Celiachia, intestino irritabile o cosa?

Salve, sono un ragazzo di vent'anni. Accuso da più di un anno continui fastidi alla pancia, sul lato sinistro, fastidi che partono da subito dopo le costole e vanno fin all'ombelico. Parlo di fastidi e non di dolore perché di questo si tratta, non ho dolori, ma lievi fitte nei punti descritti (non simultaneamente, ma a volte più su e a volte più giù del lato sinistro). A volte, non riesco a dormire sul lato sinistro perché mi si crea molta area e mi da fastidio, per ovviare a questo dormo sempre sul lato destro e non accuso nulla di ciò che ho descritto finora. Il meteorismo è una costante, sono rari i giorni che non si presenta, a volte mi crea un fastidio trascurabile, altre volte mi rende la pancia tesa e gonfia. Alcuni giorni ho delle coliche anche queste possono essere più forti o meno (risolvo con 20 gocce di alginor, che prendo per l'appunto all'occorrenza). Un altro disturbo, che poi è quello che mi crea maggior disagio è l'irregolarità intestinale, ovvero per giorni vado al bagno anche 4 volte, altri giorni non ci vado affatto, questa situazione mi stressa molto, perché avverto uno stimolo quasi continuo, soprattutto dopo i pasti. Trovo sollievo a stomaco vuoto, ma avverto regolarmente la fame, non ho un calo dell'appetito, a volte mangio meno solo per paura di eventuali coliche ma non perché non ne abbia voglia. Non ho notato cali di peso significativi durante questi mesi, solamente in questo ultimo mese ho perso poco più di un chilo ma per 30 giorni ho fatto un lavoro molto faticoso dal punto di vista fisico e penso sia dovuto a questo. Inoltre ho notato che l'urina è molto molto chiara, addirittura sembra acqua alcuni giorni e leggendo su internet non sembra sia buono, tuttavia non avverto fitte ai reni. Mi rivolsi al medico di famiglia mesi fa, che dopo una visita superficiale mi disse che si trattava di colite e di fare attenzione alla dieta (cosa che ormai faccio da mesi, non mangiando frittura e schifezze varie) aggiungo solo che l'uva mi provoca forti dolori addominali quando la mangio; mesi dopo notai delle feci color verde scuro che si protrassero per più giorni e mi davano dolori anche sul lato destro, mi rivolsi all'ospedale dato che era domenica e mi disse senza nessuna visita che si trattava della bile, mi prescrisse normix e risolsi in questo modo. Questo il quadro generale ad oggi, quando recandomi di nuovo dal medico di famiglia, ha deciso di farmi fare delle analisi del sangue (per vedere se sono celiaco) e prescritto una visita dal gastroenterologo (inoltre era indeciso se farmi fare o meno la colonscopia, alla fine mi ha detto di aspettare il parere dello specialista). Secondo voi devo preoccuparmi o no? Ammetto di essere diventato un po ipocondriaco da quando un mio caro ha scoperto di avere un tumore. Vi ringrazio anticipatamente.