La celiachia risulta dubbia
Buona domenica a tutti!
da tempo, dopo esser stata seguita da due dietiste, dopo aver fatto esami, diete a esclusione, siamo arrivati al punto che ho varie intolleranze tra cui il glutine. Ho passato un anno orrendo, sono stata seguita da internisti, immunologi , sono finita all'ospedale per forti crampi allo stomaco con svenimento, bolle cutanee sulle mani, febbre fissa per 6 mesi tutti i giorni a tutte le ore, formicolio agli arti, stanchezza cronica e infiammazione alla pancia. In più i valori del sangue erano super sballati e indicavano un infiammazione che però nessuno riusciva a capire da dove arrivasse.
Faccio la prima gastroscopia ma purtroppo me l hanno fatta fare già in dieta senza glutine e li la celiachia risulta dubbia. Rintroduco il glutine per 6 settimane, faccio gli esami del sangue che però sono normali, test genetico positivo e gastroscopia con biopsia. Il referto :
" descrizione macroscopica:
A. quattro frammenti di asse maggiore compreso tra cm 0,2 e cm 0,3.
B. due frammenti di cm 0,3 di asse maggiore
C. due frammenti di cm 0,4 di asse maggiore.
DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA
A.B. Mucosa duodenale sede di villi normoconformati ( rapporto villo cripta 3\1) Presenza di lieve infiltrato linfo-plasmacellulare della lamina propria, con focale iperplasia rigenerativa delle cripte. Linfociti intraepiteliali T cellulari immunoreattivi per CD3 focale incrementati (n. medio focale 25-28\100 enterociti).
Reperto compatibile, solo se supportato dai dati clinici e laboratoristici, per malattia da malassorbimento, tipo celiachia.
Grading sec. Marsh, mod Oberhuber: 2.
Colorazione immunoistochimiche eseguite : CD3.
C. Gastrite cronica di grado lieve della mucosa antrale.
Negativa la ricerca di microorganismi del tipo Helicobacter pylor.
Colorazioni speciali eseguite: Giemsa.
Secondo voi sono celiaca? Il medico di base e l'ASl mi hanno detto di si, ma per l'esenzione mi hanno detto che il gastroenterologo deve fare un certificato dove dichiara che non posso mangiare glutine.
Aspetto vostre risposte .
Grazie mille !!
da tempo, dopo esser stata seguita da due dietiste, dopo aver fatto esami, diete a esclusione, siamo arrivati al punto che ho varie intolleranze tra cui il glutine. Ho passato un anno orrendo, sono stata seguita da internisti, immunologi , sono finita all'ospedale per forti crampi allo stomaco con svenimento, bolle cutanee sulle mani, febbre fissa per 6 mesi tutti i giorni a tutte le ore, formicolio agli arti, stanchezza cronica e infiammazione alla pancia. In più i valori del sangue erano super sballati e indicavano un infiammazione che però nessuno riusciva a capire da dove arrivasse.
Faccio la prima gastroscopia ma purtroppo me l hanno fatta fare già in dieta senza glutine e li la celiachia risulta dubbia. Rintroduco il glutine per 6 settimane, faccio gli esami del sangue che però sono normali, test genetico positivo e gastroscopia con biopsia. Il referto :
" descrizione macroscopica:
A. quattro frammenti di asse maggiore compreso tra cm 0,2 e cm 0,3.
B. due frammenti di cm 0,3 di asse maggiore
C. due frammenti di cm 0,4 di asse maggiore.
DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA
A.B. Mucosa duodenale sede di villi normoconformati ( rapporto villo cripta 3\1) Presenza di lieve infiltrato linfo-plasmacellulare della lamina propria, con focale iperplasia rigenerativa delle cripte. Linfociti intraepiteliali T cellulari immunoreattivi per CD3 focale incrementati (n. medio focale 25-28\100 enterociti).
Reperto compatibile, solo se supportato dai dati clinici e laboratoristici, per malattia da malassorbimento, tipo celiachia.
Grading sec. Marsh, mod Oberhuber: 2.
Colorazione immunoistochimiche eseguite : CD3.
C. Gastrite cronica di grado lieve della mucosa antrale.
Negativa la ricerca di microorganismi del tipo Helicobacter pylor.
Colorazioni speciali eseguite: Giemsa.
Secondo voi sono celiaca? Il medico di base e l'ASl mi hanno detto di si, ma per l'esenzione mi hanno detto che il gastroenterologo deve fare un certificato dove dichiara che non posso mangiare glutine.
Aspetto vostre risposte .
Grazie mille !!
[#1]
L'istologia che Lei ha descritto NON è compatibile con malattia celiaca.
Per una diagnosi di celiachia occorre un numero di linfociti di almeno 40 (nel suo caso siamo a 25-28).
Mancano poi la atrofia villare e la iperplasia delle cripte.
Probabilmente ciò è dovuto al fatto che il prelievo istologico è stato eseguito in fase di dieta già iniziata (perchè poi?).
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Per una diagnosi di celiachia occorre un numero di linfociti di almeno 40 (nel suo caso siamo a 25-28).
Mancano poi la atrofia villare e la iperplasia delle cripte.
Probabilmente ciò è dovuto al fatto che il prelievo istologico è stato eseguito in fase di dieta già iniziata (perchè poi?).
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 23/10/2016.
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