Esito Esame Istologico
Buongiorno,
Ho eseguito una gastroscopia con esame istologico per sospetta malattia celiaca. questi i risultati istologici:
1) Duodenite cronica con focale lieve intozzimento dei villi che appaiono congesti ed edematosi e con incremento dei linfociti intrepiteliali (circa 20-25 x 100 enterociti). Si osserva iperplasia delle cripte ed aumento dei granulociti eosinofili. In adeguato contesto clinico endoscopico e sierologico il quadro istologico potrebbe correlarsi con malattia celiaca (lesione tipo 2 sec. Marsh).
2) gastrite cronica quescente. HP0
Ho fatto gli esami del sangue e riporto i valori:
tTG Ab. anti-transglutaminasi IgA 0,5 U/ml negativo
DGP-AGA IgG 0,8 U/ml negativo
Potrebbe essere malattia celiaca anche se gli esami del sangue sono negativi?
Se così non fosse, cosa potrebbe causare quel tipo di lesione intestinale?
Ringrazio anticipatamente
Saluti
Ho eseguito una gastroscopia con esame istologico per sospetta malattia celiaca. questi i risultati istologici:
1) Duodenite cronica con focale lieve intozzimento dei villi che appaiono congesti ed edematosi e con incremento dei linfociti intrepiteliali (circa 20-25 x 100 enterociti). Si osserva iperplasia delle cripte ed aumento dei granulociti eosinofili. In adeguato contesto clinico endoscopico e sierologico il quadro istologico potrebbe correlarsi con malattia celiaca (lesione tipo 2 sec. Marsh).
2) gastrite cronica quescente. HP0
Ho fatto gli esami del sangue e riporto i valori:
tTG Ab. anti-transglutaminasi IgA 0,5 U/ml negativo
DGP-AGA IgG 0,8 U/ml negativo
Potrebbe essere malattia celiaca anche se gli esami del sangue sono negativi?
Se così non fosse, cosa potrebbe causare quel tipo di lesione intestinale?
Ringrazio anticipatamente
Saluti
[#1]
Con anticorpi negativi non si può fare diagnosi di celiachia. Ovviamente bisogna sapere la sintomatologia e, se significativa, potrebbe essere utile lo studio genetico.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
i punti di "dubbio" e di estrema cautela per l'AnatomoPatologo nella diagnosi di malattia celiaca sono rappresentati dai casi in cui si riscontrano lesioni iniziali (Marsh tipo 1 e 2 e Grado A secondo Corazza-Villanacci).
In questi casi si dovrebbereo valutare attentamente: l'orientamento delle biopsie,il rapporto villo/cripta (almeno 3/1),il numero dei linfociti intraepiteliali che dovrebbe essere superiore a 25/100 cellule epiteliali con valutazione immunoistochimica e il confronto con i dati clinici e di laboratorio.
In questi casi si dovrebbereo valutare attentamente: l'orientamento delle biopsie,il rapporto villo/cripta (almeno 3/1),il numero dei linfociti intraepiteliali che dovrebbe essere superiore a 25/100 cellule epiteliali con valutazione immunoistochimica e il confronto con i dati clinici e di laboratorio.
Dr. ATTILIO LEOTTA
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 24/01/2017.
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