Ristagno gastrico biliare
Gentili dottori, vi scrivo per avere un vostro parere sulla situazione di mia sorella che ha 15 anni. Da Marzo di quest'anno ha iniziato ad accusare problemi digestivi:eruttazioni continue, dolore e bruciore alla parte superiore dell'addome, sapore acido in bocca. Dopo un pò di tempo dato che i disturbi non passavano Ci siamo rivolti al medico di base che ha detto di assumere gaviscon, ma senza nessun miglioramento. Ci dice così di effettuare il gastropanel. Dopo due mesi otteniamo i risultati: tutto apposto a parte gastrina 17 basale a 0. Mia sorella inizia così ad assumere esomeprazolo 20 mg e continuiamo la terapia per 8 settimane ma anche questo senza miglioramenti. Decidiamo allora di andare da un gastroenterologo che dice che in un mese con la sua terapia sarebbe passato tutto: pantorc 40 mg per 2 settimane, poi altre due settimane a 20 mg. Inoltre ha prescritto una bustina di sucralfin 3 volte al dì e peridon per 10 giorni. Con questa terapia otteniamo un pò di miglioramento ma molto poco.
Decidiamo così di andare da un'altro specialista che le prescrive lansox 30 mg e noremifa un cucchiaio dopo pranzo e cena. Dopo un mese con questa terapia otteniamo un pò di miglioramento ma i sintomi anche se un pò diminuiti persistono. Il medico ci consiglia quindi di fare la gastroscopia. Referto: esofago di calibro regolare con mucosa normale. Cardias regolare. Stomaco contenente discreta quantità di ristagno liquido chiaro, misto a bile. La mucosa gastrica è regolare. Piloro pervio. Bulbo e Il porzione duodenale regolati.
Biopsie: antro, Il porzione duodenale
Conclusioni diagnostiche: normalità endoscopica; ristagno gastrico biliare.
Stiamo aspettando l'esito delle biopsie.
Vorrei chiedervi, con l'esito di questa gastroscopia, la terapia in uso( lansox 30 mg e noremifa) è adeguata?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.
Decidiamo così di andare da un'altro specialista che le prescrive lansox 30 mg e noremifa un cucchiaio dopo pranzo e cena. Dopo un mese con questa terapia otteniamo un pò di miglioramento ma i sintomi anche se un pò diminuiti persistono. Il medico ci consiglia quindi di fare la gastroscopia. Referto: esofago di calibro regolare con mucosa normale. Cardias regolare. Stomaco contenente discreta quantità di ristagno liquido chiaro, misto a bile. La mucosa gastrica è regolare. Piloro pervio. Bulbo e Il porzione duodenale regolati.
Biopsie: antro, Il porzione duodenale
Conclusioni diagnostiche: normalità endoscopica; ristagno gastrico biliare.
Stiamo aspettando l'esito delle biopsie.
Vorrei chiedervi, con l'esito di questa gastroscopia, la terapia in uso( lansox 30 mg e noremifa) è adeguata?
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.
[#1]
Cara utente, tutte le terapie che ha assunto sua sorella sono pressoché uguali ( tranne il nome).
visto che non ha avuto grandi benefici bisognerebbe chiedersi se il problema fosse un altro .
ad es. una ecografia addome e' stata mai fatta?
come è l'evacuazione regolare o stitica?
è' sua sorella una persona ansiosa?
vista l'età , sta passando un periodo di stress?
ci riaggiorniamo
buon anno
visto che non ha avuto grandi benefici bisognerebbe chiedersi se il problema fosse un altro .
ad es. una ecografia addome e' stata mai fatta?
come è l'evacuazione regolare o stitica?
è' sua sorella una persona ansiosa?
vista l'età , sta passando un periodo di stress?
ci riaggiorniamo
buon anno
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
[#2]
Utente
La ringrazio per la veloce risposta. Mia sorella ha effettuato un'ecografia all'addome dalla quale non è risultato nulla. L'evacuazione è stitica. Non penso il disturbo sia causato da stress o ansia. Dal l'esame delle feci è risultata calprotectina fecale alta a 273. Il medico non ha ritenuto necessario iniziare terapia antibiotica per il momento. Secondo il suo parere, i suoi disturbi digestivi possono dipendere da questo valore? Oppure dal ristagno gastrico biliare che si evidenzia dalla gastroscopia? La ringrazio ancora per la sua disponibilità.
[#3]
Cara utente, i disturbi farebbero pensare ad un problema di reflusso gastro esofageo ma la terapia eseguita avrebbe dovuto comportare una remissione dei sintomi.
la calprotectina alta in genere è per un problema intestinale / colon ma non ha valore dirimente per una patologia particolare.
la bile nello stomaco può anche essere normale soprattutto a digiuno.
per questo pensavo ad altro.
saluti
la calprotectina alta in genere è per un problema intestinale / colon ma non ha valore dirimente per una patologia particolare.
la bile nello stomaco può anche essere normale soprattutto a digiuno.
per questo pensavo ad altro.
saluti
[#6]
Utente
La ringrazio ancora per la sua risposta. Secondo lei la parte psicologica può creare tutti quei sintomi? È possibile che la persona che ne soffre non si accorga che i suoi disturbi dipendono da questo e non sono di natura organica? Se sì, c'è la possibilità che questi disturbi digestivi se ne vadano? Con quale cura? Saluti
[#7]
si , è possibile che tutti i sintomi siano di origine non organica anche in considerazione che gli esami eseguiti sono sostanzialmente negativi.
l'unico valore alterato e' la calprotectina che forse sarebbe meglio ripetere.
di terapie potrebbero essere utili dei miorilassanti, antispastici o procinetici di origine naturale.
chiaramente il consiglio è quello di una visita specialistica con tutte le analisi e gli esami eseguiti.
saluti
l'unico valore alterato e' la calprotectina che forse sarebbe meglio ripetere.
di terapie potrebbero essere utili dei miorilassanti, antispastici o procinetici di origine naturale.
chiaramente il consiglio è quello di una visita specialistica con tutte le analisi e gli esami eseguiti.
saluti
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 8.3k visite dal 29/12/2016.
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