Stanchezza e malassorbimento?
Gentili dottori,
da un mese e mezzo accuso diversi sintomi che mi stanno rendendo la vita impossbile.
Ai sintomi pseudo-neurologici che il neurologo ha concluso essere psicosomatici (parestesie, bruciori, sbandamento/giramento di testa),
si è aggiunta una stanchezza cronica veramente debilitante. Mi sento affaticato, stanco, malaticcio, spossato.
Il quadro di sintomi gastroenterologici mi ha accompagnato invece dall'inizio degli già citati sintomi:
dolore diffuso all'addome, bruciore al petto e e al dorso, talvolta dolore dopo i pasti ( che aumenta alla pressione sullo stomaco), aria nello stomaco, stipsi e una volta diarrea, in generale mi capita di trovare feci giallognole o con scia giallognola(oggi mi è sembrato di vedere anche dei "filamenti").
Ho fatto una gastroscopia sotto indicazione del medico di base ed il referto denuncia beanza del cardias e gastrite antrale cronica.
Di mia iniziativa, leggendo che la gastrite può portare a malassorbimento, mi sono fatto le analisi di b12 ( 209pg/ml rif. 180-911) e acido folico (6.4 ng/ml rif.>3), il medico dice che avendo l'emocromo nella norma quest'ipotesi non ha senso, ma io continuo a vedere questo valore di b12 con diffidenza perchè mangio carne una volta al giorno oltre a latticini e uova, volevo un parere anche su questo valore.
[mi rendo conto dell'inappropriatezza dell'iniziativa agli occhi di un medico ma quando uno sta male le prova un po' tutte]
Detto questo ho fatto molte analisi per confermare una sindrome di gilbert che a digiuno mi aveva portato la bilirubina a 3.83 (diretta 1.18)
e sono risultate nella norma:elettroforesi, gamma gt, transaminasi, fosfatasi alcalina, tsh, albumina, ldh, lipasemia pancreatica, fibrinogeno funzionale(di poco sotto il range), urine,creatinina, e altre.
Il medico di base ora mi ha ridiretto dal gastroenterologo dal quale prenoterò una visita, ma non mi ha lasciato molte speranze per questa stanchezza cronica.. aiuto!
da un mese e mezzo accuso diversi sintomi che mi stanno rendendo la vita impossbile.
Ai sintomi pseudo-neurologici che il neurologo ha concluso essere psicosomatici (parestesie, bruciori, sbandamento/giramento di testa),
si è aggiunta una stanchezza cronica veramente debilitante. Mi sento affaticato, stanco, malaticcio, spossato.
Il quadro di sintomi gastroenterologici mi ha accompagnato invece dall'inizio degli già citati sintomi:
dolore diffuso all'addome, bruciore al petto e e al dorso, talvolta dolore dopo i pasti ( che aumenta alla pressione sullo stomaco), aria nello stomaco, stipsi e una volta diarrea, in generale mi capita di trovare feci giallognole o con scia giallognola(oggi mi è sembrato di vedere anche dei "filamenti").
Ho fatto una gastroscopia sotto indicazione del medico di base ed il referto denuncia beanza del cardias e gastrite antrale cronica.
Di mia iniziativa, leggendo che la gastrite può portare a malassorbimento, mi sono fatto le analisi di b12 ( 209pg/ml rif. 180-911) e acido folico (6.4 ng/ml rif.>3), il medico dice che avendo l'emocromo nella norma quest'ipotesi non ha senso, ma io continuo a vedere questo valore di b12 con diffidenza perchè mangio carne una volta al giorno oltre a latticini e uova, volevo un parere anche su questo valore.
[mi rendo conto dell'inappropriatezza dell'iniziativa agli occhi di un medico ma quando uno sta male le prova un po' tutte]
Detto questo ho fatto molte analisi per confermare una sindrome di gilbert che a digiuno mi aveva portato la bilirubina a 3.83 (diretta 1.18)
e sono risultate nella norma:elettroforesi, gamma gt, transaminasi, fosfatasi alcalina, tsh, albumina, ldh, lipasemia pancreatica, fibrinogeno funzionale(di poco sotto il range), urine,creatinina, e altre.
Il medico di base ora mi ha ridiretto dal gastroenterologo dal quale prenoterò una visita, ma non mi ha lasciato molte speranze per questa stanchezza cronica.. aiuto!
[#1]
Gentile utente,
la sintomatologia gastrointestinale riferita è compatibile con quella di un disturbo funzionale e tale possibilità è rinforzata dalla presenza di altri sintomi che il neurologo - a quanto riferisce - ha ascritto ad aspetti psicologici.
E' possibile che il quadro endoscopico di gastrite cronica possa concorrere a incrementare la percezione dei sintomi addominali, tuttavia è una condizione ben lontana - nel suo caso . dal causare malassorbimento. D'altronde le analisi di laboratorio effettuate non confortano questa ipotesi.
La stanchezza fisica non necessariamente ha cause organiche e può essere correlata ad una condizione di disagio psicologico che il neurologo consultato ha evidenziato.
Le consiglio di consultare uno psicologo o uno psichiatra per valutare l'entità di questa componente e prospettare una soluzione terapeutica adeguata.
Per ultimo, per quel che riguarda la sindrome di Gilbert, non si dia preoccupazione: è una condizione non patologica e assolutamente benigna; a questo proposito le allego il link all'articolo presente sul sito https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/57-la-sindrome-di-gilbert.html
Cordiali saluti
la sintomatologia gastrointestinale riferita è compatibile con quella di un disturbo funzionale e tale possibilità è rinforzata dalla presenza di altri sintomi che il neurologo - a quanto riferisce - ha ascritto ad aspetti psicologici.
E' possibile che il quadro endoscopico di gastrite cronica possa concorrere a incrementare la percezione dei sintomi addominali, tuttavia è una condizione ben lontana - nel suo caso . dal causare malassorbimento. D'altronde le analisi di laboratorio effettuate non confortano questa ipotesi.
La stanchezza fisica non necessariamente ha cause organiche e può essere correlata ad una condizione di disagio psicologico che il neurologo consultato ha evidenziato.
Le consiglio di consultare uno psicologo o uno psichiatra per valutare l'entità di questa componente e prospettare una soluzione terapeutica adeguata.
Per ultimo, per quel che riguarda la sindrome di Gilbert, non si dia preoccupazione: è una condizione non patologica e assolutamente benigna; a questo proposito le allego il link all'articolo presente sul sito https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/57-la-sindrome-di-gilbert.html
Cordiali saluti
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la cortese risposta.. sto già vedendo uno psicologo e nel caso non bastasse valuterò pure una terapia psichiatrica.. quindi questo valore di b12 è totalmente fisiologico? se io che mangio così tanti alimenti ricchi di tale vitamina ce l'ho così basso chi mangia carne una volta a settimana quanta dovrebbe averne?
Confesso che la cosa che mi ha angosciato è aver letto su internet che valori inferiori a 180 possono dare neuropatie periferiche, ed il mio valore non sembra discostarsi poi di molto..
Confesso che la cosa che mi ha angosciato è aver letto su internet che valori inferiori a 180 possono dare neuropatie periferiche, ed il mio valore non sembra discostarsi poi di molto..
[#4]
Gentile utente,
il valore che ha esposto relativo alla vit. B12 è compreso nei limiti della norma, quindi non è patologico.
per quel che riguarda il modesto incremento dell'omocisteina. in genere sufficiente aumentare l'apporto dietetico di acido folico attraverso la scelta di alimenti appropriati (soprattutto vegetali a foglia verde), praticare esercizio fisico quotidiano e astenersi dal fumo.
Cordiali saluti.
il valore che ha esposto relativo alla vit. B12 è compreso nei limiti della norma, quindi non è patologico.
per quel che riguarda il modesto incremento dell'omocisteina. in genere sufficiente aumentare l'apporto dietetico di acido folico attraverso la scelta di alimenti appropriati (soprattutto vegetali a foglia verde), praticare esercizio fisico quotidiano e astenersi dal fumo.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.2k visite dal 14/11/2016.
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