Appendice infiammata
Buongiorno,
premetto che ho una sindrome del colon irritabile diagnosticata 3 anni fa dopo colonscopia, esami per allergie, celiachia, ecc.
Da un paio di mesi avevo dei dolori sporadici al fianco destro (come delle fitte momentanee) a cui però non ho dato peso. Negli ultimi giorni, invece, il dolore si è acutizzato ed è diventato persistente.
Due giorni fa sono andata dal mio medico di base che mi ha tastato l'addome dicendo che è "trattabile" e adducendo come causa "l'appendice infiammata". Ho chiesto se dovessi fare ulteriori accertamenti (analisi, ecografie, ecc), ma mi ha risposto di no, dicendomi solo di "mangiare in bianco" fino a quando non mi passerà il dolore.
Sto mangiando in bianco (pasta/riso con un filo d'olio, petto di pollo ai ferri, pesce bollito) ma il dolore non ha accennato a diminuire neanche un po', anzi sta diventando sempre più costante.
Vorrei chiedere: è possibile che la cosa si risolva come ipotizzato dal mio dottore? O devo pensare di tornare dal gastroenterologo?
Non potendo basarmi sulla condizione del mio intestino per quanto riguarda le evacuazioni (alternando momenti di stitichezza a momenti di diarrea a causa della colite) quali altri sintomi devo tenere sotto controllo?
Vi ringrazio, saluti.
premetto che ho una sindrome del colon irritabile diagnosticata 3 anni fa dopo colonscopia, esami per allergie, celiachia, ecc.
Da un paio di mesi avevo dei dolori sporadici al fianco destro (come delle fitte momentanee) a cui però non ho dato peso. Negli ultimi giorni, invece, il dolore si è acutizzato ed è diventato persistente.
Due giorni fa sono andata dal mio medico di base che mi ha tastato l'addome dicendo che è "trattabile" e adducendo come causa "l'appendice infiammata". Ho chiesto se dovessi fare ulteriori accertamenti (analisi, ecografie, ecc), ma mi ha risposto di no, dicendomi solo di "mangiare in bianco" fino a quando non mi passerà il dolore.
Sto mangiando in bianco (pasta/riso con un filo d'olio, petto di pollo ai ferri, pesce bollito) ma il dolore non ha accennato a diminuire neanche un po', anzi sta diventando sempre più costante.
Vorrei chiedere: è possibile che la cosa si risolva come ipotizzato dal mio dottore? O devo pensare di tornare dal gastroenterologo?
Non potendo basarmi sulla condizione del mio intestino per quanto riguarda le evacuazioni (alternando momenti di stitichezza a momenti di diarrea a causa della colite) quali altri sintomi devo tenere sotto controllo?
Vi ringrazio, saluti.
[#1]
Se il dolore persiste andrei in un pronto soccorso, altrimenti e' possibile tutto dipenda dal suo colon irritabile noto. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 06/01/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.