Gonfiori ed extrasistole
Buonasera a tutti i dottori. Ho sofferto per circa un annetto ,precisamente il 2015, di bruciori allo stomaco, esofagite e reflusso, imbottendomi in un anno di svariate cure e medicinali senza risolvere io problema del tutto. ho fatto la gastroscopia, nella quale risultava reflusso per mezzo della valvola che nn si chiudeva del tutto, ho fatto analisi di tutte categorie, dal sangue al cuore, in quanto mi ha portato a soffrire di extrasistole.da circa 8 mesi ho sospeso tutte le cure e rispetto a prima posso dire di stare meglio, anzi sento pochi disturbi allo stomaco.
Dottori la mia domanda è questa: lo stomaco nn soffre più di bruciori, anche mangiando un po' "maluccio", il problema sono le fastidiosissime extrasistole che negli ultimi cinque mesi, sono aumentate a dismisura, collegate secondo me allo stomaco.
Specie dopo mangiato , poco o molto non cambia, comincio ad avvertirne tantissime, ne conto circa una ventina dopo i pasti, in più la sera da sdraiato nel letto, specie quando sono sul lato sinistro,o semplicemente seduto con lo stomaco compresso in avanti, ne avverto davvero tante, tanto da rendermi difficile anche il prendere sonno.
Me ne accorgo che un attimo prima di avvertire l extrasistole, sento come un movimento, uno spasmo strano che parte proprio dalla bocca dello stomaco,come un vuoto d'aria, come se le extrasistole fossero correlate ad una quantità di aria eccessiva dallo stomaco in giù, come se il diaframma venisse schiacciato e automaticamente il cuore ne soffrisse e sento una strana compressione proprio sotto le costole. La sensazione è particolarmente brutta, mi fa fermare per un secondo, qualunque cosa faccia, e un po' fa paura, anche se ormai ci ho fatto abitudine. Ma non vorrei che con il passare del tempo peggiori, (com è successo adesso).questo problema mi sta rendendo la vita difficile anche in ogni piccolo gesto in quanto l extrasistole viene senza avvertimi, qualunque cosa faccio, e ho paura anche giocare a pallone, cosa che ho sempre fatto. Prima ci convivevo facilmente poiche' erano davvero poche, ma adesso comincio a preoccuparmi perché sono aumentate di tantissimo, specialmente quando mi sento particolarmente gonfio dallo stomaco in giù. resto a vostra disposizione per eventuali chiarimenti,GRAZIE in anticipo
Dottori la mia domanda è questa: lo stomaco nn soffre più di bruciori, anche mangiando un po' "maluccio", il problema sono le fastidiosissime extrasistole che negli ultimi cinque mesi, sono aumentate a dismisura, collegate secondo me allo stomaco.
Specie dopo mangiato , poco o molto non cambia, comincio ad avvertirne tantissime, ne conto circa una ventina dopo i pasti, in più la sera da sdraiato nel letto, specie quando sono sul lato sinistro,o semplicemente seduto con lo stomaco compresso in avanti, ne avverto davvero tante, tanto da rendermi difficile anche il prendere sonno.
Me ne accorgo che un attimo prima di avvertire l extrasistole, sento come un movimento, uno spasmo strano che parte proprio dalla bocca dello stomaco,come un vuoto d'aria, come se le extrasistole fossero correlate ad una quantità di aria eccessiva dallo stomaco in giù, come se il diaframma venisse schiacciato e automaticamente il cuore ne soffrisse e sento una strana compressione proprio sotto le costole. La sensazione è particolarmente brutta, mi fa fermare per un secondo, qualunque cosa faccia, e un po' fa paura, anche se ormai ci ho fatto abitudine. Ma non vorrei che con il passare del tempo peggiori, (com è successo adesso).questo problema mi sta rendendo la vita difficile anche in ogni piccolo gesto in quanto l extrasistole viene senza avvertimi, qualunque cosa faccio, e ho paura anche giocare a pallone, cosa che ho sempre fatto. Prima ci convivevo facilmente poiche' erano davvero poche, ma adesso comincio a preoccuparmi perché sono aumentate di tantissimo, specialmente quando mi sento particolarmente gonfio dallo stomaco in giù. resto a vostra disposizione per eventuali chiarimenti,GRAZIE in anticipo
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Potrebbe trattarsi della sindrome di Roemheld:
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-la-sindrome-gastro-cardiaca-o-sindrome-di-roemheld.html
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-la-sindrome-gastro-cardiaca-o-sindrome-di-roemheld.html
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Salve dottore e grazie per la risposta. Lei cosa mi consiglia di fare per essere sicuro che sia quello c' e' quale esame particolare da fare per poi cominciare a trovare una cura adatta? O purtroppo dovrò conviverci? C'è relazione con i problemi che ho passato in precedenza e questi nuovi? Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 27/10/2016.
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