Colite aspecifica? Dolore e distensione addominali, stipsi cronica, magrezza patologica da 2 anni
Gentili dottori, sono 2 anni che soffro di dolore e distensione add. postprandiale, stipsi cronica con feci caprine, perdita di peso significativa e impossibilità di ingrassare, carenza vit. D.
Terapia attuale: Crestor 10 mg x 1, Pantorc 20 mg x 1, Cardicor 2.5 mg x 1, Eliquis 2.5mg 1 x 2, Dibase 25.000 1 al mese, Pentasa 500 mg 2 x 2, Xanax .50mg die, Remeron 15 mg x 1.
Nel 2012 perdo 4 chili senza motivo o tireopatia. Vengono accertate la gastrite erosiva sza hb e la colelitiasi asintomatica. Assumo 20 MG di Pantorc da allora.
Nell'aprile del 2014 dopo infarto cardiaco e ictus ischemico cardioembolico perdo 13 chili in 4 mesi nonostante il cibo assunto e compaie la stipsi cronica.
Nel sett 2014 compaiono distensione e dolori add. postprandiali di durata di svariate ore che persistono tuttora nonostante le svariate cure (Spasmomen 1 x 2, Pantorc 20-40 mg die, Kreon, Intesticort, Clipper, Pentasa).
Esame eco-doppler dell'aorta add e dei suoi rami (2015): tripode celiaco con stenosi di grado moderato, causata da compressione estrinseca da parte del legamento arcuato del diaframma, privo di significato patologico. Non stenosi a carico dell'arteria mesenterica sup. e inf., e delle arterie renali. Plurime placche fibrotiche visibili lungo l'aorta sottorenale che mantiene calibro e flusso regolari.
RX diretta dell'add. (2015): notevole distensione gassosa di ansa intestinale del colon, modesta distensione gassosa di alcune anse ileali. Coprostasi al colon ascendente. 3a prova: Tuttora apprezzabili multipli livelli idro aerei. Dubbia opacizzazione dell'ampolla rettale. Apparente riduzione di calibro di un tratto di colon discendente.
Eco add. superiore e anse intestinali (2016): non chiari segni di IBD o malassorbimento, tuttavia si rileva ultima ansa ileale con pareti ai limiti superiore di norma e contenuto abbondante. Colelitiasi. Stenosi del tripode celiaco. Calcificazioni aorta add.
Colonoscopia (2016): Nulla di rilevare all'ispezione della regione anale ed alla esplorazione digitale del retto. La mucosa di tutto il colon sino al cieco appare normale. residui fecali non contaminati da sangue. Si esamina anche l'ultima ansa ileale che appare regolare. Biopsie a random mucosa ileale e colica: lembi di musoca ileale con focale iperplasia nodulare linfoide. Lembi di mucosa di intestino grasso con architettura ghiandolare conservata, edema e lieve flogosi cronica aspecifica.
S-proteinte totali, s-elettroforesi sieroproteine, s-immunoglobuline A, s-IgE totali, s-ECP, proteina C reattiva, emocromo, GGT, AST, ALT, amilasi, pre-albumina, anti ttg, elastasi 1 pancreatica, ANCA, S-anti endomisio IgA, S-Ab anti DNA, esame chimico-fisoco feci NN.
ANA pos 1:80; Calprotectina fecale 368, s-Ferritina 190 (4.7.2016)
Da 2 settimane assumo Pentasa 500 mg 2 x 2 senza alcun miglioramento. Lo stesso con Intesticort 1 x 3 e Clipper 5 mg x 1 assunti per 1 mese.
Niente sembra funzionare. Che altri esami e terapie si potrebbero effettuare?
Vi ringrazio.
Terapia attuale: Crestor 10 mg x 1, Pantorc 20 mg x 1, Cardicor 2.5 mg x 1, Eliquis 2.5mg 1 x 2, Dibase 25.000 1 al mese, Pentasa 500 mg 2 x 2, Xanax .50mg die, Remeron 15 mg x 1.
Nel 2012 perdo 4 chili senza motivo o tireopatia. Vengono accertate la gastrite erosiva sza hb e la colelitiasi asintomatica. Assumo 20 MG di Pantorc da allora.
Nell'aprile del 2014 dopo infarto cardiaco e ictus ischemico cardioembolico perdo 13 chili in 4 mesi nonostante il cibo assunto e compaie la stipsi cronica.
Nel sett 2014 compaiono distensione e dolori add. postprandiali di durata di svariate ore che persistono tuttora nonostante le svariate cure (Spasmomen 1 x 2, Pantorc 20-40 mg die, Kreon, Intesticort, Clipper, Pentasa).
Esame eco-doppler dell'aorta add e dei suoi rami (2015): tripode celiaco con stenosi di grado moderato, causata da compressione estrinseca da parte del legamento arcuato del diaframma, privo di significato patologico. Non stenosi a carico dell'arteria mesenterica sup. e inf., e delle arterie renali. Plurime placche fibrotiche visibili lungo l'aorta sottorenale che mantiene calibro e flusso regolari.
RX diretta dell'add. (2015): notevole distensione gassosa di ansa intestinale del colon, modesta distensione gassosa di alcune anse ileali. Coprostasi al colon ascendente. 3a prova: Tuttora apprezzabili multipli livelli idro aerei. Dubbia opacizzazione dell'ampolla rettale. Apparente riduzione di calibro di un tratto di colon discendente.
Eco add. superiore e anse intestinali (2016): non chiari segni di IBD o malassorbimento, tuttavia si rileva ultima ansa ileale con pareti ai limiti superiore di norma e contenuto abbondante. Colelitiasi. Stenosi del tripode celiaco. Calcificazioni aorta add.
Colonoscopia (2016): Nulla di rilevare all'ispezione della regione anale ed alla esplorazione digitale del retto. La mucosa di tutto il colon sino al cieco appare normale. residui fecali non contaminati da sangue. Si esamina anche l'ultima ansa ileale che appare regolare. Biopsie a random mucosa ileale e colica: lembi di musoca ileale con focale iperplasia nodulare linfoide. Lembi di mucosa di intestino grasso con architettura ghiandolare conservata, edema e lieve flogosi cronica aspecifica.
S-proteinte totali, s-elettroforesi sieroproteine, s-immunoglobuline A, s-IgE totali, s-ECP, proteina C reattiva, emocromo, GGT, AST, ALT, amilasi, pre-albumina, anti ttg, elastasi 1 pancreatica, ANCA, S-anti endomisio IgA, S-Ab anti DNA, esame chimico-fisoco feci NN.
ANA pos 1:80; Calprotectina fecale 368, s-Ferritina 190 (4.7.2016)
Da 2 settimane assumo Pentasa 500 mg 2 x 2 senza alcun miglioramento. Lo stesso con Intesticort 1 x 3 e Clipper 5 mg x 1 assunti per 1 mese.
Niente sembra funzionare. Che altri esami e terapie si potrebbero effettuare?
Vi ringrazio.
[#1]
Lei ha nominato una notevole serie di farmaci (per diverse patologie gastroenterologiche) ma non dice quale diagnosi è stata posta (dalle analisi sembra tutto ok).
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Gentile dott. Bacosi, La ringrazio per il Suo messaggio.
La diagnosi sarebbe "ileo-colite aspecifica".
A giugno per la prima volta è stata controllata la calprotectina fecale che è risultata elevata (368) e mi è stato prescritto Intesticort 1 x 3 die preso per 2 settimane, e visto la mancanza di miglioramento, scalato nelle successive due. Passate 2 settimane della sospensione del farmaco è stata eseguita la colonoscopia con le biopsie che hanno evidenziato una musoca ileale con focale iperplasia nodulare linfoide (veda sopra), e mi è stato prescritto Clipper 5 mg 1 cpu die assunto per 20 gg senza miglioramento.
Sono 2 settimane che assumo Pentasa 500 mg 2 x 2 e continuo ad avere distensione e dolori add 40-50 min. dopo i pasti. Mangio 5 volte al giorno, assumo ca. 1600 calorie al giorno e non ingrasso (avevo messo su 7 chili SOLO grazie ad un integratore proteico assunto per 4 mesi, ma appena sospeso ne ho persi 5 senza cambiare la dieta, ed attualmente peso 40 chili per 153 cm di altezza e 68 anni di età).
Per 3-4 mesi ho seguito una dieta priva di lattosio, caseina, soia e glutine. L'unico vantaggio è stato una certa normalizzazione dell'alvo (vado in bagno 1-2 volte al giorno) e la riduzione dei borborigmi addominali, ma le feci sono sempre caprine e il dolore sempre presente.
Il dolore è piu spesso periombelicale, ma a volte è presente anche in tutta la area di distensione addominale.
MAI avuto diarrea o vomito.
La diagnosi sarebbe "ileo-colite aspecifica".
A giugno per la prima volta è stata controllata la calprotectina fecale che è risultata elevata (368) e mi è stato prescritto Intesticort 1 x 3 die preso per 2 settimane, e visto la mancanza di miglioramento, scalato nelle successive due. Passate 2 settimane della sospensione del farmaco è stata eseguita la colonoscopia con le biopsie che hanno evidenziato una musoca ileale con focale iperplasia nodulare linfoide (veda sopra), e mi è stato prescritto Clipper 5 mg 1 cpu die assunto per 20 gg senza miglioramento.
Sono 2 settimane che assumo Pentasa 500 mg 2 x 2 e continuo ad avere distensione e dolori add 40-50 min. dopo i pasti. Mangio 5 volte al giorno, assumo ca. 1600 calorie al giorno e non ingrasso (avevo messo su 7 chili SOLO grazie ad un integratore proteico assunto per 4 mesi, ma appena sospeso ne ho persi 5 senza cambiare la dieta, ed attualmente peso 40 chili per 153 cm di altezza e 68 anni di età).
Per 3-4 mesi ho seguito una dieta priva di lattosio, caseina, soia e glutine. L'unico vantaggio è stato una certa normalizzazione dell'alvo (vado in bagno 1-2 volte al giorno) e la riduzione dei borborigmi addominali, ma le feci sono sempre caprine e il dolore sempre presente.
Il dolore è piu spesso periombelicale, ma a volte è presente anche in tutta la area di distensione addominale.
MAI avuto diarrea o vomito.
[#3]
Non credo (a distanza e da quanto mi racconta) che lei abbia una colite aspecifica.
In caso di malassorbimento si osserva aumento di volume delle feci con tendenza alla diarrea ed aumento dei grassi fecali (steatorrea).
Parli con il suo gastroenterologo per riconsiderare il quadro. .........
Intestino irritabile?
Mi aggiorni se le fa piacere!
In caso di malassorbimento si osserva aumento di volume delle feci con tendenza alla diarrea ed aumento dei grassi fecali (steatorrea).
Parli con il suo gastroenterologo per riconsiderare il quadro. .........
Intestino irritabile?
Mi aggiorni se le fa piacere!
[#6]
Utente
Mai diarrea e/o sangue, solo dolori e distensione add postprandiali, perdita di peso e stipsi.
Da quello che ho saputo dal mio gel si trattava di un'infiammazione dell'ileo.
Cosa vorrebbe dire "iperplasia nodulare linfoide" della mucosa ileale?
La calprotectina elevata non sarebbe un chiaro segno di infiammazione?
Dovrei far effettuare qualche altro esame a riguardo, tipo entero Rmn o altro?
In base a quanto descritto Lei e/o qualcuno dei Suoi colleghi qua avrebbe qualche ipotesi circa questo disturbo?
Mi rendo conto che la diagnosi non potrebbe essere fatta online ma visto che le cure finora effettuate hanno avuto uno scarso risultato e visto che il disturbo è quotidiano e debilitante, ho voluto esporre il mio caso su questo sito e chiedere le vostre opinioni.
Sarei grata per qualsiasi ipotesi.
Grazie mille dell'attenzione.
Da quello che ho saputo dal mio gel si trattava di un'infiammazione dell'ileo.
Cosa vorrebbe dire "iperplasia nodulare linfoide" della mucosa ileale?
La calprotectina elevata non sarebbe un chiaro segno di infiammazione?
Dovrei far effettuare qualche altro esame a riguardo, tipo entero Rmn o altro?
In base a quanto descritto Lei e/o qualcuno dei Suoi colleghi qua avrebbe qualche ipotesi circa questo disturbo?
Mi rendo conto che la diagnosi non potrebbe essere fatta online ma visto che le cure finora effettuate hanno avuto uno scarso risultato e visto che il disturbo è quotidiano e debilitante, ho voluto esporre il mio caso su questo sito e chiedere le vostre opinioni.
Sarei grata per qualsiasi ipotesi.
Grazie mille dell'attenzione.
[#7]
Un po' difficile ipotizzare una colite a specifica senza almeno la diarrea.....
Fare un'ipotesi senza poterla visitare sarebbe azzardato.
D'altra parte non conosco una malattia infiammatoria intestinale che non causi diarrea come non conosco un malassorbimento che faccia dimagrire mentre l'alvo è stitico!
Le consiglierei di invitare il suo gastroenterologo a riconsiderare la cosa.
Fare un'ipotesi senza poterla visitare sarebbe azzardato.
D'altra parte non conosco una malattia infiammatoria intestinale che non causi diarrea come non conosco un malassorbimento che faccia dimagrire mentre l'alvo è stitico!
Le consiglierei di invitare il suo gastroenterologo a riconsiderare la cosa.
[#8]
Utente
Infatti, c'è qualcosa di "strano" nel mio quadro clinico.
Per disperazione avevo fatto controllare pure i marker tumorali. Nel 2014 mi ė stata pure effettuata una TAC con mdc che non ha evidenziato nulla di preoccupante.
Cosa vorrebbe dire "iperplasia nodulare linfoide" della mucosa ileale?
Cosa indica la calprotectina elevata?
Per disperazione avevo fatto controllare pure i marker tumorali. Nel 2014 mi ė stata pure effettuata una TAC con mdc che non ha evidenziato nulla di preoccupante.
Cosa vorrebbe dire "iperplasia nodulare linfoide" della mucosa ileale?
Cosa indica la calprotectina elevata?
[#13]
Utente
Gentile dottore, La ringrazio per la Sua risposta.
Vorrei chiedere dopo quanto tempo dovrebbe essere ripetuta l'analisi della calprotectina fecale visto che purtroppo non noto alcun miglioramento con la cura attuale (Pentasa). I dolori sono sempre presenti e compaiono 40 minuti ca. dopo i pasti.
Servirebbero eventualmente altre analisi da eseguire oltre a quelle elencate nel mio primo post?
Vorrei chiedere dopo quanto tempo dovrebbe essere ripetuta l'analisi della calprotectina fecale visto che purtroppo non noto alcun miglioramento con la cura attuale (Pentasa). I dolori sono sempre presenti e compaiono 40 minuti ca. dopo i pasti.
Servirebbero eventualmente altre analisi da eseguire oltre a quelle elencate nel mio primo post?
[#14]
Utente
Gentili dottori,
riguardo al mio problema (ileocolite aspecifica) vi vorrei informare che dopo 3 mesi di trattamento con Pentasa 500 mg 2 x 2 il valore della calprotectina e' sceso da 368 a 154. I dolori sono diminuiti e compaiono solo dopo cena (e non tutte le sere). Sono ancora presenti la stipsi e il gonfiore addominale serale.
Mi sono stati fatti gli esami allergologici che risultano negativi , come anche la ricerca di eosinofili nelle feci su 3 campioni. Attualmente non seguo alcuna dieta particolare. Comunque, cerco di mangiare prodotti senza lattosio. Sto assumento un integratore che mi e' stato prescritto dalla dietologa e grazie a cui ho messo su 3 chili in 2 mesi. Spero soltanto di non perderli appena smetto di prenderlo com'e' gia' successo qualche mese fa.
Vorrei sapere se un valore tale della calprotectina sia ancora un indice di infiammazione in corso. Nel caso fosse cosi', cio' vorrebbe dire che Pentasa abbia funzionato ma non appieno?Vi ringrazio in anticipo.
riguardo al mio problema (ileocolite aspecifica) vi vorrei informare che dopo 3 mesi di trattamento con Pentasa 500 mg 2 x 2 il valore della calprotectina e' sceso da 368 a 154. I dolori sono diminuiti e compaiono solo dopo cena (e non tutte le sere). Sono ancora presenti la stipsi e il gonfiore addominale serale.
Mi sono stati fatti gli esami allergologici che risultano negativi , come anche la ricerca di eosinofili nelle feci su 3 campioni. Attualmente non seguo alcuna dieta particolare. Comunque, cerco di mangiare prodotti senza lattosio. Sto assumento un integratore che mi e' stato prescritto dalla dietologa e grazie a cui ho messo su 3 chili in 2 mesi. Spero soltanto di non perderli appena smetto di prenderlo com'e' gia' successo qualche mese fa.
Vorrei sapere se un valore tale della calprotectina sia ancora un indice di infiammazione in corso. Nel caso fosse cosi', cio' vorrebbe dire che Pentasa abbia funzionato ma non appieno?Vi ringrazio in anticipo.
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 5.2k visite dal 22/10/2016.
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