Dolore allo stomaco

Gentile signore se assume del cibo il dolore passa? se si potrebbe trattarsi o di una gastroduodenite o di una ulcera duodenale (con o senza infezione da Helicobacter Pylori). In attesa della visita (e verosimilmente di una gastroscopia) le consiglierei di prendere del Maalox sciroppo o del Riopan gel per vedere se il disturbo passa. Nel caso passi e verosimile che la causa sia quella che le ho detto. In ogni modo quando il medico la visiterà vi saranno più certezze a riguardo.
cari saluti
Gerunda

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

Buonasera Professore, grazie mille per il suo consiglio. In generale il fastidio persiste anche dopo l'assunzione di cibo soprattutto la sera. In realtà nei giorni scorsi durante la giornata il fastidio è stato meno continuo mentre oggi è più insistente. Sono un po' preoccupato che possa trattarsi di qualcosa di più serio, soprattutto oggi che non ha praticamente mollato. Le sue parole mi confortano un po' spero che giovedì mattina arrivi presto per farmi visitare dal medico e vedere cosa mi dice. Grazie ancora per la disponibilità. Cari saluti a lei

Gentile signore se il disturbo persiste anche dopo l'assunzione di cibo è più verosimile che si tratti di una gastrite. In ogni modo domani avremo più chiarezza. Cari saluti. Gerunda

Grazie Professore.
Buona giornata.

Gentile Professore buongiorno, le riporto qui di seguito alcuni aggiornamenti. Dopo le sue indicazioni, ho effettuato una visita con il mio medico curante che mi ha diagnosticato una gastrite acuta, prescrivendomi Lucen 40 per 14 gg e Lucen 20 per altri 14 gg. consigliandomi comunque di effettuare una visita dal gastroenterologo. Durante la cura il dolore allo stomaco si è alleviato di molto (salvo alcuni momenti di fastidio) ma è rimasto il senso di "scombussolamento" dello stomaco, simile a quello del mal di auto per intenderci.
A fine febbraio ho effettuato la visita dal gastroenterologo che dopo la palpazione mi ha riferito che l'addome è regolare e che non rileva anomalie, consigliandomi comunque una gastroscopia (visto che non la faccio da diversi anni) e per una questione di prevenzione anche una colonscopia. Questi due esami li effettuerò a fine marzo. Nel frattempo mi ha prescritto le analisi del sangue e delle urine ed una ecografia addome completo. I valori ematici sono tutti nella norma tranne la bilirubinemia: 2,8 totale - 0,8 diretta - 2,0 indiretta. In realtà questo valore è elevato da diversi anni (nel 2011 era a 2,5) ed il medico mi aveva diagnosticato la sindrome di Gilbert, confermato alcuni giorni fa anche dal mio attuale medico curante. Per quanto riguarda invece l'ecografia addome completo in breve: fegato nella norma, non evidenza di nei segmenti esplorabili di lesioni focali solide di rilievo - vene di calibro regolare - colecisti distesa con spessore regolare - regione cefalo-pancreatica nella norma - milza nella norma - non versamento fluido nei recessi addominali superiori - vescica distesa - prostata di dimensioni nei limiti (DAP -3,5 cm; DT -3,6 cm) ed ecostruttura disomogenea. In questi ultimi giorni complice una mia eccessiva apprensione e ansia (diciamo anche ossessione) per paura di malattie importanti, continuo ad avere fastidio nella digestione e dolori addominali e la notte non riesco a riposare bene, cosa che amplifica sicuramente i disturbi. Inoltre in alcuni momenti della giornata accuso astenia e la sera o la mattina appena sveglio sintomi tipo influenza come mal di gola e tosse. La ringrazio per la disponibilità e le auguro una buona giornata.