Diarrea occasionale dopo i pasti
speigo brevemente la mia storia clinica:
fino alle superiori quasi ogni mattina (circa 3 volte a sett) avevo diarrea associata a forti mal di pancia prima di andare a scuola, solitamente le coliche si risolvevano con una o due scariche; per il resto della giornata stavo bene (tranne qualche episodio di colica notturna, in cui passavo la notte in bagno ad aspettare che i crampi si attenuassero, facendo sempre delle feci mollli).
Ho fatto numerose visite, esami del sangue, cure antibiotiche, test per la celiachia... sempre tutto negativo, classificato come ansia e colon irritabile.
Con l' università le cose sono migliorate, le scariche erano meno freuqenti (circa un giorno al mese avevo un episodio come quello descritto sopra)
Non ho dato tanto peso alla cosa, ripsetto a com' ero prima mi è sembrato di essere quasi "guarito" fino ad un anno fa, quando a causa di un forte eritema persistente per piu di 4 mesi su glutei, gomiti e ginocchia mi sono state prescritte le piu svariate analisi del sangue e dei parassiti fecali, risultate tutte negative trane le IGa e le IGe (sono in attesa della gastroscopia).
In accorodo col medico (siccome dovevo andar via per un lungo periodo) ho inizaito la dieta senza glutine, nel giro di due settimane la dermatite è scomparsa (o meglio non avevo piu prurito dato che non ho mai avuto nessun segno tipo bolle o eczemi sulla pella) ma gli episodi di mal di pancia sono rimasti.
Nel frattempo il Ge mi ha fatto fare delle analisi tra cui VES, prot C reattiva, IgE inalanti ed alimenti (tutto negativo) Calprotectina fecale (60mg/kg con limite a 50) ed una ecografia dell' addome ed anse intestinali che non ha evidenziato nulla di preoccupante (riporto solo la parte finale nei commenti)
Sempre da quasi un anno fa tengo annotate le scariche e cosa ho magiato nelle ore precedenti per vedere se c'è qualche correlazione possibile; ho notato che quasi tutti gli episodi erano associati ad un' assunzione di alimenti con molto lattosio nelle ore precendenti.
Ho provato quindi ad eliminare le fonti maggiori di lattosio (no latte, no mozzarelle, si a moderate quantita di formaggi stagionati una tantum e burro per cucinare).
Per sei mesi non ho avuto un mal di pancia: alvo regolarissimo (una scarica formata ogni mattina).
Un periodo così lungo di benessere nella mia vita non c'è mai stato.
Le cose sono cambiate nuovamente questo mese, in quanto per ora ho un episodio di diarrea a settimana, circa un' ora dopo i pasti con questa progressione: forti coliche al basso ventre, stimolo alla defecaizone, la prima scarica di solito formata, la seconda e la terza di consistenza quasi acquosa o molto molle. Tempo 2/3 ore sto nuovamente bene come se nulla fosse successo.
Nella mia dieta non ho cambiato nulla (son ancora senza glutine, acnhe se subito ricomincio perche ho la gastro), ho solo introdotto le uova al mattino al posto del pane e marmellata.
fino alle superiori quasi ogni mattina (circa 3 volte a sett) avevo diarrea associata a forti mal di pancia prima di andare a scuola, solitamente le coliche si risolvevano con una o due scariche; per il resto della giornata stavo bene (tranne qualche episodio di colica notturna, in cui passavo la notte in bagno ad aspettare che i crampi si attenuassero, facendo sempre delle feci mollli).
Ho fatto numerose visite, esami del sangue, cure antibiotiche, test per la celiachia... sempre tutto negativo, classificato come ansia e colon irritabile.
Con l' università le cose sono migliorate, le scariche erano meno freuqenti (circa un giorno al mese avevo un episodio come quello descritto sopra)
Non ho dato tanto peso alla cosa, ripsetto a com' ero prima mi è sembrato di essere quasi "guarito" fino ad un anno fa, quando a causa di un forte eritema persistente per piu di 4 mesi su glutei, gomiti e ginocchia mi sono state prescritte le piu svariate analisi del sangue e dei parassiti fecali, risultate tutte negative trane le IGa e le IGe (sono in attesa della gastroscopia).
In accorodo col medico (siccome dovevo andar via per un lungo periodo) ho inizaito la dieta senza glutine, nel giro di due settimane la dermatite è scomparsa (o meglio non avevo piu prurito dato che non ho mai avuto nessun segno tipo bolle o eczemi sulla pella) ma gli episodi di mal di pancia sono rimasti.
Nel frattempo il Ge mi ha fatto fare delle analisi tra cui VES, prot C reattiva, IgE inalanti ed alimenti (tutto negativo) Calprotectina fecale (60mg/kg con limite a 50) ed una ecografia dell' addome ed anse intestinali che non ha evidenziato nulla di preoccupante (riporto solo la parte finale nei commenti)
Sempre da quasi un anno fa tengo annotate le scariche e cosa ho magiato nelle ore precedenti per vedere se c'è qualche correlazione possibile; ho notato che quasi tutti gli episodi erano associati ad un' assunzione di alimenti con molto lattosio nelle ore precendenti.
Ho provato quindi ad eliminare le fonti maggiori di lattosio (no latte, no mozzarelle, si a moderate quantita di formaggi stagionati una tantum e burro per cucinare).
Per sei mesi non ho avuto un mal di pancia: alvo regolarissimo (una scarica formata ogni mattina).
Un periodo così lungo di benessere nella mia vita non c'è mai stato.
Le cose sono cambiate nuovamente questo mese, in quanto per ora ho un episodio di diarrea a settimana, circa un' ora dopo i pasti con questa progressione: forti coliche al basso ventre, stimolo alla defecaizone, la prima scarica di solito formata, la seconda e la terza di consistenza quasi acquosa o molto molle. Tempo 2/3 ore sto nuovamente bene come se nulla fosse successo.
Nella mia dieta non ho cambiato nulla (son ancora senza glutine, acnhe se subito ricomincio perche ho la gastro), ho solo introdotto le uova al mattino al posto del pane e marmellata.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.7k 2.3k
Tutto fa pensare ad una intolleranza al glutine (non celiaca) ed ad un'intolleranza al lattosio. La dieta in questi caso deve essere stretta e ad ogni modo deve essere seguito dal gastroenterologo.
Se ha già escluso la celiachia non ha senso eseguire la gastroscopia ed introdurre il glutine.
Cordialmente
Se ha già escluso la celiachia non ha senso eseguire la gastroscopia ed introdurre il glutine.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
la ringrazio per la risposta (non ho potuto farlo prima perche erano finite le 3000 parole disponibili).
Sono seguito da un gastroenterologo ma da quando ho fatto l' ecografia non ho potuto aver una visita con lui per suoi gravi problemi di salute, sto quindi aspettando ancora di mostrargli l' esito.
Non mi è chiara una cosa (o forse non mi sono spiegato bene io): i latticini non li assumevo SOLO prima degli episodi, posso dire che li assumevo in quantità molto maggiore durante la settimana, ma solo in determinate giornate mi portavano alla colica. Detto questo, non mi spiego lo stesso perche son stato bene per sei mesi (per me un' eternità) e ora ho di nuovo queste ricadute visto che il consumo anche dei latticini è sempre stato, in questo arco di tempo, molto modesto ma uguale?
Sono seguito da un gastroenterologo ma da quando ho fatto l' ecografia non ho potuto aver una visita con lui per suoi gravi problemi di salute, sto quindi aspettando ancora di mostrargli l' esito.
Non mi è chiara una cosa (o forse non mi sono spiegato bene io): i latticini non li assumevo SOLO prima degli episodi, posso dire che li assumevo in quantità molto maggiore durante la settimana, ma solo in determinate giornate mi portavano alla colica. Detto questo, non mi spiego lo stesso perche son stato bene per sei mesi (per me un' eternità) e ora ho di nuovo queste ricadute visto che il consumo anche dei latticini è sempre stato, in questo arco di tempo, molto modesto ma uguale?
[#3]
Utente
allego le ultime righe dell' ecografia:
"Colon travero e colon dx meteorici con parete anteriore, l'unica valutabile, con austrae conservate e regolare spessore e stratificazione.
L'ultima ansa appare pervia, mobile e plastica con parete regolare come spessore e stratificazione (1.7mm circa).
A livello del mesogastrio si evidenziano alcune anse di pertinenza del tenue prossimale (digiuno) lievemente ectasiche ma con parete regolare e con fenomeni a tipo flocculaizone al loro interno. alcuni linfonodi reattivi di massime dimensioni (6-7mm) all' emergenza dei grossi vasi addominali.
non versamento endoaddominale libero
conclusioni: le caratteristiche ecografiche delle anse del tenue prossimale potrebbero essere compatibili con la celiachia."
"Colon travero e colon dx meteorici con parete anteriore, l'unica valutabile, con austrae conservate e regolare spessore e stratificazione.
L'ultima ansa appare pervia, mobile e plastica con parete regolare come spessore e stratificazione (1.7mm circa).
A livello del mesogastrio si evidenziano alcune anse di pertinenza del tenue prossimale (digiuno) lievemente ectasiche ma con parete regolare e con fenomeni a tipo flocculaizone al loro interno. alcuni linfonodi reattivi di massime dimensioni (6-7mm) all' emergenza dei grossi vasi addominali.
non versamento endoaddominale libero
conclusioni: le caratteristiche ecografiche delle anse del tenue prossimale potrebbero essere compatibili con la celiachia."
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.7k 2.3k
Fermo restando che i sintomi sono da intolleranza alimentare, ha eseguito la titolazione degli anticorpi per la celiachia e il breath test al lattosio per l'intolleranza a tale zucchero ? Questo per capire di cosa stiamo parlando.
[#5]
Utente
mi son dimenticato di includerli:
igA 34.9 U/ml (0-10 range)
anticopri anti-endomisio (presenti)
il breath test non me lo hanno mai prescritto ( e in tutta onestà non so il perchè).
se può essere utile ho fatto come accennato sopra, il test alle allergie alimentari, risultando negativo a tutte, quindi: merluzzo, uova, arachidi, latte, crostacei...
igA 34.9 U/ml (0-10 range)
anticopri anti-endomisio (presenti)
il breath test non me lo hanno mai prescritto ( e in tutta onestà non so il perchè).
se può essere utile ho fatto come accennato sopra, il test alle allergie alimentari, risultando negativo a tutte, quindi: merluzzo, uova, arachidi, latte, crostacei...
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11.3k visite dal 27/12/2016.
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