I risultati della gastro hanno evidenziato esofagite di grado a los angeles e cardias incontinente
Buonasera,
In seguito a disturbi, mi sono recato da uno specialista che, mi ha poi fatto fare una gastroscopia con biopsia.
i risultati della gastro hanno evidenziato esofagite di grado A Los angeles e Cardias incontinente.
Dopo la gastroscopia il dottore mi ha salutato dicendomi che mi avrebbe chiamato per l'esito della biopsia e mi ha detto che non avevo nulla di grave.
Oggi sono stato contattato dal medico che mi ha dato appuntamento la prossima settimana per parlare del risultato della biospia.
Ho chiesto al dottore se dovevo preoccuparmi e lui si è limitato a rispondermi che ne avremmo parlato a voce ( di persona). Di fronte alla mia apprensione non ha voluto rassicurarmi in nessun modo e si è limitato, seccatamente, a ripetermi che ne avremmo parlato di persona.
Chiaramente ora sto vivendo un incubo, sono preoccupatissimo dal fatto che la biopsia possa aver portato qualche brutta sorpresa. Non vedrò questo dottore prima di quattro giorni, giorni che saranno infernali.
Volevo sapere se, secondo voi, il risultato della gastro è di per se sufficiente a tranquillizzarmi rispetto a patologie gravi o se, senza conferma della biopsia il referto della gastro lascia il tempo che trova. Aggiungo che il medico che mi ha visitato ed analizzato è sicuramente esperto.
vi ringrazio e porgo,
cordiali saluti
In seguito a disturbi, mi sono recato da uno specialista che, mi ha poi fatto fare una gastroscopia con biopsia.
i risultati della gastro hanno evidenziato esofagite di grado A Los angeles e Cardias incontinente.
Dopo la gastroscopia il dottore mi ha salutato dicendomi che mi avrebbe chiamato per l'esito della biopsia e mi ha detto che non avevo nulla di grave.
Oggi sono stato contattato dal medico che mi ha dato appuntamento la prossima settimana per parlare del risultato della biospia.
Ho chiesto al dottore se dovevo preoccuparmi e lui si è limitato a rispondermi che ne avremmo parlato a voce ( di persona). Di fronte alla mia apprensione non ha voluto rassicurarmi in nessun modo e si è limitato, seccatamente, a ripetermi che ne avremmo parlato di persona.
Chiaramente ora sto vivendo un incubo, sono preoccupatissimo dal fatto che la biopsia possa aver portato qualche brutta sorpresa. Non vedrò questo dottore prima di quattro giorni, giorni che saranno infernali.
Volevo sapere se, secondo voi, il risultato della gastro è di per se sufficiente a tranquillizzarmi rispetto a patologie gravi o se, senza conferma della biopsia il referto della gastro lascia il tempo che trova. Aggiungo che il medico che mi ha visitato ed analizzato è sicuramente esperto.
vi ringrazio e porgo,
cordiali saluti
[#1]
Se mi riporta la descrizione della gastroscopia saprò rassicurarla.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Dottore la ringrazio per la risposta.
quindi pensa che sia improbabile che quella che all'endoscopio appare come un'esofagite possa rivelarsi altro?
Pensa che questo atteggiamento del medico possa essere per motivi di privacy?
Le chiedo scusa per la petulanza.
La ringrazio
cordiali saluti
quindi pensa che sia improbabile che quella che all'endoscopio appare come un'esofagite possa rivelarsi altro?
Pensa che questo atteggiamento del medico possa essere per motivi di privacy?
Le chiedo scusa per la petulanza.
La ringrazio
cordiali saluti
[#5]
Il,referto della gastroscopia esclude patologie di dubbia natura, quindi non comprendo l'atteggiamento del medico.
Vada tranquillo e mi aggiorni. Sono molto curioso di conoscere il responso del medico......
Vada tranquillo e mi aggiorni. Sono molto curioso di conoscere il responso del medico......
[#6]
Utente
Buongiorno dottore,
l'esame istologico recita "minuto frammento di mucosa esofagea sede di esofagite, e frammenti di mucosa colonnare specializzata coerenti con cd. esofago di barret.
non è specificato altro, il dottore mi ha rassicurato che questa condizione, seppure con terapia di 5 anni, si cura e che mi terrà d'occhio.
Ovviamente io avendo letto cose di varia natura sono un po' preoccupato.
Inoltre mi chiedevo se fosse normale che non viene specificato altro sul grado della lesione, e se il fatto che dall'endoscopia sembrava una esofagite di grado a sia indicativo.
La ringrazio per il tempo dedicatomi.
cordiali saluti
l'esame istologico recita "minuto frammento di mucosa esofagea sede di esofagite, e frammenti di mucosa colonnare specializzata coerenti con cd. esofago di barret.
non è specificato altro, il dottore mi ha rassicurato che questa condizione, seppure con terapia di 5 anni, si cura e che mi terrà d'occhio.
Ovviamente io avendo letto cose di varia natura sono un po' preoccupato.
Inoltre mi chiedevo se fosse normale che non viene specificato altro sul grado della lesione, e se il fatto che dall'endoscopia sembrava una esofagite di grado a sia indicativo.
La ringrazio per il tempo dedicatomi.
cordiali saluti
[#7]
Allora si tranquillizzi. Istologia irrilevante e il Barrett non è certo in quanto la biopsia è stata eseguita su mucosa infiammata. Controllo fra 3 anni e terapia adeguata per controllare eventuali sintomi da reflusso.
Auguroni.
Auguroni.
[#8]
Utente
Buonasera dottore,
la ringrazio ancora, sto cercando di digerire questa novità.
ho letto il suo articolo a riguardo e mi domandavo, è normale che nel mio referto istologico non si parla di displasia o metaplasia? Inoltre cosa intende per istologia irrilevante?
volevo cercare di capire a che grado di barret devo considerarmi, se possibile, in base a quanto refertato.
La ringrazio per la pazienza e per la gentile disponibilità.
cordiali saluti
la ringrazio ancora, sto cercando di digerire questa novità.
ho letto il suo articolo a riguardo e mi domandavo, è normale che nel mio referto istologico non si parla di displasia o metaplasia? Inoltre cosa intende per istologia irrilevante?
volevo cercare di capire a che grado di barret devo considerarmi, se possibile, in base a quanto refertato.
La ringrazio per la pazienza e per la gentile disponibilità.
cordiali saluti
[#9]
La mucosa colonnare specializzata corrisponde alla metaplasia intestinale/Barrett. Dovrebbe comunque trattarsi di un Barrett ultra piccolo e quindi non evolutivo. Manca la descrizione dettagliata ma credo tutto sia insignificante.
[#10]
Allora si tranquillizzi. Istologia irrilevante e il Barrett non è certo in quanto la biopsia è stata eseguita su mucosa infiammata. Controllo fra 3 anni e terapia adeguata per controllare eventuali sintomi da reflusso.
Auguroni.
Auguroni.
[#11]
Utente
Buongiorno Dottore,
La ringrazio, come sempre per la sua gentilezza e disponibilità.
Mi rimangono dei dubbi.
Vorrei capire se il fatto che l'istologico sia privo di dettagli sia significativo del fatto che non ci sia displasia o semplicemente i dettagli possano essere omessi per qualche motivo o consuetudine. (magari detti a voce al gastroenterologo).
Da come ho capito io, il gastroenterologo, concludendo l'endoscopico con "esofagite distale los angeles a", non si aspettava di trovare del Barret. Mi chiedo se questo possa condizionare in maniera negativa l'efficienza della biopsia, che non è stata fatta per sospetto Barret ( l'intero esame strumentale è durato pochi minuti). A riguardo mi domando se sia necessario fare altri accertamenti più mirati.
Il gastroenterologo, mi ha liquidato spiegandomi poco e nulla, dicendo che dovevo fare una cura e che verso maggio avremmo ripetuto la esofagogastroduodenoscopia.
La cura prescrittami consiste in peptazol 40, due volte al giorno, al mattino e prima di cena per tre mesi, poi 40 mg al mattino.
Le chiedo scusa perché mi rendo conto che sto riversando su di Lei le mancanze del medico che mi ha esaminato, che mi ha dedicato non più di due minuti di parole. Mi rendo conto anche che non è Lei che mi ha esaminato, ma spero che quando da me descritto Le permetta di fornirmi un'interpretazione più esaustiva della mia situazione.
la ringrazio sentitamente e sinceramente.
cordiali saluti
La ringrazio, come sempre per la sua gentilezza e disponibilità.
Mi rimangono dei dubbi.
Vorrei capire se il fatto che l'istologico sia privo di dettagli sia significativo del fatto che non ci sia displasia o semplicemente i dettagli possano essere omessi per qualche motivo o consuetudine. (magari detti a voce al gastroenterologo).
Da come ho capito io, il gastroenterologo, concludendo l'endoscopico con "esofagite distale los angeles a", non si aspettava di trovare del Barret. Mi chiedo se questo possa condizionare in maniera negativa l'efficienza della biopsia, che non è stata fatta per sospetto Barret ( l'intero esame strumentale è durato pochi minuti). A riguardo mi domando se sia necessario fare altri accertamenti più mirati.
Il gastroenterologo, mi ha liquidato spiegandomi poco e nulla, dicendo che dovevo fare una cura e che verso maggio avremmo ripetuto la esofagogastroduodenoscopia.
La cura prescrittami consiste in peptazol 40, due volte al giorno, al mattino e prima di cena per tre mesi, poi 40 mg al mattino.
Le chiedo scusa perché mi rendo conto che sto riversando su di Lei le mancanze del medico che mi ha esaminato, che mi ha dedicato non più di due minuti di parole. Mi rendo conto anche che non è Lei che mi ha esaminato, ma spero che quando da me descritto Le permetta di fornirmi un'interpretazione più esaustiva della mia situazione.
la ringrazio sentitamente e sinceramente.
cordiali saluti
[#12]
Non c'è displasia e la biopsia ha rilevato un Barrett macroscopicamente irrilevante. Quindi si tratta di poche cellule con rischio evolutivo pressoché nullo. Ok per la terapia e non mi allarmerei. Fosse un mio paziente indicherei un controllo a 3 anni.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 2.1k visite dal 24/11/2016.
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