Risonanza magnetica al fegato
Buonasera dottori.
A seguito di ittero con ricovero ospedaliero, a mio padre è stata effettuata una RM dalla quale non riesco a capire la natura delle "formazioni" epatiche. Potreste gentilmente delucidarmi? Anticipo che è stato diagnosticato un ampulloma a detta del dottore di natura benigna.
Questo l'esito della RM:
[#10] dopo 8 giorni
Utente 430293
Utente 430293
Iscritto dal 2016
Buonasera dott. Cosentino.
Domani avremo l'esito sulla biopsia epatica.
Nel frattempo vorrei chiederLe la cortesia di chiarirmi l'esito della RM, perché le informazioni che ci hanno dato verbalmente sono risultate molto confuse.
Falda di versamento peritoneale a sede periepatica.
Esiti di posizionamento di drenaggio biliare in sito.
Versamento pleurico basale bilaterale, più evidente a sinistra con contigua atelettasia dei segmenti postero-basali.
Fegato in sede di volume aumentato, a profili conservati ed intensità o segnale parenchimale inomogenea per la presenza di multiple formazioni ipointense in T1w, tenuemente e disomogeneamente iperintense in quelle T2w rispetto al circostante partenchimepatico (da componente sovrafluida), caratterizzate da restrittività in DWI localizzate in entrambi i lobi, di aspetto pollombulato(?) maggiore nel territorio del VI segmento a sede sub-capsulare, di 58x25 mm di diametro massimo.
In fase dinamica trifasica con mdc ev ed alle acquisizioni ottenute più tardivamente esse mostrano disomogeneo potenziamento del segnale.
Esse sono ascrivibili in prima ipotesi a secondarismi epatici.
Vie biliari intraepatiche modicamente dilatate specie a carico dei dotti biliari xxxxx(?) configurandosi un quadro di colangite.
Marcata dilatazione della VBP che raggiunge un diametro traxxxx(?) di 20 mm; concomitanza cospicua estasia del dotto pancreatico principale (diametro pari a 10 mm).
L'ectasia dell'albero bilio pancreatico è in relazione a formazione di circa 26x24 mm di pertinenza della regione ampollare, proludente nel lume duodenale. Tale formazione mostra restrizione della diffusità nelle sequenze DWi; vascolarizzata dopo mdc ev.
Chiedo scusa sin da ora per alcune parole che non sono riuscita a decifrare, a causa di una fotocopia rilasciatami dall'ospedale molto scura a causa della fotocopiatrice fuori uso...
Verbalmente un medico del reparto ci ha informato che l'istologico fatto sul pancreas/duodeno ha dato come esito un ampulloma , chiamato da lui "polipo benigno".
Oltre a chiedervi chiarimenti circa la RM, vi pongo una domanda diretta: qualora quelle su indicate fossero metastasi epatiche, è verosimile pensare che l'ampulloma benigno possa generare metastasi epatiche?
Ringrazio tutti coloro che risponderanno.
Buona serata
A seguito di ittero con ricovero ospedaliero, a mio padre è stata effettuata una RM dalla quale non riesco a capire la natura delle "formazioni" epatiche. Potreste gentilmente delucidarmi? Anticipo che è stato diagnosticato un ampulloma a detta del dottore di natura benigna.
Questo l'esito della RM:
[#10] dopo 8 giorni
Utente 430293
Utente 430293
Iscritto dal 2016
Buonasera dott. Cosentino.
Domani avremo l'esito sulla biopsia epatica.
Nel frattempo vorrei chiederLe la cortesia di chiarirmi l'esito della RM, perché le informazioni che ci hanno dato verbalmente sono risultate molto confuse.
Falda di versamento peritoneale a sede periepatica.
Esiti di posizionamento di drenaggio biliare in sito.
Versamento pleurico basale bilaterale, più evidente a sinistra con contigua atelettasia dei segmenti postero-basali.
Fegato in sede di volume aumentato, a profili conservati ed intensità o segnale parenchimale inomogenea per la presenza di multiple formazioni ipointense in T1w, tenuemente e disomogeneamente iperintense in quelle T2w rispetto al circostante partenchimepatico (da componente sovrafluida), caratterizzate da restrittività in DWI localizzate in entrambi i lobi, di aspetto pollombulato(?) maggiore nel territorio del VI segmento a sede sub-capsulare, di 58x25 mm di diametro massimo.
In fase dinamica trifasica con mdc ev ed alle acquisizioni ottenute più tardivamente esse mostrano disomogeneo potenziamento del segnale.
Esse sono ascrivibili in prima ipotesi a secondarismi epatici.
Vie biliari intraepatiche modicamente dilatate specie a carico dei dotti biliari xxxxx(?) configurandosi un quadro di colangite.
Marcata dilatazione della VBP che raggiunge un diametro traxxxx(?) di 20 mm; concomitanza cospicua estasia del dotto pancreatico principale (diametro pari a 10 mm).
L'ectasia dell'albero bilio pancreatico è in relazione a formazione di circa 26x24 mm di pertinenza della regione ampollare, proludente nel lume duodenale. Tale formazione mostra restrizione della diffusità nelle sequenze DWi; vascolarizzata dopo mdc ev.
Chiedo scusa sin da ora per alcune parole che non sono riuscita a decifrare, a causa di una fotocopia rilasciatami dall'ospedale molto scura a causa della fotocopiatrice fuori uso...
Verbalmente un medico del reparto ci ha informato che l'istologico fatto sul pancreas/duodeno ha dato come esito un ampulloma , chiamato da lui "polipo benigno".
Oltre a chiedervi chiarimenti circa la RM, vi pongo una domanda diretta: qualora quelle su indicate fossero metastasi epatiche, è verosimile pensare che l'ampulloma benigno possa generare metastasi epatiche?
Ringrazio tutti coloro che risponderanno.
Buona serata
[#1]
gentile signora tutto fa pensare che l'ampulloma possa non essere benigno. Comunque occlude il dotto pancreatico e quello biliare ed inoltre sono presenti metastasi epatiche plurime. Quindi sarebbe il caso di approfondire la diagnosi con una biopsia. Cordiali saluti
Gerunda
Gerunda
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 12/01/2017.
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