Possibile ingestione osso pollo

Gentilissimi dottori richiedo consulto per situazione un po particolare, molto probabilmente domenica a cena ho ingerito un osso di pollo la cui grandezza non riuscirei ad identificare precisamente ma molto probabilmente inferiore o pari ai 2cm , non ho sentito problemi alla gola sul momento finendo anche il pasto , ho cominciato dopo qualche ora ad avere un dolore non bel localizzato sul fianco /addome destro che mia tenuto sveglio per quasi per tutta la notte il giorno seguente (ieri) sono stato bene ho fatto pasti regolari , ma ho cominciato ad avere leggero mal di gola verso mezzanotte che mi ha fatto entrare in paranoia totale in quanto ho visto la brutta fine che alcune persone riportate su fatti di cronaca hanno fatto anche a distanza di 3-4 giorni , non comprendo come possono stare realmente le cose ovvero non so se ascrivere il presentarsi del mal di gola e del nodo alla gola con conseguenti lievi difficolta deglutive ad altre cose come ad esempio un dente del giudizio in crescita che mi sta dando problemi già da prima del episodio oppure un inizio d influenza in quanto ho preso molto freddo in questi ultimi giorni e sono stato 3 giorni fa a contatto con una persona che aveva un mal di gola oppure se il tutto è dovuto ad una potente somatizzazione in quanto soffro di un disturbo ansiogeno e ossessivo compulsivo oppure a tutte queste cose insieme aiutatemi a raccapezzarmi , non so se sto rischiando la vita oppure no mi è difficile capirlo in quanto ho difficoltà a ricondurre i miei sintomi ad una causa la mia testa e solo fissata sulla possibilità di un emorragia interna che molto lentamente sta amplificandosi e pure dal altra parte i sintomi non mi sembrano proprio cosi gravi purtroppo a causa dei miei problemi ansiogeni ed ossesivi dubito spesso delle mie percezioni ma stavolta un dubbio del genere potrebbe costarmi la vita ma d'altra parte vorrei anche evitare un esame invasivo tipo gastroscopia per un ossicino che in realtà è stato già espulso secondo voi sto perdendo tempo utile a salvarmi la vita ? Oppure mi sto angustiando per nulla di cosi grave? Scusate per la lunghezza del messaggio ma non sapevo proprio come descrivere questa complessa situazione in poche righe ringrazio tutti in anticipo spero di far in tempo a leggere i vostri consulti ho davvero molta paura di morire
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Un osso di pollo di circa due cm si sarebbe immediatamente fermato in esofago e avrebbe dato una grave sintomatologia. Per il resto credo di tratti, con il limite del consulto a distanza, solo di suggestione. Non credo stia rischiando la vita.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta data anche l'ora la ringrazio veramente tanto , comunque se posso sperando di non approfittare della sua grande pazienza che cosa intende per grave sintomatologia? Nel senso e possibile che uno magari non si rende conto della gravità dei sintomi perché effettivamente soprattutto il dolore avuto nel basso ventre fu di media entità ed ora non riesco a capire se i disturbi di deglutizione siano eccessivi o leggeri ad riesco solo a bere liquidi senza problemi con un piccolo bruciore invece il cibo solido dato il nodo alla gola soprattutto a cena mi a dato diciamo mediamente fastidio , comunque sicuramente domani mi consulterò anche con il mio curante per vedere che accertamenti sia necessario fare . Comunque volevo chiederle un ultimissima cosa dato che ho notato leggendo i vari consulti che molti soggetti suggestionabili quanto me hanno tirato fuori il caso di quel signore con un osso di pollo conficcato nel esofago non diagnostico e quindi morto dopo 5 gg vorrei chiederle cosa ne pensa di questo evento ? Nel senso io credo che molti avendo letto quella storia avranno pensato che effettivamente questa grave entità dei sintomi non ci sia sempre sennò probabilmente avendo disturbi ampiamente invalidanti quel uomo si sarebbe rivolta ad un altra struttura ed invece è morto improvvisamente sul posto di lavoro io credo sia un po questo a mettere ansia a molti vedere che forse anche con sintomi di modesta entità si vada improvvisamente incontro alla morte per questo le chiedevo cosa ne pensa? Dato che tra altro le fonti discordanti alcuni giornali dicono 4gg altri 5 alcuni dico che l'osso sia stato di 4 cm altri di 2 io credo che un suo intervento in merito a questo potrebbe essere non solo utile a me ma anche a molti altri compagni di disavventura e forse eviterà il continuo susseguirsi di consulti ispirate anche a questa tragedia. Distinti saluti e la ringrazio preventivamente per la santa pazienza oltre che congratularmi per il suo operato sempre molto preciso e professionale e paziente nei consulti e nei bei articoli che come immaginerà in questi giorni ho letto svariate volte
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
La sua sintomatologia è stata al basso ventre già dopo poco l'ingestione presunta dell'osso di pollo e ciò non è possibile perché il corpo estraneo non viaggia così velocemente e non da immediate complicanze intestinali. Il caso segnalato è unico al mondo e sappiamo poco sui particolari ed ad ogni modo non può essere preso come esempio altrimenti non vivremmo considerando i casi eccezionali.....L'unico accertamento da fare, se ha dei dubbi, è la TAC addome. Ad ogni modo, ribadisco, starei ultra-tranquillo.


Auguroni

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Utente
Utente
Salve dottor cosentino volevo aggiornarla sulla mia situazione . Sono stato questa mattina dal mio medico curante il quale ha più o meno sostenuto le sue tesi oltre che rilevare una arrossatura ai lati della gola solo agli archi laterali , mi ha detto che a suo avviso nel caso in cui avessi ingoiato l'osso probabilmente mi ha solo graffiato la gola , e che dato il mio stato cosi ad occhio a suo dire era improbabile avessi un emorragia interna in quanto ci sarebbero qualche avvisaglia mi sembra di aver capito a cercato di tranquillizzarmi e mi ha prescritto un antinfiammatorio per l arrossamento della gola , il problema però che oggi poco dopo aver lasciato il suo studio sono sopraggiunti anche alcuni dolori sparpagliati tra le spalle ma soprattutto il collo il e l'addome, oltre una leggera dispnea credo si dica cosi per descrivere una sorta di peso sul petto e tipo una sorta di leggera fame d'aria e sono seguiti anche inappetenza nausea e disturbi di deglutizione un po più marcati ora non so se imputare il tutto ad un progressivo ingravarsi dei possibili sintomi di una perforazione del esofago oppure dallo stato di tensione psichica vissuta in questi giorni oltre alla probabile sopravvenuta di sintomi influenzali infiammatori ? Ma soprattutto quanto una persona può realisticamente sopravvivere ad una possibile perforazione del esofago e quindi ad una conseguente emorragia interna? Ovvero dopo quanto tempo ragionevolmente si può scartare che uno possa morire di quella causa ? La saluto ancora oltre che ringraziarla in anticipo per la Santa pazienza
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Stia con i piedi per terra. Si tratta solo di una forte suggestione.

Non ci pensi più....


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Utente
Utente
Salve dottor cosentino volevo aggiornala sulla mia situazione in questi ultimi giorni ho tentato di stare molto calmo (cosa difficile perché ho una tachicardia involontaria) e seguire la cura prescrittami dal mio medico, ma purtroppo i sintomi sono peggiorati il mal di gola è aumentato con correlati disturbi di deglutizione dolorosa e bruciore stomaco oltre a dolori al collo e un dolore toracico che di tanto in tanto si fa sentire , con correlata dispnea, il che mi ha portato a decidere di farmi visitare in un pronto soccorso quest'oggi pensa sia sensato ? In oltre le volevo chiedere se qui a roma conosce un centro di d' eccellenza per questi casi ? E nell infausta ipotesi che sia ciò che lei ed il mio curante avevate pensato in realtà non fosse vero ormai dopo una settimana dal fatto operarsi potrebbe comunque salvarmi oppure ormai sono spacciato ? Non le avrei mai rotto nuovamente le scatole se non per un peggioramento del quadro sintomatico sto veramente in pena in quanto i sintomi riportano tutti ad una perforazione esofagea e trascurata per tutto questo tempo so che può rivelarsi fatale anche se trattata . La ringrazio anticipatamente per qualche parare in merito e mi scuso per il disturbo che non le avrei provocato se non adeguatamente motivato
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Utente
Utente
Purtroppo ieri a causa di difficoltà "logistiche" e del mio conseguente aver evitato di chiamare un ambulanza per poter ancora in parte credere ancora alle prognosi ottimistiche ( di mero attacco ansiogeno) non sono più stato in ospedale ma nonostante ciò le condizioni non sono affatto migliorate anzi questa notte l'ho passata completamente in bianco a causa di bruciori allo stomaco nausea e forte mal di gola accompagnato da dolori al collo dispnea e disfagia , io le chiedo nuovamente in base alla sua esperienza clinica quale possibilità ho di salvarmi con un eventuale operazione se sara necessaria visto il lungo tempo intercorso da una probabile perforazione? e quali centri ospedalieri di gastroscopia mi consiglierebbe qui a roma ? Sono molto allarmato forse stavolta dovevo semplicemente accondiscendere alla mia ansia spero non sia troppo tardi cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Senta, credo sia inutile continuare il consulto. Se lei ha una sintomatologia così eclatante (bruciori allo stomaco nausea e forte mal di gola accompagnato da dolori al collo dispnea e disfagia) deve recarsi immediatamente in pronto soccorso. Via web possiamo fare ben poco.


Cordialità

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Utente
Utente
E proprio ciò che farò per quello le chiedevo se poteva consigliarmi un buon reparto di gastrointerologia a roma , poi ovviamente ormai ho paura in quanto è passato davvero molto tempo , e il terrore mi paralizza non capisco perché tale sintomatologia non si è presentata immediatamente ma capisco che le sto chiedendo troppo per un consulto via web e mi scuso mi scuso davvero tanto però so di trovarmi ormai fuori tempo limite per una " operazione sufficientemente sicura" nel caso in cui dovesse rendersi necessario per quello le chiedevo se nella sua lunga esperienza clinica gli sia capitato di salvare qualcuno con esofago perforato anche dopo più di una settimana, so che la domanda ha poco senso e di certo se dovessi avere problemi non e questo che mi possa salvare la vita però.. Però è brutto sentirsi come un possibile morto che cammina senza soluzioni e ciò mi paralizza sempre più quindi sapere qualche esperienza passata forse mi potrebbe aiutare anche ad aiutarmi ecco tutto mi scuso per l'ennesima volta e spero mi possa indicare qualche buon reparto oltre che a delle esperienze cliniche similari di perforazione diagnosticate tardivamente ma andate a buon fine . Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Ribadisco. Deve solo rercarsi in un pronto soccorso se vuole sopravvivere !

Mi dispiace, ma non ho altro da aggiungere.



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Utente
Utente
Salve volevo aggiornarla sulla mia situazione, sono stato in ospedale ho eseguito una laringoscopia oltre che un rx esofago senza contrasto mi hanno dimesso dandomi da fare un rx con contrasto transito esofageo, e qui viene il tasto dolente ho eseguito questo esame stamattina alle ore 11 e da circa una mezzoretta mi sono presi forti dolori alla pancia può essere l'' ingestione bario ? Non riesco ad essere più specifico perché ho molto dolore a suo avviso devo recarmi in ospedale immediatamente o vedere come evolve in quanto è una reazione possibile , devo aggiungere che ho avuto stimolo di defecazione ma ho defecato poco oltre ad aver mangiato un solo pezzetino di pizza bianca 3 ore dopo l'esame
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
È solo la reazione, normale, del mezzo di contrasto. Niente altro....

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Utente
Utente
come da lei il disturbo era dovuto al mezzo di contrasto seguendo una dieta semiliquida su consiglio del curante il giorno seguente ho eliminato con successo il disturbo ed anche il precedente quadro sintomatico consistente in disfagia e dolore toracico sembrava nettamente migliorato tant'è che ripresi a mangiare anche roba solida tipo carne, biscotti duri ecc ma purtroppo l'altro ieri sera dopo un erutazzione ho cominciato a sentire un disturbo al orecchio sinistro cosa che è evoluta in un dolore che si irradia per mascella collo e petto con il ripresentarsi di difficoltà nella deglutizione, mi sento molto sconfortato, il grosso problema è che ora vengo anche poco creduto , purtroppo leggendo svariati casi clinici sul database online di pubmed ho potuto constatare l'esistenza di alcuni casi di morte anche oltre le 2 settimana per una perforazione del esofago a causa di esami diagnostici sbagliati ho timore di trovarmi.in tale sgradevole situazione purtroppo gli esami.obiettivi a cui mi hanno sottoposto sia in ospedale sia il curante non sono tra i più accurati ho fatto solamente una laringoscopia e 2 rx uno esofago senza contrasto in 3 proiezione e l altro transito esofageo con bario so che gli esami più attendibili sono tac e ovviamente l invasiva gastroscopia ma non mi sono stati voluti prescrivere dato il lungo tempo intercorso dal ingestione del corpo estraneo crede anche lei che non necessiti di ulteriori esami ? In tal caso a cosa posso imputare il riproporsi della sintomatologia in questa nuova forma ? Cordiali saluti e la ringrazio nuovamente se mi concederà ancora un po del suo tempo
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Utente
Utente
Sono trascorse 4 settimane e riscontro un dolore nella deglutizione ( senza mal di gola) come una "pizzicata" a volte si presenta anche dopo eruttazione mi sembra abbastanza localizzato sulla sinistra oltre che un dolore al collo ugualmente spostato verso la sinistra e ahimè ho ancora dei dolorini al alto torace . In parte temo ancora la perforazione del esofago anche se è trascorso molto tempo dal evento e gli esami svolti sono risultati negativi, dubito in quanto in ospedale non mi è stata praticata ne una tc ne una gastroscopia bensì laringoscopia e svariate rx esofago con e senza contrasto purtroppo so che gli ossi di pollo non sono radiopachi e quindi invisibili alle radiografie per questo volevo sapere cosa pensa del iter diagnostico se è sufficiente o no per escludere gravi problemi tipo perforazione ?
PS : tralasciando la componente psicosomatica che ormai è accertata e ne ho preso coscienza (a fine mese avrò una visita psichiatrica) cosa può far persistere l odinofagia? in quanto non credo possa avere natura ansiogena a quanto so solo la disfagia potrebbe comunque ho anche preso appuntamento con un gastroenterologo ma purtroppo anche esso è fine mese
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