I miei calcoli non sono causati dal colesterolo, cosa mi consigliate
ho 18 anni.in un ecografia del luglio scorso(ero andata per sensazioni di fastidio allo stomaco,soprattutto la mattina)mi hanno diagnosticato dei calcoli alla colecisti;
all'inizio non feci pressocchè nulla,ma poi, avvertendo dei disturbi anche a livello intestinale ed avendo spesso la nausea,mi sono recata dal gastroenterologo il quale mi ha detto che i miei calcoli sono causati dalla forma della mia colecisti, che è "dismorfica e settata (contenente fango biliare e qualche microlita...)".
il medico quindi,prima di prendere in considerazione l'operazione (in quanto l'unico calcolo di dimensioni rilevanti è di 3 cm),mi ha consigliato questi farmaci: deursil(acido ursodesossicolico) dopo pranzo e riopan gel,lontano dai pasti per la gastrite causata dai calcoli. questo per un mese e mezzo per poi vedere se i calcoli sono diminuiti.
considerando che sono normopeso (54 kg per 163 cm), sono giovane, mangio in modo abbastanza sano e quindi i miei calcoli non sono causati dal colesterolo, cosa mi consigliate? alimenti da evitare? cibi grassi ma abbastanza innocui?
insomma una dieta adatta più o meno a me.
grazie infinite.
Sofia
all'inizio non feci pressocchè nulla,ma poi, avvertendo dei disturbi anche a livello intestinale ed avendo spesso la nausea,mi sono recata dal gastroenterologo il quale mi ha detto che i miei calcoli sono causati dalla forma della mia colecisti, che è "dismorfica e settata (contenente fango biliare e qualche microlita...)".
il medico quindi,prima di prendere in considerazione l'operazione (in quanto l'unico calcolo di dimensioni rilevanti è di 3 cm),mi ha consigliato questi farmaci: deursil(acido ursodesossicolico) dopo pranzo e riopan gel,lontano dai pasti per la gastrite causata dai calcoli. questo per un mese e mezzo per poi vedere se i calcoli sono diminuiti.
considerando che sono normopeso (54 kg per 163 cm), sono giovane, mangio in modo abbastanza sano e quindi i miei calcoli non sono causati dal colesterolo, cosa mi consigliate? alimenti da evitare? cibi grassi ma abbastanza innocui?
insomma una dieta adatta più o meno a me.
grazie infinite.
Sofia
[#1]
Cara Sofia,
i calcoli della colecisti non riconoscono solo la causa alimentare o dismetabolica ma anche, come nel suo caso, alterazioni della morfologia della colecisti. Nel suo caso la colecisti settata permette il malfunzionamento nello svuotamento e per questo la bile ristagna permettendo la formazione di calcoli. Nel caso specifico, vista anche la grandezza del calcolo, è molto difficile che la terapia medica possa avere una buona efficacia. Inoltre persistendo la malformazione nel corso della vita tenderà sempre alla formazione dei calcoli (nonostante la dieta). Vista la situazione dopo un periodo di terapia medica prenderei in considerazione l'intervento chirurgico che ormai è condotto per via mininvasiva (laparoscopia) e quindi meglio tollerato, veloce e, perchè no, anche accettabile del punto di vista estetico.
i calcoli della colecisti non riconoscono solo la causa alimentare o dismetabolica ma anche, come nel suo caso, alterazioni della morfologia della colecisti. Nel suo caso la colecisti settata permette il malfunzionamento nello svuotamento e per questo la bile ristagna permettendo la formazione di calcoli. Nel caso specifico, vista anche la grandezza del calcolo, è molto difficile che la terapia medica possa avere una buona efficacia. Inoltre persistendo la malformazione nel corso della vita tenderà sempre alla formazione dei calcoli (nonostante la dieta). Vista la situazione dopo un periodo di terapia medica prenderei in considerazione l'intervento chirurgico che ormai è condotto per via mininvasiva (laparoscopia) e quindi meglio tollerato, veloce e, perchè no, anche accettabile del punto di vista estetico.
[#2]
Cara signora,
mi pare vi sia una contraddizione in quanto riferito: prima parla di microliti, poi di un calcolo di 3 cm! o 3 mm?. Inoltre non ci ha detto il dosaggio dell'ac. urso che va dato in base al peso, nel suo caso 900 mg/die almeno per 6 mesi se si vuole provare a dissolvere i calcoli. Aspetterei quindi a decidere per l'intervento che, anche se fatto in videolaparo, deve rispettare gli stessi criteri di indicazione dell'intervento classico.
Cari saluti.
Dott. Sciarretta
mi pare vi sia una contraddizione in quanto riferito: prima parla di microliti, poi di un calcolo di 3 cm! o 3 mm?. Inoltre non ci ha detto il dosaggio dell'ac. urso che va dato in base al peso, nel suo caso 900 mg/die almeno per 6 mesi se si vuole provare a dissolvere i calcoli. Aspetterei quindi a decidere per l'intervento che, anche se fatto in videolaparo, deve rispettare gli stessi criteri di indicazione dell'intervento classico.
Cari saluti.
Dott. Sciarretta
[#4]
Ex utente
devo scusarmi coi medici che hanno avuto la gentilezza di rispondermi:in effetti ho sbagliato a digitare;il calcolo più grande misura 3 mm, non 3 cm!
questo cambia qualcosa nel vostro giudizio?
riguardo alla dieta non mi consigliate quindi niente di particolare?
riguardo al dosaggio dell'acido è di una pastiglia da 150mg una dopo pranzo
grazie ancora
sofia
questo cambia qualcosa nel vostro giudizio?
riguardo alla dieta non mi consigliate quindi niente di particolare?
riguardo al dosaggio dell'acido è di una pastiglia da 150mg una dopo pranzo
grazie ancora
sofia
[#6]
Vista la migliore definizione della patologia anche io sono in pieno accordo con una terapia a medio termine e solo in caso di coliche ripetute e comp0licanze infiammatorie prendere in considerazione l'intervento chirurgico.
Attilio Nicastro
Attilio Nicastro
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 40.4k visite dal 04/03/2006.
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