Rumori intestinali ma senza dolore alcuno

Gent.mi Sig.ri Medici,

sono un ragazzo di 25 anni vi contatto per chiedervi informazioni circa un problema che ho avvertito fin da quando sono all'università (dunque da sei anni) ma che negli ultimi due si è amplificato tantissimo.
Avverto durante tutta la giornata e pricipalmente dopo pranzo e dopo cena (poco durante la mattinata) dei rumori provenienti dal mio intestino come fossero degli spostamenti d'aria e finqui tutto bene se non fosse che sono oggettivamente percepibili creandomi evidenti disagi.
Diciamo che ho convissuto con questi piccoli rumori finché erano piccoli ma negli ultimi due anno sono più frequenti ed intensi senza comportarmi assolutamente alcun tipo di dolore.
Ho fatto una visita presso un gastroenterologo che mi ha prescritto un antibiotico Rifacol per 7 giorni e successivamente Florvis 6 miliardi.
Devo dire che il risultato è stato deludente ossia tutto come prima.
Ho effettuato analisi del sangue e assetto tirodeo ma tutto ok.
Allora ho provato con debridat e mylicon e dopo 5 giorni sono stato bene ma appena ho lasciato la cura di nuovo punto e a capo con i rumori.
Adesso ho cominciato lo spasmomen non somatico vorrei provare l'ultima carta prima del Somatico.
Sono un soggetto ansioso ma non più del normale nel senso sono ansioso prima di un esame, lo vivo con impegno sono felicemente fidanzato e ho tanti amici non mi manca niente perché dovrebbe essere uno stato ansioso?
Mi ha detto il medico che se dovesse essere ansia è tutto dovuto al sistema autonomo centrale dunque non gestibile dalla mia volontà. da qui l'eventuale uso dello spasmomen somatico.
Frequento la palestra da quando avevo 16 anni e fino a due anni fa ho fatto uso nelle dosi normalissime di creatina e a volte di arginina integratori per lo sport non so se ho arrecato qualche problema con questo.
So solo che io al liceo ci andavo tutti i giorni e non avevo problemi di rumori intestinali ero con gli amici tutto il giorno.
Da quando sono all'università e lontano da casa ho problemi a studiare in posti chiusi tipo biblioteche se non con dosi di mylicon che però sembrano solo cristallizzare il problema. Cosa ho e cosa fare?
Vorrei dire infine che non sono allergico al lattosio ho sempre bevuto latte ma non ho fatto il breath test.
Grazie mille
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
I "rumori" che descrive sono in genere fisiologici, perche' sono provocati dalla muscolatura liscia intestinale che fa avanzare gas e liquidi presenti all'interno del tubo gastro-enterico. A meno che non siano cosi' forti da configurare l'ipotesi di un vero e proprio iper-peristaltismo... e/o che siano accompagnati da dolori addominali o altre manifestazioni cliniche!
Il fatto che lei abbia cambiato citta' e abitudini di vita, passando dal liceo all'universita', mi fa pensare che siano cambiate radicalmente anche le sue abitudini alimentari. Provi a parlarne con il suo medico, oppure chieda un parere ad un secondo gastroenterologo: magari il Collega, dopo averla visitata, potra' prescriverle un'ecografia addominale che possa darle qualche utile indicazione relativamente al suo problema.
Cordiali saluti.

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Gent.mo dott. Spina la ringrazio per aver risposto alla mia richiesta.
Le volevo far sapere che subito dopo la richiesta di consulto effettuata in data 5 novembre ho sospeso l'assunzione di latte ( e derivati, formaggi, mozzarelle anche la nutella e i biscotti) e dello spasmomen e devo dire che sono stato davvero bene nei giorni a seguire.
I miglioramenti hanno riguardato oltre che un'importante riduzione dei rumori intestinali (presenti solo alla sera dopo cena con pancia un pò gonfia e percezione proprio di movimento di masse d'aria nel mio intestino) anche un miglioramento nella "solidità" delle feci.
Non ho nussun tipo do dolore addominale, solo alternanza di giorni di solidità delle feci a giorni invece in cui le feci sono poco solide (principalmente quando assumevo regolarmente latte adesso sono maggiori i giorni in cui le feci sono solide).
Pensa che questi benefici che ho avuto possano essere indicativi di qualcosa?
Seguirò comunque il suo consiglio rivolgendomi ad un secondo gastroenterologo.
La ringrazio e Le porgo i miei migliori saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Beh, quando parlavo di abitudini alimentari mi riferivo proprio a questo: probabilmente una dieta piu' adatta la aiuterebbe molto. E come gia' ha avuto modo di sperimentare da solo e' bastato eliminare il latte per avere un sensibile miglioramento!
Cordiali saluti.
[#4]
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Davvero molto gentile e cordiale.
Seguirò i suoi consigli e le farò sapere spero di risolvere quanto prima.
La ringrazio infinatamente e le auguro una buona giornata.
Distinti saluti.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Se le verra' prescritta una ecografia addominale ci faccia avere il referto!
Cordiali saluti.
[#6]
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Gent.mo Dott. Spina,

la volevo informare circa l'evoluzione della mia situazione. Ad oggi purtroppo non ho ancora contattato un secondo gastroenterologo qua a Parma, ho deciso di aspettare il 22 Dicembre data in cui tornerò giù a casa e nella quale effettuerò il Breath test.
Vede, da quando ho sospeso il latte (in ogni sua forma) sono stato meglio eppure ad esempio nel pomeriggio verso le 18 subito dopo lo spuntino con pane e tonno un pò mi ritornano i "borbottii" addominali.
In questo periodo mi sono però concesso un paio di sere in cui ho mangiato prosciutto cotto e mozzarelle o anche un'altra in cui ho mangiato pezzi di pizza e panzerotti (compleanno) e ho avuto pancia gonfia e borbottii continui durati tutta la sera e un pò il giorno dopo.
Per il resto però non ritengo di avere un'alimentazione squilibrata mangio verdura cose anche sane pochissima frittura...non saprei proprio cosa possa essere.
Subito dopo il breath test andrò dal gastroenterologo che mi ha visitato per la prima volta e che mi diede Rifacol 7 giorni e florvis 6 miliardi pensando potesse essere una colonia di batteri "cattivi" che mi procurerebbe pancia gonfia e borbottii, ma senza esito positivo.
Le farò sapere l'esito di tutto.
Distinti Saluti e buon lavoro
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Bene, aspetto altri aggiornamenti.
Pero' una cosa ormai le dovrebbe essere chiara, e cioe' che i "borbotii" sono influenzati da cio' che mangia e tutto sommato non troppo... "pericolosi"!
Cordiali saluti
[#8]
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Gent.mo Dott. Spina, come promesso la aggiorno sulla mia situazione.
A gennaio ho effettuato il test di intolleranza al lattosio risultato assolutamente negativo.
Sono ritornato dal gastroenterologo che mi ha detto che avendo pancia gonfia alla sera e rumori intestinali non posso far altro che prendere Mylicon.
Il dottore infatti sostiene che le evidenze scientifiche che sia tutto ok ci sono nelle analisi del sangue e nel test del respiro che sono regolari.
Sostiene inoltre che se ci fosse qualcosa di grave si accenderebbe in qualche valore una spia.
Bene, però io continuo ad avere, specialmente alla sera dopo cena pancia molto gonfia e rumori intestinali che sinceramente mi danno fastidio (ma non dolore, il gastroenterologo dice che tollero bene il dolore evidentemente).
Ultimamente sto avendo degli improvvisi dolori fortissimi all'altezza dello sterno che passano dopo qualche minuto con l'espulsione di una piccola quantità d'aria dalla bocca.
Anche per questo il gastroenterologo mi ha detto che è per via dell'aria che ho dentro e che il mylicon mi può aiutare a riguardo.
il mylicon lo uso ormai da un anno ma prima faceva più effetto adesso un pò meno. Lei può consigliarmi qualcosa per evitare che il mio intestino produca questo rumori?
Infine volevo chiederle ma secondo lei potrebbe essere una manifestazione di somatizzazione sull'intestino?
L'occasione è gradita per porgerle distinti saluti.
[#9]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Io continuo ad essere della mia idea, e cioe' che rimane soltanto un problema di abitudini alimentari.
Sono contento che il test per l'intolleranza al lattosio sia negativo, ma cio' non toglie che il latte puo' causarle una digestione difficile; e del resto questo lo aveva sperimentato lei stesso.
Va bene utilizzare il Mylicon quando serve, ma e' necessario riprendere le buone abitudini che aveva al liceo: comprendo che la vita universitaria comporta dei ritmi diversi (non lo dica a me...!) ma se il suo intestino le richiede maggiori attenzioni lei deve dargliele, altrimenti le "somatizzazioni" sono senza dubbio possibili.
Cordiali saluti
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