Disturbi gastrici ed intestinali
salve dottori, vi scrivo in quanto vorrei un Vostro parere riguardo a dei disturbi che mi affliggono da circa 10 giorni. il tutto è iniziato con dei bruciori di stomaco dopo aver mangiato una pietanza a base di salsa di pomodoro. i giorni seguenti il bruciore è scomparso ma avvertivo un senso di tensione su tutto l'addome, sia a livello gastrico che intestinale. questo disturbo passava momentaneamente dopo aver emesso aria o qualora andassi in bagno (una volta ho avuto anche un episodio di diarrea). mi sono recato in farmacia e mi hanno consigliato di assumere un integratore, REGOFLOR, a base di psillio in combinazione con fermenti lattici ,FOS e vitamine B1- B2-B5-B6-B9-B12-H. ho avuto immediatamente dei benefici liberandomi dell'aria, ma non totalmente delle feci in quanto erano sempre piccole quantità. Ieri sera purtroppo ho avuto nuovamente disturbi, questa volta è ritornato il bruciore gastrico (precisamente nell'epigastrio) , dopo esser stato ad una cena dove mi è stato servito un primo condito con della panna (so che sarebbe stato meglio evitarla). In più vorrei aggiungere che ieri le feci erano formate ma appiccicose e dal colore scuro, infatti inizialmente mi sono spaventato pensando che vi fosse del sangue, ma poi osservandole meglio ho notato che non erano nere ma verde scuro e con delle striature marroni e l'odore era il classico . vorrei aggiungere che non sono mai stato regolare nell'eliminazione intestinale, in quanto alterno periodi di stitichezza ad altri di regolarità .a cosa potrebbero essere legati questi disturbi? inoltre a cosa è dovuta la colorazione delle feci diversa dal normale?
attendo una Vostra risposta
cordiali saluti
attendo una Vostra risposta
cordiali saluti
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda
Chirurgo toracico, Chirurgo generale
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Gentile signore probabilmente la sua sintomatologia è da imputare ad un peggioramento della colite da cui è affetto. Tenga presente che la colite varia a momenti sia con il cambio stagionale sia con l'assunzione di determinati alimenti. Spesso peggiora con l'assunzione di latte o derivati. In questo caso la panna può averle scatenato il problema. Il bruciore epigastrico può essere stato causato da una infiammazione gastrica dovuta al pomodoro in un momento di infiammazione gastroenterica (stato di tensione addominale). Il REGOFLOR che le hanno consigliato è stato sicuramente utile perchè è un integratore alimentare a base di fermenti lattici, vitamine del gruppo B ecc, che risulta particolarmente utile per sostenere l’equilibrio della flora entero-batterica e per favorire il benessere e la regolarità intestinale. Bisogna che lei beva molta acqua e mangi verdura cruda (Crusca-Psyllogel Fibra) per aumentare il volume fecale. Il colorito scuro è legato alla presenza di bile che non ha svolto la sua azione. Le feci appiccicose sono legate a questo fatto ovvero alla non digestione del cibo. Cari saluti
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
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Utente
la ringrazio per la risposta , però avrei un dubbio. circa un mese fa avvertii un dolore all'interno dell'ombelico e mentre osservavo per capire il motivo di questo dolore è fuoriuscito dal suo interno del pus. nei giorni seguenti l'ho medicato ed ho applicato la crema gentalyn. ho ipotizzato che fosse onfalite, anche se non vi era alcun odore e successivamente non ho avuto più dolori. è possibile che tutte questi sintomi siano legati all'onfalite? Inoltre i disturbi sono terminati ma la stipsi continua, infatti ancora non sono regolare e spesso le feci sono dure, inoltre avverto una sensazione come se la defecazione fosse incompleta.
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda
Chirurgo toracico, Chirurgo generale
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Gentile signore, l'onfalite semplice come lei ha avuto è verosimilmente legata ad una infezione locale facilmente risolta con il gentalyn. Quindi non penserei ad una correlazione con i sui disturbi che sembrano più legati ad una peggioramento momentaneo della sua colite con l'aggiunta di ingestione di alimenti che possono aver favorito un incremento della sintomatologia (pomodoro, panna ecc). Spero che al momento al sua situazione clinica sia migliorata. Cari saluti
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Utente
gentile dottore, la ringrazio per le sue risposte esaustive. i disturbi sono assenti, anche se al momento persiste la stipsi ed il meteorismo, nonostante abbia assunto fibre e stia seguendo una dieta leggera. ci potrebbero essere dei cibi che lei mi potrebbe consigliare che possano favorire la defecazione? cordiali saluti
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Dr. Giorgio Enrico Gerunda
Chirurgo toracico, Chirurgo generale
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Gentile signore le regole generali per favorire la defecazione sono le seguenti:
Acqua, almeno 1,5-2 litri di liquidi al giorno (preferibilmente acqua oligominerale naturale ma va bene anche il consumo di brodo o tisane).
Verdura cruda o cotta, almeno una porzione ad ogni pasto. Tra le verdure cotte, preferire spinaci, zucchine, broccoli, cavolfiori, fagiolini, melanzane e carciofi da consumare lessati o al vapore. Minestroni o passati sono un modo alternativo per assumere la verdura consigliata. Per integrare l’apporto di fibra, in alcuni casi, è possibile utilizzare supplementi di fibra in polvere presenti in commercio.
Frutta. Preferire kiwi (soprattutto al mattino a digiuno), pere, albicocche, fichi e prugne. La frutta andrebbe consumata con la buccia (ben lavata). Utile anche la frutta cotta.
Cereali, alternando quelli raffinati (pane, pasta, riso…) con gli analoghi integrali.
Legumi, anche passati o centrifugati.
Olio extravergine di oliva per condire le pietanze preferibilmente a crudo, aggiunto con moderazione e dosato con il cucchiaino.
Yogurt o latte fermentato. I fermenti lattici sembrano svolgere un ruolo molto importante nel favorire la funzionalità intestinale e possono essere assunti anche tramite preparazioni presenti in commercio.
Grana Padano DOP per insaporire i primi e i passati di verdura al posto del sale.
Vi sono poi delle regole comportamentali che sarebbe utile seguire:
Praticare regolarmente attività fisica soprattutto aerobica (camminare, pedalare nuotare) almeno 30-40 minuti al giorno e fare esercizi di ginnastica di rinforzo muscolare almeno 3 volte a settimana.
Cercare di avere una regolare routine nell'andare di corpo, preferibilmente entro 30 minuti dopo uno dei pasti principali, per educare l’intestino a funzionare secondo orari ben definiti.
Mangiare ad orari regolari, non saltare i pasti, masticare lentamente per evitare una eccessiva introduzione di aria che potrebbe provocare aerofagia o meteorismo.
Spero che questi consigli le possano essere utili. cari saluti
Acqua, almeno 1,5-2 litri di liquidi al giorno (preferibilmente acqua oligominerale naturale ma va bene anche il consumo di brodo o tisane).
Verdura cruda o cotta, almeno una porzione ad ogni pasto. Tra le verdure cotte, preferire spinaci, zucchine, broccoli, cavolfiori, fagiolini, melanzane e carciofi da consumare lessati o al vapore. Minestroni o passati sono un modo alternativo per assumere la verdura consigliata. Per integrare l’apporto di fibra, in alcuni casi, è possibile utilizzare supplementi di fibra in polvere presenti in commercio.
Frutta. Preferire kiwi (soprattutto al mattino a digiuno), pere, albicocche, fichi e prugne. La frutta andrebbe consumata con la buccia (ben lavata). Utile anche la frutta cotta.
Cereali, alternando quelli raffinati (pane, pasta, riso…) con gli analoghi integrali.
Legumi, anche passati o centrifugati.
Olio extravergine di oliva per condire le pietanze preferibilmente a crudo, aggiunto con moderazione e dosato con il cucchiaino.
Yogurt o latte fermentato. I fermenti lattici sembrano svolgere un ruolo molto importante nel favorire la funzionalità intestinale e possono essere assunti anche tramite preparazioni presenti in commercio.
Grana Padano DOP per insaporire i primi e i passati di verdura al posto del sale.
Vi sono poi delle regole comportamentali che sarebbe utile seguire:
Praticare regolarmente attività fisica soprattutto aerobica (camminare, pedalare nuotare) almeno 30-40 minuti al giorno e fare esercizi di ginnastica di rinforzo muscolare almeno 3 volte a settimana.
Cercare di avere una regolare routine nell'andare di corpo, preferibilmente entro 30 minuti dopo uno dei pasti principali, per educare l’intestino a funzionare secondo orari ben definiti.
Mangiare ad orari regolari, non saltare i pasti, masticare lentamente per evitare una eccessiva introduzione di aria che potrebbe provocare aerofagia o meteorismo.
Spero che questi consigli le possano essere utili. cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.8k visite dal 08/10/2016.
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