Gonfiore addominale, gonfiore di stomaco
Salve,
Vorrei chiedere un consulto circa il dolore allo stomaco che mi tormenta dalla fine di marzo di quest'anno. È iniziato con un semplice bruciore di stomaco trattato con Biochetase, ritenendolo inizialmente un bruciore dovuto a un virus intestinale. Il bruciore però continuava constantemente e andando dal medico, dopo un esame palpatorio, mi è stato prescritto Esomeprazolo per reflusso gastrico-esofageo. Non ho risolto nulla neanche allora. Ad aprile sono stata ricoverata in ospedale per un attacco di panico e così pensai che tutto era dovuto all'ansia. Ho iniziato ad assumere Serelax con il mal di stomaco che andava e veniva a giorni alterni. Questo ricominciò violentemente a giugno quando dovetti assumere per bocca delle compresse mucolitiche per altri motivi, che però peggiorarono le condizioni del mio stomaco. Finii di nuovo in ospedale e questa volta mi fecero una tac da cui non risultava nulla. Prenotai una visita dal gastroenterologo perché il bruciore continuava e dalla bocca dello stomaco si estendeva fino alla parte dx e sx dell'addome. Il gastroenterologo, oltre a percepire stress e quindi muscolatura contratta, disse che avevo aria nell'intestino e mi tranquillizzó che non avevo nessun tipo di patologia e che nel giro di tempo solo rilassandomi sarebbe sparito tutto. Premettendo che feci anche qualche seduta dallo psicologo per trattare il "disturbo" d'ansia che avevo, continuo tutt'ora ad accusare dolori e bruciori. Specialmente adesso sento un peso sullo stomaco, L'addome gonfio, soprattutto il dolore lo percepisco nella parte sinistra alta sotto le costole e a volte prosegue dietro la schiena. Ho una sorella celiaca ed essendo anche io positiva ho provato 3 settimane eliminando completamente il glutine. Risultati non ne vedo. Non ho nausea, non ho mai vomitato e non ho mai notato cambiamenti nelle feci eccetto l'altro giorno in cui ho notato puntini neri nelle feci. Spero possiate darmi qualche consiglio.
Grazie, cordiali saluti
Vorrei chiedere un consulto circa il dolore allo stomaco che mi tormenta dalla fine di marzo di quest'anno. È iniziato con un semplice bruciore di stomaco trattato con Biochetase, ritenendolo inizialmente un bruciore dovuto a un virus intestinale. Il bruciore però continuava constantemente e andando dal medico, dopo un esame palpatorio, mi è stato prescritto Esomeprazolo per reflusso gastrico-esofageo. Non ho risolto nulla neanche allora. Ad aprile sono stata ricoverata in ospedale per un attacco di panico e così pensai che tutto era dovuto all'ansia. Ho iniziato ad assumere Serelax con il mal di stomaco che andava e veniva a giorni alterni. Questo ricominciò violentemente a giugno quando dovetti assumere per bocca delle compresse mucolitiche per altri motivi, che però peggiorarono le condizioni del mio stomaco. Finii di nuovo in ospedale e questa volta mi fecero una tac da cui non risultava nulla. Prenotai una visita dal gastroenterologo perché il bruciore continuava e dalla bocca dello stomaco si estendeva fino alla parte dx e sx dell'addome. Il gastroenterologo, oltre a percepire stress e quindi muscolatura contratta, disse che avevo aria nell'intestino e mi tranquillizzó che non avevo nessun tipo di patologia e che nel giro di tempo solo rilassandomi sarebbe sparito tutto. Premettendo che feci anche qualche seduta dallo psicologo per trattare il "disturbo" d'ansia che avevo, continuo tutt'ora ad accusare dolori e bruciori. Specialmente adesso sento un peso sullo stomaco, L'addome gonfio, soprattutto il dolore lo percepisco nella parte sinistra alta sotto le costole e a volte prosegue dietro la schiena. Ho una sorella celiaca ed essendo anche io positiva ho provato 3 settimane eliminando completamente il glutine. Risultati non ne vedo. Non ho nausea, non ho mai vomitato e non ho mai notato cambiamenti nelle feci eccetto l'altro giorno in cui ho notato puntini neri nelle feci. Spero possiate darmi qualche consiglio.
Grazie, cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 15/11/2016.
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