Dispepsia con nausea
Buongiorno,
Vorrei chiedervi un aiuto, riguardo la mia condizione attuale che si protrae da qualche anno.
Ultimamente soffro spesso di difficoltà digestive e nausea, a volte appena finito di mangiare, alle volte qualche ora dopo.
Prima non capitava così spesso.
Saltuariamente un po' di reflusso e fitte alla bocca dello stomaco (feci gastroscopia, ma oltre ad una lieve infiammazione generalizzata, cardias poco beante e lieve ernia iatale, altro non c'era), dall'esame del sangue e dei villi non è presente intolleranza al glutine.
Le feci sono abbastanza formate, a parte sporadici episodi di feci molli e non formate.
Quando sento di avere qualche disturbo, solitamente prendo o del levopraid oppure antiemetici come peridon o plasil; anche se a volte fanno azione dopo diverso tempo.
Prima, anche quando i ritmi di lavoro me lo permettevano, il levopraid lo prendevo prima dei pasti, ma comunque avevo sempre qualche difficoltà e poi ha iniziato a darmi problemi alla sfera sessuale, quindi ho interrotto l'assunzione continua e lo prendo al bisogno.
Per il momento non ho episodi di vomito, anche perché ho forte resistenza nel farlo. Una particolarità che nessun medico mi ha mai spiegato, è che quando mi sento disturbato così, se mi metto coricato e "muovo" la pancia, come nei movimenti della danza del ventre per intenderci, risuona fortissimo il rumore di liquido, come una bottiglia mezza piena, anche se nel breve periodo non ho assunto liquidi, e non sono mai riuscito a capire cosa siano e dove siano questi liquidi.
Come tutti ho lo stress dei giorni addosso, ma questi episodi di dispepsia capitano sia in momenti di stress, sia in momenti di calma e rilassatezza, non ritengo sia un problema psicologico il mio.
Mi rivolgo a voi, perché la mia dottoressa ritiene che essendo giovane, sto perfettamente bene e sono solo stressato, per me non è così.
Vorrei chiedervi che esami ottimali si potrebbero fare in questi casi, non ho mai fatto esami per tutte le intolleranze e mai per delle allergie alimentari, non saprei proprio a chi rivolgermi e in che modo, visto che ti vedono giovane e in automatico sei sano.
Aggiungo che spesso sono stanco, arrivo a sera stremato che mi addormento sul divano anche alle dieci di sera, fatica nelle gambe e poca forza muscolare, non acquisto peso e piano piano ho notato che ne sto perdendo, mio padre e molto magro e di costituzione sono sempre stato molto magro, ma solitamente il mio peso restava stazionario sui 54/55, raggiunsi anche i 62, ma ai tempi facevo un lavoro abbastanza sedentario, ora il mio lavoro mi fa fare molto movimento come camminata.
Aggiungo anche che mangio poco di mio, non ho mai fatto abbuffate, poi avendo sempre questi problemi, nessuno a voglia di spingersi a riempirsi fino a scoppiare.
Nel frattempo vi ringrazio per l'aiuto che mi potrete dare, anche con qualche suggerimento a cosa poter dire alla mia dottoressa.
Porgo cordiali saluti
Per eventuali domande non esiterò a rispondervi.
Grazie
Vorrei chiedervi un aiuto, riguardo la mia condizione attuale che si protrae da qualche anno.
Ultimamente soffro spesso di difficoltà digestive e nausea, a volte appena finito di mangiare, alle volte qualche ora dopo.
Prima non capitava così spesso.
Saltuariamente un po' di reflusso e fitte alla bocca dello stomaco (feci gastroscopia, ma oltre ad una lieve infiammazione generalizzata, cardias poco beante e lieve ernia iatale, altro non c'era), dall'esame del sangue e dei villi non è presente intolleranza al glutine.
Le feci sono abbastanza formate, a parte sporadici episodi di feci molli e non formate.
Quando sento di avere qualche disturbo, solitamente prendo o del levopraid oppure antiemetici come peridon o plasil; anche se a volte fanno azione dopo diverso tempo.
Prima, anche quando i ritmi di lavoro me lo permettevano, il levopraid lo prendevo prima dei pasti, ma comunque avevo sempre qualche difficoltà e poi ha iniziato a darmi problemi alla sfera sessuale, quindi ho interrotto l'assunzione continua e lo prendo al bisogno.
Per il momento non ho episodi di vomito, anche perché ho forte resistenza nel farlo. Una particolarità che nessun medico mi ha mai spiegato, è che quando mi sento disturbato così, se mi metto coricato e "muovo" la pancia, come nei movimenti della danza del ventre per intenderci, risuona fortissimo il rumore di liquido, come una bottiglia mezza piena, anche se nel breve periodo non ho assunto liquidi, e non sono mai riuscito a capire cosa siano e dove siano questi liquidi.
Come tutti ho lo stress dei giorni addosso, ma questi episodi di dispepsia capitano sia in momenti di stress, sia in momenti di calma e rilassatezza, non ritengo sia un problema psicologico il mio.
Mi rivolgo a voi, perché la mia dottoressa ritiene che essendo giovane, sto perfettamente bene e sono solo stressato, per me non è così.
Vorrei chiedervi che esami ottimali si potrebbero fare in questi casi, non ho mai fatto esami per tutte le intolleranze e mai per delle allergie alimentari, non saprei proprio a chi rivolgermi e in che modo, visto che ti vedono giovane e in automatico sei sano.
Aggiungo che spesso sono stanco, arrivo a sera stremato che mi addormento sul divano anche alle dieci di sera, fatica nelle gambe e poca forza muscolare, non acquisto peso e piano piano ho notato che ne sto perdendo, mio padre e molto magro e di costituzione sono sempre stato molto magro, ma solitamente il mio peso restava stazionario sui 54/55, raggiunsi anche i 62, ma ai tempi facevo un lavoro abbastanza sedentario, ora il mio lavoro mi fa fare molto movimento come camminata.
Aggiungo anche che mangio poco di mio, non ho mai fatto abbuffate, poi avendo sempre questi problemi, nessuno a voglia di spingersi a riempirsi fino a scoppiare.
Nel frattempo vi ringrazio per l'aiuto che mi potrete dare, anche con qualche suggerimento a cosa poter dire alla mia dottoressa.
Porgo cordiali saluti
Per eventuali domande non esiterò a rispondervi.
Grazie
[#1]
<<Come tutti ho lo stress dei giorni addosso, ma questi episodi di dispepsia capitano sia in momenti di stress, sia in momenti di calma e rilassatezza>>
<< ti vedono giovane e in automatico sei sano>>
Caro giovane,
il medico professionalmente capace giudica in base ai dati clinici e non in base all'età!
Premesso che non proprio tutti sono stressati,
nè sono stressati allo stesso modo,
nè reagiscono allo stesso modo
...
devo segnalarle che quanto descrive richiama una sindorme funzionale (colon irritabile) legata all'emotività
con una discreta impronta meteorica,
il che consiglia di completare le indagini sulla eventuale presenza di intolleranze (lattosio, dato che quella al glutine è stata esclusa).
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it
<< ti vedono giovane e in automatico sei sano>>
Caro giovane,
il medico professionalmente capace giudica in base ai dati clinici e non in base all'età!
Premesso che non proprio tutti sono stressati,
nè sono stressati allo stesso modo,
nè reagiscono allo stesso modo
...
devo segnalarle che quanto descrive richiama una sindorme funzionale (colon irritabile) legata all'emotività
con una discreta impronta meteorica,
il che consiglia di completare le indagini sulla eventuale presenza di intolleranze (lattosio, dato che quella al glutine è stata esclusa).
Cordialità
Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
Buongiorno Dott. Quatraro, spero leggerà la mia replica!
Colon irritabile ed emotività sicuramente ci sono, anche perché sta diventando un gatto che si morde la coda, ed ultimamente inizio ad avere ansie e paure che prima non avevo (in determinate situazioni sociali, famigliare, ecc).
Perché alla fine ho sempre la testa fissa al pensiero di non star bene di pancia qualsiasi cosa mangio.
Pochi giorni fa ho eseguito dei test allergologici su alcuni alimenti, e non sono risultato positivo a nessuno (se vuole poi le elenco cosa hanno utilizzato).
L'allergologa mi ha sconsigliato di fare il test al lattosio, perché tempo fa ero risultato positivo al test del lattulosio (per diagnosticare la sindrome della proliferazione batterica del tenue) e il lattosio risulta simile come risultato, visto che c'è contaminazione di batteri.
Le chiedo anche un parere, il 9/2 ho eseguito esami feci in un laboratorio privato, hanno trovato uova di ascaris lumbricoides e campylobacter jejuni (800,000 UFC/ml), la mia dottoressa mi ha fatto fare mebendazolo per i vermi e amoxicillina + acido clavulanico per il batterio. La situazione non è cambiata più di tanto in questo periodo, quindi, sempre nello stesso laboratorio, ho rifatto gli esami delle feci il 6/3 ed hanno trovato numerose uova di enterobius vermicularis, quindi la mia dottoressa, prima di rifarmi fare un ciclo di vermicida, mi ha fatto una richiesta di ricerca parassiti presso AUSL, il risultato del 9/3 era: Elminti e protozoi non rilevati nel campione in esame.
Premetto che vermi grossi (ascaris) o piccolini (enterobius) nelle mie feci, per quel poco che le controllo quando le faccio, non ho mai trovato nulla.
L'allergologa ha consigliato di rieseguire una ecografia all'addome (si possono vedere eventuali parassiti?).
Ora le chiedo; dove pongo la mia fiducia? Quali consigli mi può indicare?
Le dico: non ho molta fiducia nel mio medico di base, pongo fiducia nei centri privati perché spesso si paga molto di più, quindi speri in un servizio migliore, ho fiducia dei vari reparti della medicina assistenziale, ma non trovo nessuno su cui veramente appoggiarmi.
Ringrazio i medici per un eventuale risposta.
Saluti
Colon irritabile ed emotività sicuramente ci sono, anche perché sta diventando un gatto che si morde la coda, ed ultimamente inizio ad avere ansie e paure che prima non avevo (in determinate situazioni sociali, famigliare, ecc).
Perché alla fine ho sempre la testa fissa al pensiero di non star bene di pancia qualsiasi cosa mangio.
Pochi giorni fa ho eseguito dei test allergologici su alcuni alimenti, e non sono risultato positivo a nessuno (se vuole poi le elenco cosa hanno utilizzato).
L'allergologa mi ha sconsigliato di fare il test al lattosio, perché tempo fa ero risultato positivo al test del lattulosio (per diagnosticare la sindrome della proliferazione batterica del tenue) e il lattosio risulta simile come risultato, visto che c'è contaminazione di batteri.
Le chiedo anche un parere, il 9/2 ho eseguito esami feci in un laboratorio privato, hanno trovato uova di ascaris lumbricoides e campylobacter jejuni (800,000 UFC/ml), la mia dottoressa mi ha fatto fare mebendazolo per i vermi e amoxicillina + acido clavulanico per il batterio. La situazione non è cambiata più di tanto in questo periodo, quindi, sempre nello stesso laboratorio, ho rifatto gli esami delle feci il 6/3 ed hanno trovato numerose uova di enterobius vermicularis, quindi la mia dottoressa, prima di rifarmi fare un ciclo di vermicida, mi ha fatto una richiesta di ricerca parassiti presso AUSL, il risultato del 9/3 era: Elminti e protozoi non rilevati nel campione in esame.
Premetto che vermi grossi (ascaris) o piccolini (enterobius) nelle mie feci, per quel poco che le controllo quando le faccio, non ho mai trovato nulla.
L'allergologa ha consigliato di rieseguire una ecografia all'addome (si possono vedere eventuali parassiti?).
Ora le chiedo; dove pongo la mia fiducia? Quali consigli mi può indicare?
Le dico: non ho molta fiducia nel mio medico di base, pongo fiducia nei centri privati perché spesso si paga molto di più, quindi speri in un servizio migliore, ho fiducia dei vari reparti della medicina assistenziale, ma non trovo nessuno su cui veramente appoggiarmi.
Ringrazio i medici per un eventuale risposta.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 26/11/2016.
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Approfondimento su Dispepsia
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