Dolore addominale

salve, sono un ragazzo di 18 anni che ha sempre vissuto una vita normale per una persona della mia età. oggi è il 21 ottobre 2016, e da metà maggio soffro di problemi a livelli dello stomaco (a metà strada tra lo sterno e l'ombelico). prima di maggio non ho avuto mai nessun problema digestivo. I sintomi che ho riscontrato sono stati piuttosto variabili. Il sintomo principale è un fastidio nella zona prima indicata, tra sterno e ombelico. nel corso di tutta l'estate si sono presentati una varietà piuttosto insolita di sintomi, che accostandosi al fastidio generale, erano ora fitte, ora sensazione di pesantezza, ora sensazioni di bruciori. I disturbi si sono sempre presentati appena dopo mangiato, nel periodo di luglio qualsiasi cosa che ingerivo provocava i fastidi, anche l'acqua. perciò ogni tanto cercavo di non mangiare pasti completi per stare bene.Aparte questi eventi singoli, che non essendo ovviamente salutari cercavo di praticare raramente, non ho mai modificato la mia dieta e le mie abitudini; ovviamente ho tentato di eliminare alcuni cibi e fare esperimenti, ma non è la tipologia dei cibi che consumo ad essere la causa dei miei disturbi. Tuttavia in questi mesi ho purtroppo riscontrato una perdita di peso. Mi sono sempre aggirato intorno ai 60 kg, e ora sono intorno ai 55/56 kg. Una "parentesi" nei miei sintomi si è verificata ad agosto, quando ho iniziato a svegliarmi ogni mattina con un dolore nella parte bassa del ventre, in basso a sinistra dell'ombelico, a causa di una massa che potevo distintamente sentire al tocco, se non anche a vista. tramite un rapido trattamento di clistere il problema si risolveva lasciando il posto ai dolori dello stomaco. Questo è un punto sempre frainteso, infatti andando dagli specialisti questo è un dettaglio che non mi sono mai sentito di omettere, con la conseguente focalizzazione dell'attenzione su quest'ultimo. il problema però è allo stomaco, e non sono disposto ad accettare diagnosi di colon irritabile, non essendo la causa plausibile dei miei veri problemi. Da settembre infatti non ho più questo tipo di sintomo. A fine agosto ho "scoperto" che sentivo dolore in un punto specifico dell'addome, più specificatamente intorno all'ombelico,il quale si è spostato nel tempo, prima sotto, poi a sinistra e poi sopra (all'ombelico). Facendo pressione su questo punto (mobile nel tempo) sentivo una sensazione paragonabile a quella che si senta quando si pigia su un livido. tornato dalle vacanze, a settembre, ho iniziato ad avere dei periodi prolungati in cui stavo bene, che duravano una o due settimane, dove ovviamente ero euforico, sempre illuso dalla speranza che il disturbo non si potesse più ripresentare. purtroppo a settimane di benessere, si alternavano altrettante settimane di malessere, con un alternanza sincronizzata del dolore nel punto specifico prima indicato. Ad ora la situazione non è cambiata. c'è da spiegare anche tutta la storia di specialisti esami e terapie prescritte da maggio ad oggi.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Ci dica quali esami ha fatto e quali terapie ha assunto.
Dal suo racconto si potrebbe pensare ad una duodenite.....
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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Utente
Utente
grazie mille per la cordiale risposta! a giugno ho iniziato con un esame per l'helicobacter (dal sangue) risultato negativo , e ho iniziato ad assumere omeprazolo; successivamente ho consultato uno specialista che mi ha fatto fare gli esami del sangue e mi ha prescritto il lucen nel frattempo. gli esami sono risulatati regolari, e il gastroenterologo mi ha prescritto il neo carvi, per la motilità dello stomaco. dopodichè ho fatto un'ecografia addominale, dove nulla è emerso. dopo ho fatto gli esami per le feci e per la celeachia e anche questi sono risultati negativi. questo era a fine luglio/inizio agosto. nessuna delle terapie menzionato ha dato gli effetti desiderati o permanenti. da qua fino a settembre sono stato praticamente allo sbaraglio, con questi disturbi e senza una terapia efficace. a settembre ho iniziato a prendere il gaviscon in pastiglie, e ho iniziato a provare un po' sollievo, anche se i sintomi non sono da reflusso (i dolori non sono mai stati appena sotto lo sterno) perciò col medico di base ho rianalizzato la situazione, e il 27 settembre ho fatto una gastroscopia da cui è emersa un' incontinenza cardiale. due settimane dopo ho consultato uno specialista che mi ha detto che l'incontinenza cardiale è trascurabile e che sono ipocondriaco, perciò mi ha prescritto (senza specificare) uno psicofarmaco, che funge anche de un antidepressivo. Mi sono rifiutato di assumerlo. ho iniziato ad assumere il gaviscon advanced e anche questo è riusultato abbastanza utile. capisco che per chi senta la storia per la prima volta questa sia la conclusione più facile, ma ho passato tutta l'estate con questi disturbi, e non avevo assolutamente nessun motivo per cui essere in ansia (ero in vacanza come avrà capito), proprio nessuno. e non sono mai stato ansioso per le malattie (solo per una volta ho considerato che potesse essere qualcosa di veramente grave, ma mi è subito passato il pensiero a fatti conclamati).preciso però che da settembre vivo dei periodi in cui tutto sparisce, giorni dove torno a essere senza problemi, come prima di maggio e questa cosa mi non riesco proprio ad interpretarla. sono in attesa del suo parare. cordiali saluti, e grazie in anticipo.