Il mio medico odontoiatra che ha ipotizzato un possibile reflusso visto che ho lo smalto dei denti
Buongiorno
Permetto che mi sono rivolto a specialisti di diversa natura ed in ultimo seguo una cura per il reflusso consigliatami da un medico pneumologo che è anche internista.
I sintomi attuali sono fastidio al petto che varia da destra a sinistra, non un dolore ma un senso di oppressione che a volte corrisponde alla schiena. Nessuna pirosi, nessuna acidità di stomaco o rigurgito di cibo dopo i pasti.
Presenza di molte eruttazioni anche durante i pasti, dopo e in molti momenti della gionata migliorate con l'uso di Mylicon dopo aver mangiato.
Ecco il percorso medico che ho seguito.
In seguito alla presenza di gusto acido, alcalino in bocca, presente anche sulla lingua ho
consultato il mio medico odontoiatra che ha ipotizzato un possibile reflusso visto che ho lo smalto dei denti davvero molto eroso.
Visita dal medico otorinolaringoiatria con fibroscopia che ha rilevato presenta di muco con ristagno nella faringe dovuto sempre ad un reflusso , secondo lui, 'da cavallo'; cura con Esomeprazolo 40 mg e Riopan gel dopo i pasti per due mesi.
Il gusto acido migliora ma il ristagno di muco faringeo no, mi viene quindi consigliato una visita gastroenterologica.
Nel frattempo visita al pronto soccorso in seguito ad un dolore al petto che simulava un problema cardiaco rivelatosi non tale che con quella entità non si è più ripresentato.
RX torace, accentuazione trama broncovasale più evidente a destra.
Intanto i sintomi di acidita' del cavo orale migliorano e alla visita il gastroenterologo mi consiglia di vedere come va senza assumere farmaci.
Situazione tranquilla per diversi mesi, poi comparsa di questo fastidio al petto.
Mi rivolgo quindi allo pneumologo che ipotizza la presenza di una possibile ernia iatale e mi prescrive un RX esofago stomaco con mezzo baritato che rileva in effetti una piccola ernia iatale da scivolamento con modesto reflusso.
In seguito a quanto riscontrato la gastroscopia viene per il momento tenuta da parte.
Lo stesso specialista mi prescrive un holter pressorio che non segnala particolari anomalie e mi fa seguire una cura a base di Pantoprazolo 20 mg la mattina, Mylicon dopo i pasti e Maalox bustine prima di coricarsi.
Dopo un mese e mezzo di cura il fastidio toracico è passato ma dopo una para influenza è tornato e da due mesi persiste.
Questo fastidio scompare durante il riposo e compare dopo mezz'ora dal risveglio coinvolgendo leggermente la schiena mentre di notte non ho nessun problema ne bruciori.
I sintomi migliorano facendo movimento.
Il medico pneumologo mi ha visitato più' volte durante i tre incontri non riscontrando problemi respiratori.
Sono preoccupato.A chi devo rivolgermi?
Potreste darmi gentilmente la Vostra opinione.
Ringrazio cordialmente
Permetto che mi sono rivolto a specialisti di diversa natura ed in ultimo seguo una cura per il reflusso consigliatami da un medico pneumologo che è anche internista.
I sintomi attuali sono fastidio al petto che varia da destra a sinistra, non un dolore ma un senso di oppressione che a volte corrisponde alla schiena. Nessuna pirosi, nessuna acidità di stomaco o rigurgito di cibo dopo i pasti.
Presenza di molte eruttazioni anche durante i pasti, dopo e in molti momenti della gionata migliorate con l'uso di Mylicon dopo aver mangiato.
Ecco il percorso medico che ho seguito.
In seguito alla presenza di gusto acido, alcalino in bocca, presente anche sulla lingua ho
consultato il mio medico odontoiatra che ha ipotizzato un possibile reflusso visto che ho lo smalto dei denti davvero molto eroso.
Visita dal medico otorinolaringoiatria con fibroscopia che ha rilevato presenta di muco con ristagno nella faringe dovuto sempre ad un reflusso , secondo lui, 'da cavallo'; cura con Esomeprazolo 40 mg e Riopan gel dopo i pasti per due mesi.
Il gusto acido migliora ma il ristagno di muco faringeo no, mi viene quindi consigliato una visita gastroenterologica.
Nel frattempo visita al pronto soccorso in seguito ad un dolore al petto che simulava un problema cardiaco rivelatosi non tale che con quella entità non si è più ripresentato.
RX torace, accentuazione trama broncovasale più evidente a destra.
Intanto i sintomi di acidita' del cavo orale migliorano e alla visita il gastroenterologo mi consiglia di vedere come va senza assumere farmaci.
Situazione tranquilla per diversi mesi, poi comparsa di questo fastidio al petto.
Mi rivolgo quindi allo pneumologo che ipotizza la presenza di una possibile ernia iatale e mi prescrive un RX esofago stomaco con mezzo baritato che rileva in effetti una piccola ernia iatale da scivolamento con modesto reflusso.
In seguito a quanto riscontrato la gastroscopia viene per il momento tenuta da parte.
Lo stesso specialista mi prescrive un holter pressorio che non segnala particolari anomalie e mi fa seguire una cura a base di Pantoprazolo 20 mg la mattina, Mylicon dopo i pasti e Maalox bustine prima di coricarsi.
Dopo un mese e mezzo di cura il fastidio toracico è passato ma dopo una para influenza è tornato e da due mesi persiste.
Questo fastidio scompare durante il riposo e compare dopo mezz'ora dal risveglio coinvolgendo leggermente la schiena mentre di notte non ho nessun problema ne bruciori.
I sintomi migliorano facendo movimento.
Il medico pneumologo mi ha visitato più' volte durante i tre incontri non riscontrando problemi respiratori.
Sono preoccupato.A chi devo rivolgermi?
Potreste darmi gentilmente la Vostra opinione.
Ringrazio cordialmente
[#1]
Gentilissimo, sono sintomi da reflusso e lo specialista di riferimento è il gastroenterologo e non lo pneumologo. Ci sono esami specifici da eseguire per arrivare alla corretta diagnosi, come la gastroscopia e la ph-manoimpedenzometria. Noto però che nella gestione della sua patologia si sta facendo un po' di confusione.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Egregio Dottor Cosentino,
la ringrazio vivamente per la risposta.
L' RX baritato e' stato effettuato proprio per evitare una
gastroscopia anche se ho capito da me che la dovro' fare.
Riguardo proprio a questo esame e' piu' indicata la procedura
via orale o quella via nasale che sarebbe piu' tollerabile?
Per limitare il reflusso e il fastidio dell' ernia iatale quali accorgimenti posso osservare durante la vita quotidiana?
Grazie per una Sua eventuale risposta
Cordiali saluti
Roberto
la ringrazio vivamente per la risposta.
L' RX baritato e' stato effettuato proprio per evitare una
gastroscopia anche se ho capito da me che la dovro' fare.
Riguardo proprio a questo esame e' piu' indicata la procedura
via orale o quella via nasale che sarebbe piu' tollerabile?
Per limitare il reflusso e il fastidio dell' ernia iatale quali accorgimenti posso osservare durante la vita quotidiana?
Grazie per una Sua eventuale risposta
Cordiali saluti
Roberto
[#3]
La via nasale è molto tollerabile. Ecco gli accorgimenti alimentari per il reflusso:
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 10/02/2017.
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