Colon irritabile e stitichezza

Gentilissimi buonasera, scrivo dopo aver letto con interesse le vostre risposte relative alla mia problematica e spero possiate aiutarmi. Ho 28 anni e una sindrome del colon irritabile diagnosticata da tempo e dovuta ad una componente psicologica di ansia e stress. Inoltre ho assunto Cymbalta (Duloxetina) per circa 2 anni sotto controllo psichiatrico e durante quel periodo la stitichezza è diventata molto difficile da gestire poiché mancava lo stimolo all'evacuazione (sembrerebbe essere un possibile effetto collaterale); per mesi sono riuscita ad evacuare solo grazie all'utilizzo di clisma da 1 L. Sono ormai 8 mesi che ho concluso la cura e che sto migliorando sotto il profilo psicologico mediante psicoterapia, ma purtroppo l'intestino non sembra collaborare...sebbene continui con l'assunzione di cicli di fermenti lattici (Enterolactis plus) e con una dieta pressoché perfetta, acqua compresa (sono tecnologo alimentare). Il clisma continua ad essere l'unica soluzione anche perché lo preferisco all'assunzione di purganti. Da circa 10 giorni ho provato ad assumere Psyllogel bustine (4,3g) 2 volte al giorno con abbondante acqua (350mL per assunzione) e sebbene la consistenza delle feci sembra essere migliorata, lo stimolo è del tutto assente e il gonfiore e meteorismo sono peggiorati... Non so se interrompere il trattamento o proseguire. Spero che possiate aiutarmi anche perché risolvere questo aspetto mi aiuterebbe molto anche psicologicamente... :( Grazie 1000

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Dr. Luano Fattorini Gastroenterologo, Medico di base, Chirurgo apparato digerente, Medico di medicina generale, Radiologo, Chirurgo generale 296 13
considerato il meteorismo e la stipsi di cui soffre , e dato il lungo periodo di terapia con antidepressivo, si sottoponga al breath test al lattosio, al lattulosio e al glucosio per eventuale intolleranza al lattosio e per escludere una sovraccrescita batterica del tenue che potrebbe aggiungersi e complicare la sindrome da colon irritabile.
Cari saluti

dr. Luano Fattorini

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Utente
Utente
Gentile Dottor Fattorini,
in primo luogo desidero ringraziarla per il suo consulto.
Ho svolto i test da lei indicati che non hanno però riscontrato problemi. Ho quindi deciso di rivolgermi ad uno specialista e, dopo qualche prova con fibre solubili e fermenti di varia natura, mi è stato prescritto Onligol (macrogol 4000) una volta al giorno, la sera.
Dopo un periodo di assestamento di circa una settimana con nausea e stitichezza, mi sono stabilizzata e la situazione sembra completamente risolta.
Non mi è chiaro però se posso continuare con il farmaco senza preoccuparmi dell'assunzione continuata e se, inoltre, macrogol abbia anche uno scopo curativo. Provo a spiegami meglio...dopo un periodo con macrogol c'è la possibilità che l'intestino riprenda a lavorare autonomamente?
Ringraziando anticipatamente per la sua disponibilità, attendo notizie.
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Dr. Luano Fattorini Gastroenterologo, Medico di base, Chirurgo apparato digerente, Medico di medicina generale, Radiologo, Chirurgo generale 296 13
Gentilissima,
può tranquillamente continuare ad assumere il macrogol, magari a cicli; non si può propriamente chiamarlo curativo, ma in certi casi può avere effetti risolutivi sulla stipsi, come sembra nel suo caso.
Cari saluti.
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