Adenomioma colecisti 7mm parete posteriore
Salve consapevole di non poter ottenere diagnosi a distanza, inoltro comunque una richiesta di consulto magari per fugare qualche dubbio. Cercando di dare un quadro preciso cercherò di descrivere meglio possibile la situazione.
In estate ho usato spesso la bicicletta da passeggio e, durante una salita in cui ero in piedi sui pedali ho sentito qualcosa "muoversi" nella zona del perineo, da li il fastidio al perineo si è trasferito ai testicoli e zona del retto, mai del tutto sparito a distanza di mesi (adesso siamo a gennaio).
Non so se le cose sono legate, ma arrivando al nocciolo della situazione, nel mese di novembre ho iniziato a lamentare anche dei disturbi piuttosto fastidiosi all'addome superiore, nella zona destra.
Le due cose combinate mi hanno portato il medico curante a voler approfondire e dalla ecografia sia testicolare che all'addome risulta:
"marcato meteorismo enterocolico.
Nei limiti risolutivi dalla metodica si referta:
Fegato ai limiti volumentrici (margini regolari, ecotessitura conservata.
Non apprezzabili lesioni focali parenchimali a risoluzione ecografica.
Vie biliari intra ed extra epatiche non dilatate.
Asse splenoportale e vena Porta ai limiti.
Colecisti in sede, a pareti regolari, con adenomioma di circa 7mm alla parete posteriore
Pancreas nei limiti, apparentemente indenne da tumefazioni con dotto Wirsung non dilatato.
Milza ai limiti volumetrici, apparentemente omogenea.
Reni in sede, a volume regolare, a rapporto cortico midollare conservato.
Non dilatate le vie escretrici intrarenali, non idronefrosi a controllo"
Per conoscenza riporto anche l'analisi testicolare
"Testicoli in sede, di regolari dimensioni e morfologia.
L'ecostruttura risulta sostanzialmente omodenea d'ambo i lati.
Modico ispessimento dell'epididimo più evidentemente a sx con sottile falda liquida peritesticolare bilateralmente.
Non evidenti significative raccolte fluide endoscrotali."
Sia il medico curante, che uno specialista a visita privata mi hanno rassicurato che non c'era nulla di cui preoccuparsi e anzi potevo stare tranquillo, purtroppo però a distanza di tempo i dolori all'addome sono via via aumentati, al punto che se percorro in macchina 4 ore di fila seduto non riesco più a star fermo perchè mi da davvero fastidio.
Le zone interessate sono:
-zona pelvica quando di mattina durante la minzione
-fastidio marcato in prossimità dell'ombelico, lato destro
-fastidio marcato al disotto della costola, anteriore lato destro
-fastidio marcato al fianco destro che abbraccia fino al posteriore dove di norma dovrebbe esserci il rene
In tutto ciò segnalo che già qualche mese addietro ho iniziato ad avere difficoltà digestive, con fenomeni di reflusso, specialmente se dormivo sul lato destro
Volevo togliermi questa possibilità di scrivervi per sapere cosa ne pensa un esperto
In estate ho usato spesso la bicicletta da passeggio e, durante una salita in cui ero in piedi sui pedali ho sentito qualcosa "muoversi" nella zona del perineo, da li il fastidio al perineo si è trasferito ai testicoli e zona del retto, mai del tutto sparito a distanza di mesi (adesso siamo a gennaio).
Non so se le cose sono legate, ma arrivando al nocciolo della situazione, nel mese di novembre ho iniziato a lamentare anche dei disturbi piuttosto fastidiosi all'addome superiore, nella zona destra.
Le due cose combinate mi hanno portato il medico curante a voler approfondire e dalla ecografia sia testicolare che all'addome risulta:
"marcato meteorismo enterocolico.
Nei limiti risolutivi dalla metodica si referta:
Fegato ai limiti volumentrici (margini regolari, ecotessitura conservata.
Non apprezzabili lesioni focali parenchimali a risoluzione ecografica.
Vie biliari intra ed extra epatiche non dilatate.
Asse splenoportale e vena Porta ai limiti.
Colecisti in sede, a pareti regolari, con adenomioma di circa 7mm alla parete posteriore
Pancreas nei limiti, apparentemente indenne da tumefazioni con dotto Wirsung non dilatato.
Milza ai limiti volumetrici, apparentemente omogenea.
Reni in sede, a volume regolare, a rapporto cortico midollare conservato.
Non dilatate le vie escretrici intrarenali, non idronefrosi a controllo"
Per conoscenza riporto anche l'analisi testicolare
"Testicoli in sede, di regolari dimensioni e morfologia.
L'ecostruttura risulta sostanzialmente omodenea d'ambo i lati.
Modico ispessimento dell'epididimo più evidentemente a sx con sottile falda liquida peritesticolare bilateralmente.
Non evidenti significative raccolte fluide endoscrotali."
Sia il medico curante, che uno specialista a visita privata mi hanno rassicurato che non c'era nulla di cui preoccuparsi e anzi potevo stare tranquillo, purtroppo però a distanza di tempo i dolori all'addome sono via via aumentati, al punto che se percorro in macchina 4 ore di fila seduto non riesco più a star fermo perchè mi da davvero fastidio.
Le zone interessate sono:
-zona pelvica quando di mattina durante la minzione
-fastidio marcato in prossimità dell'ombelico, lato destro
-fastidio marcato al disotto della costola, anteriore lato destro
-fastidio marcato al fianco destro che abbraccia fino al posteriore dove di norma dovrebbe esserci il rene
In tutto ciò segnalo che già qualche mese addietro ho iniziato ad avere difficoltà digestive, con fenomeni di reflusso, specialmente se dormivo sul lato destro
Volevo togliermi questa possibilità di scrivervi per sapere cosa ne pensa un esperto
[#1]
L'adnomioma non ha colpe.
Probabilmente su tratta di intestino irritabile.
Faccia una visita gastroenterologica.
Resto a sua disposizione.
Cordiali saluti!
Probabilmente su tratta di intestino irritabile.
Faccia una visita gastroenterologica.
Resto a sua disposizione.
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.2k visite dal 27/01/2017.
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