Sospetta sindrome di roemheld
Gentili dottori,
ho letto un articolo riguardo tale sindrome redatto dal dottor. Cosentino proprio in questo sito. Gradirei cortesemente un vostro parere riguardo la mia situazione.
Cerco di riassumere: mi riconosco solo in parte con i sintomi descritti e anche rispetto alla loro gravità i miei sono più lievi, chiarisco. Mi capita, talvolta dopo pasti abbondanti o pensati (pizza ad esempio), in particolar modo quando sono stressato o in ansia di avvertire un senso di malessere durante la digestione, all'incirca 45 minuti dopo il pasto e della durata di circa 30-45 minuti. In questi episodi avverto gonfiore, talvolta dolori allo stomaco/intestino (non sono il sintomo prevalente anzi non li ho quasi mai), cuore accelerato (non tachicardia, il cuore arriva a 85 a riposo ma io di norma ho i battiti a 55/60), percezione del battito cardiaco a livello di petto e stomaco, come se il cuore battesse più "forte" del solito. Ho pensato a questa sindrome perchè ho effettuato da poco accertamenti cardiologici (ecg, ecodopler cardiaco 2d e holter 24h) che hanno escluso patologie e aritmie, il battito infatti è sempre regolare. Per riassumere in 2 parole, è una breve sensazione di malessere dopo i pasti associata a battito accelerato e talvolta percezione dei più accentuata dei battiti cardiaci a livello di petto/pancia ma comunque battiti regolari.
La mia situazione può rientrare magari all'interno di una forma lieve di questa sindrome ?
Grazie e cordiali saluti.
ho letto un articolo riguardo tale sindrome redatto dal dottor. Cosentino proprio in questo sito. Gradirei cortesemente un vostro parere riguardo la mia situazione.
Cerco di riassumere: mi riconosco solo in parte con i sintomi descritti e anche rispetto alla loro gravità i miei sono più lievi, chiarisco. Mi capita, talvolta dopo pasti abbondanti o pensati (pizza ad esempio), in particolar modo quando sono stressato o in ansia di avvertire un senso di malessere durante la digestione, all'incirca 45 minuti dopo il pasto e della durata di circa 30-45 minuti. In questi episodi avverto gonfiore, talvolta dolori allo stomaco/intestino (non sono il sintomo prevalente anzi non li ho quasi mai), cuore accelerato (non tachicardia, il cuore arriva a 85 a riposo ma io di norma ho i battiti a 55/60), percezione del battito cardiaco a livello di petto e stomaco, come se il cuore battesse più "forte" del solito. Ho pensato a questa sindrome perchè ho effettuato da poco accertamenti cardiologici (ecg, ecodopler cardiaco 2d e holter 24h) che hanno escluso patologie e aritmie, il battito infatti è sempre regolare. Per riassumere in 2 parole, è una breve sensazione di malessere dopo i pasti associata a battito accelerato e talvolta percezione dei più accentuata dei battiti cardiaci a livello di petto/pancia ma comunque battiti regolari.
La mia situazione può rientrare magari all'interno di una forma lieve di questa sindrome ?
Grazie e cordiali saluti.
[#1]
Non penserei alla s. di Roemheld, ma prenderei in considerazione qualche intolleranza alimentare (lattosio, glutine) che le comporta meteorismo e malessere generale.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la cortese risposta.
Non avevo preso in considerazione l'intolleranza avendo letto su internet che questa provoca dolore addominale e meteorismo, due sintomi che non sono per niente predominanti nel mio caso, ad ogni modo ritengo possibile che le manifestazioni di intolleranza possano anche non comprendere esclusivamente tali sintomi.
Mi orienterò sicuramente in tal senso, consultando anche il mio curante e cercando di capire a che tipo di prodotto io sia intollerante, sospetto il grano poichè a mio padre è stata confermata ancora anni fa una tolleranza alimentare al grano.
P.s. mi scuso mi permetto di aggiungere un ulteriore sintomo a quelli che ho precedentemente elencato e cioè che questo gonfiore/malessere a livello di stomaco non mi permette di dormire agevolmente dopo un pasto (ad esempio non riuscirei, tempo concedendo, a fare la pennichella post pranzo.
Nuovamente la ringrazio.
Cordiali saluti.
Non avevo preso in considerazione l'intolleranza avendo letto su internet che questa provoca dolore addominale e meteorismo, due sintomi che non sono per niente predominanti nel mio caso, ad ogni modo ritengo possibile che le manifestazioni di intolleranza possano anche non comprendere esclusivamente tali sintomi.
Mi orienterò sicuramente in tal senso, consultando anche il mio curante e cercando di capire a che tipo di prodotto io sia intollerante, sospetto il grano poichè a mio padre è stata confermata ancora anni fa una tolleranza alimentare al grano.
P.s. mi scuso mi permetto di aggiungere un ulteriore sintomo a quelli che ho precedentemente elencato e cioè che questo gonfiore/malessere a livello di stomaco non mi permette di dormire agevolmente dopo un pasto (ad esempio non riuscirei, tempo concedendo, a fare la pennichella post pranzo.
Nuovamente la ringrazio.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 21/12/2016.
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