Problemi post DCP
Buonasera gentilissimi dottori,
Mio padre, 59 anni, è stato sottoposto a duodenocefalopancreasectomia a causa di adenocarcinoma alla papilla di Vater.
L'intervento è stato lungo e non sono mancate le complicanze: fistola pancreatica, drenaggi e alimentazione endovenosa con ricovero per oltre 2 settimane. Ora è a casa con un drenaggio residuo che ormai non spurga più e andrà tolto a breve(la fistola dev'essersi chiusa).
Il problema è un altro:
segue la dieta e i consigli (piccoli,frequenti pasti non grassi, molta acqua) e la terapia con enzimi Creon, tuttavia compare la diarrea dopo quasi ogni pasto.
Così siamo punto e a capo, non assimila quello che mangia..esattamente come era iniziato il problema mesi fa prima di ricovero e diagnosi.
A cosa potrebbe essere dovuto?
Mio padre, 59 anni, è stato sottoposto a duodenocefalopancreasectomia a causa di adenocarcinoma alla papilla di Vater.
L'intervento è stato lungo e non sono mancate le complicanze: fistola pancreatica, drenaggi e alimentazione endovenosa con ricovero per oltre 2 settimane. Ora è a casa con un drenaggio residuo che ormai non spurga più e andrà tolto a breve(la fistola dev'essersi chiusa).
Il problema è un altro:
segue la dieta e i consigli (piccoli,frequenti pasti non grassi, molta acqua) e la terapia con enzimi Creon, tuttavia compare la diarrea dopo quasi ogni pasto.
Così siamo punto e a capo, non assimila quello che mangia..esattamente come era iniziato il problema mesi fa prima di ricovero e diagnosi.
A cosa potrebbe essere dovuto?
Verosimilmente alla nuova anatomia e fisiologia digestiva che si e' determinata dopo l'intervento. Il problema andra' corretto con l'alimentazione eventualmente sotto la guida di un nutrizionista ed eventualmente con farmaci. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it

Utente
Grazie dottore,
però la mia domanda è questa..in cosa consiste la dieta? Il reparto ci ha consigliato 'poco di tutto', diversi pasti, colazione e merenda tassativi..ma ciò non sta funzionando..
Riprenderà a digerire normalmente, nel senso che è questione di tempo per la nuova fisionomia anatomica, oppure dovrà limitarsi decisamente per il resto della vita?
però la mia domanda è questa..in cosa consiste la dieta? Il reparto ci ha consigliato 'poco di tutto', diversi pasti, colazione e merenda tassativi..ma ciò non sta funzionando..
Riprenderà a digerire normalmente, nel senso che è questione di tempo per la nuova fisionomia anatomica, oppure dovrà limitarsi decisamente per il resto della vita?
Le indicazioni ricevute sono corrette ma evidentemente non sufficienti, per questo le ho consigliato di rivolgersi ad un nutrizionista che valutera' la situazione complessiva e le preparera' un piano nutrizionale personalizzato.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 08/10/2016.
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