Stipsi, gonfiore e stimolo a evacuare
A seguito di un prolungato periodo di stitichezza accompagnato da emorroidi e tracce di sangue su carta igienica e all'esterno delle feci,
che mi ha causato forte stress e paura - sono un soggetto ipocondriaco, fortemente ansioso e soggetto a colite nervosa e reflusso -
mi sono rivolto al mio medico curante che, considerato il quadro generale e l'assenza di altri sintomi (peso costante,
ottimo appetito, nessun altro problema), mi ha diagnosticato una normale stipsi causata da cattiva alimentazione,
colon irritabile e ansia. Mi ha quindi prescritto, a puro titolo di screening vista la mia età ma senza alcuna fretta, una
colonscopia (che effettuerò il 30 novembre) e nel frattempo Colirei per ammorbidire le feci. Dopo qualche giorno
ho notato subito un certo miglioramento, le feci da caprine sono diventate a salsiccia composta da parti coese fra loro
ma notevolmente più morbide, i piccoli sanguinamenti rettali che avevo rilevato sono completamente scomparsi, e
iniziando a inserire verdura ai pasti le feci tendono a normalizzarsi. . Sto tuttora utilizzando Colirei nel dosaggio prescritto
(mezza bustina per 15 gg), l'evacuazione pur se non abbondante e ancora con le caratteristiche sopra descritte
sta prendendo cadenza pressoché giornaliera, ma da circa due giorni noto una sensazione strana nella zona anale, simile
a un lieve stimolo ad evacuare o espellere aria (ho ancora la pancia molto gonfia dopo i pasti), senza alcun dolore,
ma che poi, una volta in bagno, non arriva a conclusione. Questo mi ha nuovamente causato forte ansia, e ora vigilo
quasi costantemente anche su questo sintomo. Può essere anch'esso legato a pigrizia intestinale, colon irritabile
e pancia gonfia tuttora presenti?
che mi ha causato forte stress e paura - sono un soggetto ipocondriaco, fortemente ansioso e soggetto a colite nervosa e reflusso -
mi sono rivolto al mio medico curante che, considerato il quadro generale e l'assenza di altri sintomi (peso costante,
ottimo appetito, nessun altro problema), mi ha diagnosticato una normale stipsi causata da cattiva alimentazione,
colon irritabile e ansia. Mi ha quindi prescritto, a puro titolo di screening vista la mia età ma senza alcuna fretta, una
colonscopia (che effettuerò il 30 novembre) e nel frattempo Colirei per ammorbidire le feci. Dopo qualche giorno
ho notato subito un certo miglioramento, le feci da caprine sono diventate a salsiccia composta da parti coese fra loro
ma notevolmente più morbide, i piccoli sanguinamenti rettali che avevo rilevato sono completamente scomparsi, e
iniziando a inserire verdura ai pasti le feci tendono a normalizzarsi. . Sto tuttora utilizzando Colirei nel dosaggio prescritto
(mezza bustina per 15 gg), l'evacuazione pur se non abbondante e ancora con le caratteristiche sopra descritte
sta prendendo cadenza pressoché giornaliera, ma da circa due giorni noto una sensazione strana nella zona anale, simile
a un lieve stimolo ad evacuare o espellere aria (ho ancora la pancia molto gonfia dopo i pasti), senza alcun dolore,
ma che poi, una volta in bagno, non arriva a conclusione. Questo mi ha nuovamente causato forte ansia, e ora vigilo
quasi costantemente anche su questo sintomo. Può essere anch'esso legato a pigrizia intestinale, colon irritabile
e pancia gonfia tuttora presenti?
[#1]
Certo!
Le consiglio di curare la sua ansia prima che il suo intestino!
Assuma fermenti lattici per 3 - 4 settimane e ne avrà giovamento!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Le consiglio di curare la sua ansia prima che il suo intestino!
Assuma fermenti lattici per 3 - 4 settimane e ne avrà giovamento!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
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Utente
Gentile dott. Bacosi, la ringrazio innanzitutto per la sua pronta e cortese risposta. Non posso che confermare, raggiungo a periodi livelli di ansia, amplificata dalla pessima abitudine a cercare informazioni in internet senza avere gli strumenti per interpretarle, che mi portano a ipotizzare le peggiori patologie immaginabili. Come anche in questo caso, nonostante la diagnosi del curante, analisi sangue/urine recenti perfettamente nella norma e un'ecografia addominale completa (prescrittami per una lieve prostatite ricorrente dopo visita urologica) altrettanto recente e anch'essa nella norma.
Anche stamani, ad esempio, dopo un'evacuazione abbastanza regolare, morbida e di calibro normale, vedendo che con l'ultimo sforzo ho espulso un ultimo residuo di feci semiliquide e sottili, mi sono spaventato pensando alle feci a matita o nastriformi di cui ho letto in queste settimane... completamente illogico?
Anche stamani, ad esempio, dopo un'evacuazione abbastanza regolare, morbida e di calibro normale, vedendo che con l'ultimo sforzo ho espulso un ultimo residuo di feci semiliquide e sottili, mi sono spaventato pensando alle feci a matita o nastriformi di cui ho letto in queste settimane... completamente illogico?
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Purtroppo ogni strumento può essere utilizzato in modo positivo o, in modo estremamente opposto, negativamente.
Il WEB ha diffuso la conoscenza portandola a tutti ma alimenta in modo esponenziale l'ansia (sopratutto in ambito sanitario) degli ipocondriaci!
Non viva da malato pur essendo sano!
Cordialmente!
Il WEB ha diffuso la conoscenza portandola a tutti ma alimenta in modo esponenziale l'ansia (sopratutto in ambito sanitario) degli ipocondriaci!
Non viva da malato pur essendo sano!
Cordialmente!
[#4]
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Utente
Buonasera dott. Bacosi,
mi scusi se la disturbo ancora, ma ho ancora un dubbio. Stasera, controllando le feci, le ho trovate di calibro normale (3-4 cm) e consistenza morbida, ma formate da porzioni di 7/8 centimetri, di forma semicilindrica leggermente schiacciata e unite tra di loro. Non credo si possano dire nastriformi perché non sono sottili e l'insieme è di dimensioni e calibro normali, ma... anche questo è dovuto a squilibrio intestinale (tuttora, ad ogni pasto o anche un semplice caffè, dopo mezzora mi si gonfia molto la pancia)?
mi scusi se la disturbo ancora, ma ho ancora un dubbio. Stasera, controllando le feci, le ho trovate di calibro normale (3-4 cm) e consistenza morbida, ma formate da porzioni di 7/8 centimetri, di forma semicilindrica leggermente schiacciata e unite tra di loro. Non credo si possano dire nastriformi perché non sono sottili e l'insieme è di dimensioni e calibro normali, ma... anche questo è dovuto a squilibrio intestinale (tuttora, ad ogni pasto o anche un semplice caffè, dopo mezzora mi si gonfia molto la pancia)?
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Utente
Gentile dott. Bacosi, comprendo perfettamente il senso della sua risposta e ho provato a interrompere i controlli, ma... non riesco a distogliere il pensiero. Da ieri sera ho interrotto Colirei essendo giunto a conclusione del trattamento prescritto dal curante ed essendosi normalizzata consistenza e frequenza dell'evacuazione, e iniziato ad assumere fermenti lattici; continuo però a percepire una sensazione di ano teso e stretto, come se non riuscisse a rilassarsi completamente, e il calibro delle feci continua ad essere più ridotto del normale (intorno ai 2 - 2,5 cm). Immagino che lo stato di tensione in cui mi trovo non aiuti, ma mancando ancora più di un mese alla colonscopia prescrittami dal curante (come le scrivevo, senza urgenza e a titolo di screening), non so davvero come gestire la situazione, anche se vedo che più ci penso più questi sintomi si accentuano.
[#8]
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Utente
Buongiorno dott. Bacosi,
temo che i miei disturbi intestinali siano tornati al punto di partenza. Dopo aver interrotto Colirei cinque giorni fa e iniziato ad assumere fermenti lattici, le feci sono tornate caprine, dure, difficili da espellere, e ho trovato di nuovo tracce di muco giallastro e piccole tracce di sangue fresco all'esterno di una parte delle feci; sia muco che tracce di sangue erano invece completamente scomparsi mentre assumevo Colirei.
Continuo ad avere ottimo appetito, peso costante e mi sento complessivamente molto bene, francamente non so cosa pensare...
temo che i miei disturbi intestinali siano tornati al punto di partenza. Dopo aver interrotto Colirei cinque giorni fa e iniziato ad assumere fermenti lattici, le feci sono tornate caprine, dure, difficili da espellere, e ho trovato di nuovo tracce di muco giallastro e piccole tracce di sangue fresco all'esterno di una parte delle feci; sia muco che tracce di sangue erano invece completamente scomparsi mentre assumevo Colirei.
Continuo ad avere ottimo appetito, peso costante e mi sento complessivamente molto bene, francamente non so cosa pensare...
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 5.1k visite dal 18/10/2016.
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