La manometria è nella norma, l'esofago baritato conclude

Salve, sono la madre di una ragazza di 20 anni di cui ho riportato i dati relativi a peso e altezza nelle informazioni richieste (160 cm X 42 kg) .
Scrivo per avere delucidazioni in merito ad una situazione non ancora ben definita, a mia figlia venne diagnosticata la malattia da reflusso gastroesofageo all'età di 7 mesi inseguito a ph - metria richiesta dal medico perché la bambina non prendeva peso e rifiutava il cibo, successivamente con la somministrazione della terapia il disturbo passo e la bambina riprese a crescere. Tutto bene sino all'età di 12 anni periodo in cui i sintomi si sono nuovamente presentati con maggior violenza (dolore al petto,bruciore,frequenti rigurgiti e dolori a stomaco e pancia) ,abbiamo tenuto sotto controllo il problema con l'alimentazione sino a che il disturbo non ha impedito a mia figlia di mangiare qualsiasi cosa (comprensivo di bevande) causando una diminuzione nel peso dai 50 ai 42 kg . A settembre scorso la ragazza ha avuto un violento episodio di reflusso che ci ha costretti a recarci al pronto soccorso in quanto non riusciva più a respirare,aveva dolore toracico (come se fosse un "infarto") ,dolore alle costole e impossibilità di muoversi a causa dei dolori lancinanti. In ospedale abbiamo eseguito una gastroscopia ( che conclude per una incontinenza cardiale ed evidenzia la presenza di una esofagite di grado A secondo Los Angeles con erosioni nella zona pericardiale ) e su consiglio del gastroenterologo la ragazza ha iniziato la terapia con pantorc 40 , motilium a cicli bimestrali nei cambi di stagione e gaviscon ogni sera ,ma non essendoci risposta alla terapia il gastroenterologo ha prescritto una manometria , una ph imoedenziometria ed un esofago baritato. La manometria è nella norma, l'esofago baritato conclude per presenza di reflusso gastroesofageo (e anche se non lega referato ha parlato di transito in uscita dallo stomaco estremamente rilassato) e la ph impedenziometria conclude per "presenza di reflusso acido gastroesofageo ai limiti superiori della norma punteggio 11,80 (punteggio prevalentemente determinato da reflussi notturni di lunga durata,il più lungo 25 min che hanno determinato la sintomatologia accusata) ,mentre allo studio dell'impedenza sono stati registrati reflussi liquidi e misti in prevalenza debolmente acidi in numero superiore ai valori di riferimento" . A questo punto non sappiamo come muoverci,L ragazza non risponde alla terapia e ci è stato consigliata una Nissen. Non è rischiosa su una ragazza di 20 anni?
Ringrazio per l'attenzione e chiedo gentilmente un parere anche eventualmente in relazione a una nuova terapia
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Eseguirei la titolazione della gastrinemia, sotto terapia con IPP, per valutare l'effetto degli antisecretivi.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dottore , approfitto della sua gentilezza per chiederle se pensa che non sia opportuno modificare la terapia o continuare con pantorc + motilium + gaviscon ,questo esame dopo quanto ci consiglia di farlo? Puo ,vista l'invasivita dell'impedenzio ,essere sostitutiva di quella che ci è stata prescritta dopo 3 mesi sotto terapia ?
Gli ultimi esami ematici hanno evidenziato alcuni valori leggermente sballati ,possono essere indicativi di qualcosa relazionato al reflusso ?

EOS 0,7 % ( 1,6 - 6,0)
BASO 0,1 % (0,2 -1,0)

GOT 28 ( fino a 22)
GPT 31 (fino a 22)

ANTI TG 136 (< 18)
ANTI TPO 293 (<10)

Cordiali saluti e grazie ancora

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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Nessun rapporto con il reflusso. Da riconsiderare con il suo medico gli enzimi epatici e il dato anticorpale anti TG che indica celiachia.


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