tac e biopsia
Buonasera gentili dottori,
a mio padre è stato diagnosticato un tumore al pancreas a seguito di tac (non abbiamo nessun referto in mano e nessun esito di biopsia).
Abbiamo portato la tac in un noto centro di Verona e il chirurgo ha detto che si intravedono probabili metastasi al fegato, ma per avere un quadro clinico preciso c'è bisogno di una biopsia epatica.
Qualora la biopsia fosse negativa allora si potrebbe intervenire chirurgicamente senza problemi.
La mia domanda è questa: se dalla tac i medici hanno già emesso "sentenza", allora a cosa serve questa biopsia? A farci sperare e illudere ulteriormente?
Inoltre vi chiedo se, con l'applicazione dello stent biliare che avverrà domani, la biopsia epatica non sia già inclusa. Non dovrebbe farla la struttura ospedaliera in autonomia senza richiesta da parte dei familiari?
In caso di tumori, insomma, qual è l'iter corretto? Al momento brancoliamo nel buio.
Grazie di cuore a chiunque mi risponderà.
a mio padre è stato diagnosticato un tumore al pancreas a seguito di tac (non abbiamo nessun referto in mano e nessun esito di biopsia).
Abbiamo portato la tac in un noto centro di Verona e il chirurgo ha detto che si intravedono probabili metastasi al fegato, ma per avere un quadro clinico preciso c'è bisogno di una biopsia epatica.
Qualora la biopsia fosse negativa allora si potrebbe intervenire chirurgicamente senza problemi.
La mia domanda è questa: se dalla tac i medici hanno già emesso "sentenza", allora a cosa serve questa biopsia? A farci sperare e illudere ulteriormente?
Inoltre vi chiedo se, con l'applicazione dello stent biliare che avverrà domani, la biopsia epatica non sia già inclusa. Non dovrebbe farla la struttura ospedaliera in autonomia senza richiesta da parte dei familiari?
In caso di tumori, insomma, qual è l'iter corretto? Al momento brancoliamo nel buio.
Grazie di cuore a chiunque mi risponderà.
[#1]
Gentilissima, è corretto inserire lo stent biliare come è anche corretto avere la diagnosi finale con la biopsia epatica. Perché considerarla inutile ? In fine dei conti si sta lavorando per avere la diagnosi finale e non lasciare nulla d''intentato.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Buonasera dottore,
oggi hanno tolto la sacca del drenaggio biliare a mio padre.
Il medico ha detto che la birilubina sta scendendo, ma non mi ha detto a quanto è arrivata.
Le chiedo: è un buon segno che non abbia più la sacca? Il rubinetto al fianco (credo si chiami così) non è stato tolto.
La ringrazio
oggi hanno tolto la sacca del drenaggio biliare a mio padre.
Il medico ha detto che la birilubina sta scendendo, ma non mi ha detto a quanto è arrivata.
Le chiedo: è un buon segno che non abbia più la sacca? Il rubinetto al fianco (credo si chiami così) non è stato tolto.
La ringrazio
[#6]
Utente
Buonasera dottor Cosentino,
oggi un dottore in ospedale di parlava di ampulloma...ma c'è da attendere l'esame istologico.
Mi chiedo se c'è la possibilità che sia benigno e, se si, secondo la sua esperienza in che percentuale potrebbe trattarsi di tumore benigno?
La ringrazio per la Sua cortesia nel rispondermi.
oggi un dottore in ospedale di parlava di ampulloma...ma c'è da attendere l'esame istologico.
Mi chiedo se c'è la possibilità che sia benigno e, se si, secondo la sua esperienza in che percentuale potrebbe trattarsi di tumore benigno?
La ringrazio per la Sua cortesia nel rispondermi.
[#8]
Utente
Buongiorno dott. Cosentino.
L'esito istologico fatto su biopsie multiple al pancreas ha dato come esito "ampulloma". Il dottore con cui ho parlato mi ha detto che si tratta di un tumore benigno e non di un carcinoma.
Siamo in attesa di conoscere l'istologico fatto sul fegato, in quanto dalla tac risulterebbe un bilioma, mentre la risonanza farebbe emergere un tumore.
Secondo lo stesso dottore è assai strano che un ampulloma possa generare un tumore in una sede così distaccata. Questo è ciò che ho capito dalla chiacchierata in ospedale.
Secondo la Sua esperienza cosa pensa a riguardo?
Buona giornata
L'esito istologico fatto su biopsie multiple al pancreas ha dato come esito "ampulloma". Il dottore con cui ho parlato mi ha detto che si tratta di un tumore benigno e non di un carcinoma.
Siamo in attesa di conoscere l'istologico fatto sul fegato, in quanto dalla tac risulterebbe un bilioma, mentre la risonanza farebbe emergere un tumore.
Secondo lo stesso dottore è assai strano che un ampulloma possa generare un tumore in una sede così distaccata. Questo è ciò che ho capito dalla chiacchierata in ospedale.
Secondo la Sua esperienza cosa pensa a riguardo?
Buona giornata
[#10]
Utente
Buonasera dott. Cosentino.
Domani avremo l'esito sulla biopsia epatica.
Nel frattempo vorrei chiederLe la cortesia di chiarirmi l'esito della RM, perché le informazioni che ci hanno dato verbalmente sono risultate molto confuse.
Falda di versamento peritoneale a sede periepatica.
Esiti di posizionamento di drenaggio biliare in sito.
Versamento pleurico basale bilaterale, più evidente a sinistra con contigua atelettasia dei segmenti postero-basali.
Fegato in sede di volume aumentato, a profili conservati ed intensità o segnale parenchimale inomogenea per la presenza di multiple formazioni ipointense in T1w, tenuemente e disomogeneamente iperintense in quelle T2w rispetto al circostante partenchimepatico (da componente sovrafluida), caratterizzate da restrittività in DWI localizzate in entrambi i lobi, di aspetto pollombulato(?) maggiore nel territorio del VI segmento a sede sub-capsulare, di 58x25 mm di diametro massimo.
In fase dinamica trifasica con mdc ev ed alle acquisizioni ottenute più tardivamente esse mostrano disomogeneo potenziamento del segnale.
Esse sono ascrivibili in prima ipotesi a secondarismi epatici.
Vie biliari intraepatiche modicamente dilatate specie a carico dei dotti biliari xxxxx(?) configurandosi un quadro di colangite.
Marcata dilatazione della VBP che raggiunge un diametro traxxxx(?) di 20 mm; concomitanza cospicua estasia del dotto pancreatico principale (diametro pari a 10 mm).
L'ectasia dell'albero bilio pancreatico è in relazione a formazione di circa 26x24 mm di pertinenza della regione ampollare, proludente nel lume duodenale. Tale formazione mostra restrizione della diffusità nelle sequenze DWi; vascolarizzata dopo mdc ev.
Le chiedo scusa sin da ora per alcune parole che non sono riuscita a decifrare, a causa di una fotocopia rilasciatami dall'ospedale molto scura a causa della fotocopiatrice fuori uso...
Verbalmente un medico del reparto ci ha informato che l'istologico fatto sul pancreas/duodeno ha dato come esito un ampulloma , chiamato da lui "polipo benigno".
Oltre a chiederLe chiarimenti circa la RM, Le pongo una domanda diretta: qualora quelle su indicate fossero metastasi epatiche, è verosimile pensare che l'ampollosa benigno possa generare metastasi epatiche?
La ringrazio per il tempo che mi dedica.
Buona giornata.
Domani avremo l'esito sulla biopsia epatica.
Nel frattempo vorrei chiederLe la cortesia di chiarirmi l'esito della RM, perché le informazioni che ci hanno dato verbalmente sono risultate molto confuse.
Falda di versamento peritoneale a sede periepatica.
Esiti di posizionamento di drenaggio biliare in sito.
Versamento pleurico basale bilaterale, più evidente a sinistra con contigua atelettasia dei segmenti postero-basali.
Fegato in sede di volume aumentato, a profili conservati ed intensità o segnale parenchimale inomogenea per la presenza di multiple formazioni ipointense in T1w, tenuemente e disomogeneamente iperintense in quelle T2w rispetto al circostante partenchimepatico (da componente sovrafluida), caratterizzate da restrittività in DWI localizzate in entrambi i lobi, di aspetto pollombulato(?) maggiore nel territorio del VI segmento a sede sub-capsulare, di 58x25 mm di diametro massimo.
In fase dinamica trifasica con mdc ev ed alle acquisizioni ottenute più tardivamente esse mostrano disomogeneo potenziamento del segnale.
Esse sono ascrivibili in prima ipotesi a secondarismi epatici.
Vie biliari intraepatiche modicamente dilatate specie a carico dei dotti biliari xxxxx(?) configurandosi un quadro di colangite.
Marcata dilatazione della VBP che raggiunge un diametro traxxxx(?) di 20 mm; concomitanza cospicua estasia del dotto pancreatico principale (diametro pari a 10 mm).
L'ectasia dell'albero bilio pancreatico è in relazione a formazione di circa 26x24 mm di pertinenza della regione ampollare, proludente nel lume duodenale. Tale formazione mostra restrizione della diffusità nelle sequenze DWi; vascolarizzata dopo mdc ev.
Le chiedo scusa sin da ora per alcune parole che non sono riuscita a decifrare, a causa di una fotocopia rilasciatami dall'ospedale molto scura a causa della fotocopiatrice fuori uso...
Verbalmente un medico del reparto ci ha informato che l'istologico fatto sul pancreas/duodeno ha dato come esito un ampulloma , chiamato da lui "polipo benigno".
Oltre a chiederLe chiarimenti circa la RM, Le pongo una domanda diretta: qualora quelle su indicate fossero metastasi epatiche, è verosimile pensare che l'ampollosa benigno possa generare metastasi epatiche?
La ringrazio per il tempo che mi dedica.
Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 4.4k visite dal 15/12/2016.
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