Calprotectina fecale alta?
Buonasera
ho 42 anni e soffro di colite ulcerosa, ho eseguito l'esame della calprotectina fecale ed il risultato è di 340.
inserisco i range di riferimento del laboratorio di analisi:
fino a 50 negativa, infiam intestinale non rilevata
da 50 a 10 zona grigia, bassa probabilità di malattia intestinale
da 100 a 200 infiam. da lieve a moderata
maggiore di 200 infiam. intestinale severa
Mi permetto di scrivervi in quanto, pur avendo un valore "elevato", mi sento benissimo, vado in bagno abbastanza regolarmente con feci formate e nessuna traccia, ad occhio, di muco e sangue.
Preciso che ad ottobre del 2015 venni ricoverata a seguito di una colonscopia che indicò una fortissima infiammazione tale da rendere impraticabile l'arrivo del sondino oltre una certa soglia, la cosa che il primario ritenne strana fu che io mi sentivo benissimo!
Ora dopo avervi tediato con queste precisazioni, vorrei capire se, pur stando bene, questo valore è da sottoporre al mio gastroenterologo e se sarà necessario seguire una cura cortisonica che fatta nel periodo di cui sopra non mi fece stare molto bene.
In attesa di una vostra cortese e sempre ben accetta risposta, vi auguro una piacevole giornata.
ho 42 anni e soffro di colite ulcerosa, ho eseguito l'esame della calprotectina fecale ed il risultato è di 340.
inserisco i range di riferimento del laboratorio di analisi:
fino a 50 negativa, infiam intestinale non rilevata
da 50 a 10 zona grigia, bassa probabilità di malattia intestinale
da 100 a 200 infiam. da lieve a moderata
maggiore di 200 infiam. intestinale severa
Mi permetto di scrivervi in quanto, pur avendo un valore "elevato", mi sento benissimo, vado in bagno abbastanza regolarmente con feci formate e nessuna traccia, ad occhio, di muco e sangue.
Preciso che ad ottobre del 2015 venni ricoverata a seguito di una colonscopia che indicò una fortissima infiammazione tale da rendere impraticabile l'arrivo del sondino oltre una certa soglia, la cosa che il primario ritenne strana fu che io mi sentivo benissimo!
Ora dopo avervi tediato con queste precisazioni, vorrei capire se, pur stando bene, questo valore è da sottoporre al mio gastroenterologo e se sarà necessario seguire una cura cortisonica che fatta nel periodo di cui sopra non mi fece stare molto bene.
In attesa di una vostra cortese e sempre ben accetta risposta, vi auguro una piacevole giornata.
[#1]
Se nonostante l'infiammazione elevata (colonscopia precedente) non ha alcuna sintomatologia credo si utile, rivedere il colon.
Cordialmente
NEWS: https://www.medicitalia.it/news/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6904-colonscopia-robotica-2017.html
Cordialmente
NEWS: https://www.medicitalia.it/news/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6904-colonscopia-robotica-2017.html
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Ringrazio per la gentile risposta ma, in tutta onestà, non vorrei ripetere ancora la colonscopia ...ma me la consiglia per un motivo particolare?
Un'ultima domanda: Vi è mai capitato di avere pazienti affetti da mici che, pur avendo una forte infiammazione, non hanno sintomi?
Mi sono dimenticata di dirvi che a luglio scorso il valore era di 180 (mi è stato consigliato di ripetere l'esame ogni 6 mesi) e assumo quotidianamente asacol 800 3 volte al giorno.
Grazie ancora per la Sua disponibilità
Un'ultima domanda: Vi è mai capitato di avere pazienti affetti da mici che, pur avendo una forte infiammazione, non hanno sintomi?
Mi sono dimenticata di dirvi che a luglio scorso il valore era di 180 (mi è stato consigliato di ripetere l'esame ogni 6 mesi) e assumo quotidianamente asacol 800 3 volte al giorno.
Grazie ancora per la Sua disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.5k visite dal 06/02/2017.
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