Extrasistole, bruciori di stomaco e nodo in mezzo al petto

Sono 4 mesi che soffro di extrasistole ogni volta che dopo 15 min mangio anche un semplice biscotto. Ho 30 anni e ho sempre fatto una vita più che regolare. Ho effettuato tutti i controlli sia a cuore che tiroide: tutto nella norma. Inizialmente, mi hanno dato ansiolitici perché pensavano fosse stress ma peggioravo. Poi lansopranzolo 0 benefici. Poi pantopranzolo da 40 mg per 8 gg ed è passato tutto per 3 gg: più bruciore, più pesantezza allo stomaco, più nodo in mezzo al petto e alla gola ma soprattutto più extrasistole. Ho mangiato qualcosa che mi ha fatto male e sono ricomparse: 50 extra dopo ogni singolo pasto o mini snack che mi durano per 3h. Raddoppiato il pantopranzolo 80 mg al gg...miglioro ma non appena nuovamente ho mangiato qualcosa che mi ha irritato ecco tutti i sintomi con tanto di extrasistole. Non sono maligne, ma mi rendono la vita impossibile. Non ho più voglia di fare niente e sto solo peggio. Cosa posso prendere?
[#1]
Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Pneumologo, Medico internista, Diabetologo 900 19
Questa aritmia può avere mille motivi a partire dall'ansia a disturbi digestivi, a alterazioni degli elettroliti.
Ti consiglio se non l'avessi già fatto un controllo degli ioni (Na, K, Mg, Ca, P) e della vitamina D plasmatici.
Se tu presentassi un calo di K e/o magnesio bisognerà correggerlo con integratori a base degli ioni carenti.

Se la vitamina D fosse carente ti consiglio assunzione della vit D.
Per quanto riguarda il fatto che in genere insorgono dopo il pasto ti consiglio pasti piccoli e frequenti.
Se non l'hai fatta ti consiglio una ect dell'addome per valutare la presenza di problemi a livello addominale.
Se bevi caffè prova a eliminarlo.
Se dovessi far uso di sostanze tipo droghe evitale.
Attenzione ai vasocostrittori nasali se tu ne facessi uso.
Assumi qualche farmaco ?
Se tutto fosse a posto ti consiglio anche se gli ormoni sono normali una ect tiroidea per valutare eventuali noduli.
Ovviamente parlane con il tuo medico.
Dimenticavo di controllare se sei anemica e correggere l'anemia se tu lo fossi.
Tienimi informata se ti fa piacere.

Dr. Ida Fumagalli

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio innanzitutto per la risposta.
Ho controllato tutti gli ioni e sono a posto. Ho. Effettuato eco tiroidea, cardiaca, holter ed elettrocardiogramma. Eco addome tutto nella norma.
Non assumo caffè ne faccio uso di droghe.
Unica cura e' il pantopranzolo....
[#3]
Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Pneumologo, Medico internista, Diabetologo 900 19
Ok
A volte non si riesce a trovare la causa di questa aritmia. L'importante è che il cardiologo non abbia trovato nulla di patologico a livello cardiaco.
A volte può essere utile anche se gli ioni sono normali un breve ciclo di potassio e magnesio
Talvolta la situazione si risolve da sola.
Se il disturbo diventasse invece più marcato ne riparlerei con il cardiologo
Provi a sospendere ogni farmaco.
Ma ha fatto la egds ?
[#4]
Utente
Utente
No, non l'ho fatta. Il gastroenterologo mi ha detto che ammesso avessi una ernia iatale che ha il 50% della popolazione, sono inspiegabili queste extrasistole.
A me danno molto fastidio, perché mi rendono la vita impossibile ed invalidante. Il betabloccante il cardiologo non me lo vuole dare
[#5]
Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Pneumologo, Medico internista, Diabetologo 900 19
Credo che la egds sia necessaria visto che il disturbo compare in relazione ai pasti.
consiglio che durante la egds venga eseguita una biopsia anche del duodeno distale al fine di rilevare eventuali segni riferibili a una mal. celiaca o comunque vengano rilevati segni si patologia allergica.
Inoltre lei sta assumendo IPP a dosi anche elevate senza peraltro benefici.
provi comunque un breve ciclo di sali di potassio e magnesio sempre parlandone con il suo medico perché talvolta aiutano a risolvere il problema.
le consiglio di registrare un diario alimentare per vedere se ci sia una relazione con un alimento piuttosto che con un altro.
Mi tenga aggiornata se non le spiace.
Un ultima cosa: quale è la sua frequenza cardiaca di base?
[#6]
Utente
Utente
La mia fac e' di 75 battiti/minuto.
Ho già fatto una cura a base di potassio e magnesio per circa 1 mese senza risultati.
Dalle analisi del sangue, i minerali e i valori del cuore sono perfetti.
L'unica cosa che nell'ultimo mese, ho le extrasistole anche a digiuno ma molto meno forti. Dopo il pasto molte di più
Oltre che programmare una gastro, probabilmente farò un altro controllo cardiaco per escludere qualche patologia.
Il gastroenterologo mi aveva detto che qualora risultasse unà esofagi te eosinofila non è questa sicuramente la causa delle extrasistole
[#7]
Dr.ssa Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Pneumologo, Medico internista, Diabetologo 900 19
Quando si soffre di aritmie una volta escluse patologie cardiache vanno cercate anche le cosiddette spine irritative che possono collocarsi a qualsiasi livello compreso l'apparato digerente
Gli organi e gli apparati sono collegati tra loro e si influenzano reciprocamente.
Un proverbio dice mai dire mai.....
Non mi sentirei di essere così drastico.....
E poi mettiamo caso che risulti una esofagite o gastrite eosinofila
o altro bisognerà capirne la natura.
Comunque stia tranquilla
Sono molto comuni le extrasistoli
Se sono così fastidiose risenta il cardiologo
Aritmie

Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.

Leggi tutto