farmacista (poi confermato dal medico) ho associato alla trimebutina anche Entermint, che devo dire funziona molto bene. Ho iniziato ad andare quasi regolare in bagno, la nausea quasi del tutto scomparsa ma il senso di pesantezza e lieve disturbo è rimasto. Tutto ciò fino al 25 gennaio, quindi 20 giorni, mangiando leggero, in bianco, e negli ultimi giorni mi sono concesso qualche fettina di carne. Proprio quando pensavo di stare meglio, dopo una bistecca, mi son venuti dei dolori all'intestino, classico rigonfiamento e di nuovo un episodio di diarrea, ma d ali ad altri due giorni la situazione è retrocessa di nuovo. Mi reco di nuovo dal medico che mi visita, escludendo la necessità di una gastroscopia, parlandone, mi raddoppia la trimebutina (2 cp colazione, pranzo e cena), associando entermint, e la sera prima di andare a dormire omeprazolo e mi dice di riprovare a prendere levopride ma la sera prima di andare a dormire insieme a omeprazen. Aggiungendo dei prebiotici. Sto aspettando qualche giorno a prenderli visto che sembrava migliorare già così la situazione, ma negli ultimi due giorni ho di nuovo dei disturbi, a cui si sono aggiunti dei dolori parte alta zona toracica e anche sotto le scapole (oggi provo gaviscon), e mal di testa (zona ocular e occipitale può essere collegata?).
Cosa ne pensate ?
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Che forse è meglio farsi visitare da un gastroenterologo (direi intestino irritabile) piuttosto che assumere terapie, diciamo, fantasiose.
Cerchi di perdere peso con una alimentazione controllata ed esercizio fisico!
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
Cerchi di perdere peso con una alimentazione controllata ed esercizio fisico!
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 10/02/2017.
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