Colonscopia incompleta
Buonasera!
Ho assolutamente bisogno di fugare degli interrogativi.
Sono una donna di 50anni e il 27 Genn. mi sono sottoposta alla seconda colonscopia preventiva per familiarità (tumore colon di mio papà e nonna paterna). La prima era stata svolta nel 2014, ed era risultata completa con tanto di foto allegate e con esito negativo. La seconda si é svolta nella stessa struttura e con lo stesso team medico ma é risultata incompleta.
Il tipo di sedazione é stato lo stesso, tramite midazolan 3mg, ma questa volta il dolore provato é stato tale da dovermi somministrare anche la petidina ed interrompere l'esame.
Non mi é stata data nessuna spiegazione se non il consiglio di ripetere il prossimo controllo in narcosi. Alla persona che mi accompagnava é stato detto che il mio intestino era talmente piccolo che il proseguire dell'esame sarebbe stato troppo doloroso e pericoloso.
Se non avessi fatto il primo avrei potuto capire, ma avendolo già fatto non riesco davvero a comprendere cosa sia successo!!! La preparazione é stata eseguita alla lettera ed é risultata perfetta.
Non ho nessuna foto e le uniche due righe nel referto riportano: esame condotto fino alla flessura epatica. Impossibilità di raggiungere il cieco per dolicocolon con trasverso sovrapubico. Non lesioni mucose nel tratto esplorato. Indagine incompleta.
Potreste chiarirmi cosa potrebbe essere successo?? Avreste consigli da suggerirmi?
Grazie in anticipo.
Cordiali saluti.
Ho assolutamente bisogno di fugare degli interrogativi.
Sono una donna di 50anni e il 27 Genn. mi sono sottoposta alla seconda colonscopia preventiva per familiarità (tumore colon di mio papà e nonna paterna). La prima era stata svolta nel 2014, ed era risultata completa con tanto di foto allegate e con esito negativo. La seconda si é svolta nella stessa struttura e con lo stesso team medico ma é risultata incompleta.
Il tipo di sedazione é stato lo stesso, tramite midazolan 3mg, ma questa volta il dolore provato é stato tale da dovermi somministrare anche la petidina ed interrompere l'esame.
Non mi é stata data nessuna spiegazione se non il consiglio di ripetere il prossimo controllo in narcosi. Alla persona che mi accompagnava é stato detto che il mio intestino era talmente piccolo che il proseguire dell'esame sarebbe stato troppo doloroso e pericoloso.
Se non avessi fatto il primo avrei potuto capire, ma avendolo già fatto non riesco davvero a comprendere cosa sia successo!!! La preparazione é stata eseguita alla lettera ed é risultata perfetta.
Non ho nessuna foto e le uniche due righe nel referto riportano: esame condotto fino alla flessura epatica. Impossibilità di raggiungere il cieco per dolicocolon con trasverso sovrapubico. Non lesioni mucose nel tratto esplorato. Indagine incompleta.
Potreste chiarirmi cosa potrebbe essere successo?? Avreste consigli da suggerirmi?
Grazie in anticipo.
Cordiali saluti.
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Dovrebbe essere l'operatore a chiarire per quale motivo non sia riuscito a fronte di una precedente colonscopia completa. Può succedere però che in un secondo esame la conformazione del colon si disponga in modo tale (il colon non è una struttura fissa) da non consentire la progressione dello strumento. Da non escludere, infine, la diversa esperienza dei due operatori.
Cordialmente
NEWS: https://www.medicitalia.it/news/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6904-colonscopia-robotica-2017.html
Cordialmente
NEWS: https://www.medicitalia.it/news/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6904-colonscopia-robotica-2017.html
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.4k visite dal 29/01/2017.
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