Reflusso gastro-esofageo post eradicazione hp
Buongiorno,
essendo molto preoccupato, gradirei cortesemente il Vs. parere in merito al problema descritto qui di seguito.
PREMESSA
Ho 56 anni. A metà settembre del 2005 mi sottopongo a Gastroscopia con il seguente esito (biopsia): mucosa antrale con gastrite cronica di media intensità, scarsamente attiva, follicolare, con ampia area di metaplasia intestinale completa e diffusa atrofia di grado lieve-moderato. Risulto poi positivo al Breath Test Helicobacter Pylori (ricerca HP con biopsia: negativa).
Colonscopia completa, ecografia ventre e varie analisi del sangue: tutto negativo.
Inizio cura per eradicazione HP che termino il 9 dicembre 2005: VECLAM 500 mg. + FLAGYL 500 mg + ESOPRAL 20 mg. (2 x al dì per 1 settimana).
(Tengo ad evidenziare che negli ultimi 30 anni non ho mai preso antibiotici perchè ritenevo di essere allergico causa 4 collassi dopo assunzione farmaci, poi da recenti test eseguiti in struttura ospedaliera, in previsione di assumere i farmaci sopra evidenziati, sono risultato allergico solo alle penicelline….. in generale ritengo comunque di essere un soggetto molto sensibile ai farmaci…).
REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO DOPO CURA ERADICAZIONE HP (terminata il 9/12/2005)
Subito dopo la fine della cura di eradicazione sento di stare molto meglio ma dopo una decina di giorni riscontro una sensazione di fresco allo stomaco che arriva fino alla gola, con frequenti eruttazioni.... la cosa persiste in modo variabile... Poi sono arrivati anche dolorini nella zona dello sterno, a volte a destra, altre a sinistra.... a volte più insistenti altre meno.... e quando più insistenti sento qualche dolorino anche alla schiena nella zona vicino le scapole... La sensazione di "fresco" l'avevo provata anche durante i test allergici di cui sopra, ma non avevo dato peso alla cosa, anche perchè dopo circa 1 settimana ho iniziato la cura di eradicazione.
Il mio gastroenterologo dice che dopo una terapia eradicante Hp ci può essere un aumento del fisiologico reflusso gastro-esofageo, che, in certi casi, può anche risultare molesto e consiglia Esopral 20 x 2 per un mese.
Avendo avuto lieve mialgia e dolori muscolari dopo l'assunzione di Esopral (40 mg. al dì per 2 mesi prima della cura di eradicazione), dietro mia insistenza il gastoenterologo mi ha consigliato di provare ad assumere GAVISCON.
Nel frattempo eseguo anche visita cardilogica ed ECG sotto sforzo: tutto negativo.
Causa l'inefficacia di Gaviscon e l'aumento preoccupante dei sintomi sopra esposti, da 5 gg sto assumendo Esopral 20 (ho iniziato con una la mattina prima di colazione e una prima di cena per i primi 2 gg., poi 2x20 solo la mattina 1 ora prima di colazione).
Ora i disturbi si solo attenuati abbastanza, ma ogni tanto sento ancora la sensazione di "freschezza" fino in gola e qualche dolorino nelle vicinanze dello sterno, con aria nello stomaco e nell'intestino.
DOMANDE
Tutto ciò premesso, non essendo riuscito ad approfondire l'argomento col mio medico ed essendo molto preoccupato, chiedo cortesemente:
1. questo disturbo può essere effettivamente causato dalla cura antibiotica ? (non ricordo di aver mai sofferto di acidità allo stomaco in modo così forte e continuativo...)
2. è la mancanza di flora batterica nello stomaco (causa la cura antibiotica) a causare il problema ?
3. si può pensare che regredisca spontaneamente ? In quanto tempo ?
4. è consigliabile assumere yogurt per eventualmente favorire il riformarsi della flora batterica o peggioro le cose ?
5. conviene mangiare anche "in bianco" ed in quantità minore ma più di frequente (come già faccio), oppure devo solo abolire cibi piccanti/speziati che possono irritare lo stomaco ?
6. causa l'Esopral mi stanno tornando i soliti effetti collaterali (lieve mialgia alle braccia e lievi dolori al menisco del ginocchio dx), è il caso di cambiare farmaco ?
7. ho sentito parlare di ernia iatale che può peggiorare la situazione.... negli anni passati qualche volta (raramente), sotto sforzo, mi usciva l'ernia a dx vicino allo sterno, ma con un respiro profondo rientrava subito..... con la gastroscopia non hanno trovato nulla... è questa l'ernia incriminata od è un'altra cosa ?
In attesa di cortese riscontro, ringrazio per l'attenzione e porgo distinti saluti
essendo molto preoccupato, gradirei cortesemente il Vs. parere in merito al problema descritto qui di seguito.
PREMESSA
Ho 56 anni. A metà settembre del 2005 mi sottopongo a Gastroscopia con il seguente esito (biopsia): mucosa antrale con gastrite cronica di media intensità, scarsamente attiva, follicolare, con ampia area di metaplasia intestinale completa e diffusa atrofia di grado lieve-moderato. Risulto poi positivo al Breath Test Helicobacter Pylori (ricerca HP con biopsia: negativa).
Colonscopia completa, ecografia ventre e varie analisi del sangue: tutto negativo.
Inizio cura per eradicazione HP che termino il 9 dicembre 2005: VECLAM 500 mg. + FLAGYL 500 mg + ESOPRAL 20 mg. (2 x al dì per 1 settimana).
(Tengo ad evidenziare che negli ultimi 30 anni non ho mai preso antibiotici perchè ritenevo di essere allergico causa 4 collassi dopo assunzione farmaci, poi da recenti test eseguiti in struttura ospedaliera, in previsione di assumere i farmaci sopra evidenziati, sono risultato allergico solo alle penicelline….. in generale ritengo comunque di essere un soggetto molto sensibile ai farmaci…).
REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO DOPO CURA ERADICAZIONE HP (terminata il 9/12/2005)
Subito dopo la fine della cura di eradicazione sento di stare molto meglio ma dopo una decina di giorni riscontro una sensazione di fresco allo stomaco che arriva fino alla gola, con frequenti eruttazioni.... la cosa persiste in modo variabile... Poi sono arrivati anche dolorini nella zona dello sterno, a volte a destra, altre a sinistra.... a volte più insistenti altre meno.... e quando più insistenti sento qualche dolorino anche alla schiena nella zona vicino le scapole... La sensazione di "fresco" l'avevo provata anche durante i test allergici di cui sopra, ma non avevo dato peso alla cosa, anche perchè dopo circa 1 settimana ho iniziato la cura di eradicazione.
Il mio gastroenterologo dice che dopo una terapia eradicante Hp ci può essere un aumento del fisiologico reflusso gastro-esofageo, che, in certi casi, può anche risultare molesto e consiglia Esopral 20 x 2 per un mese.
Avendo avuto lieve mialgia e dolori muscolari dopo l'assunzione di Esopral (40 mg. al dì per 2 mesi prima della cura di eradicazione), dietro mia insistenza il gastoenterologo mi ha consigliato di provare ad assumere GAVISCON.
Nel frattempo eseguo anche visita cardilogica ed ECG sotto sforzo: tutto negativo.
Causa l'inefficacia di Gaviscon e l'aumento preoccupante dei sintomi sopra esposti, da 5 gg sto assumendo Esopral 20 (ho iniziato con una la mattina prima di colazione e una prima di cena per i primi 2 gg., poi 2x20 solo la mattina 1 ora prima di colazione).
Ora i disturbi si solo attenuati abbastanza, ma ogni tanto sento ancora la sensazione di "freschezza" fino in gola e qualche dolorino nelle vicinanze dello sterno, con aria nello stomaco e nell'intestino.
DOMANDE
Tutto ciò premesso, non essendo riuscito ad approfondire l'argomento col mio medico ed essendo molto preoccupato, chiedo cortesemente:
1. questo disturbo può essere effettivamente causato dalla cura antibiotica ? (non ricordo di aver mai sofferto di acidità allo stomaco in modo così forte e continuativo...)
2. è la mancanza di flora batterica nello stomaco (causa la cura antibiotica) a causare il problema ?
3. si può pensare che regredisca spontaneamente ? In quanto tempo ?
4. è consigliabile assumere yogurt per eventualmente favorire il riformarsi della flora batterica o peggioro le cose ?
5. conviene mangiare anche "in bianco" ed in quantità minore ma più di frequente (come già faccio), oppure devo solo abolire cibi piccanti/speziati che possono irritare lo stomaco ?
6. causa l'Esopral mi stanno tornando i soliti effetti collaterali (lieve mialgia alle braccia e lievi dolori al menisco del ginocchio dx), è il caso di cambiare farmaco ?
7. ho sentito parlare di ernia iatale che può peggiorare la situazione.... negli anni passati qualche volta (raramente), sotto sforzo, mi usciva l'ernia a dx vicino allo sterno, ma con un respiro profondo rientrava subito..... con la gastroscopia non hanno trovato nulla... è questa l'ernia incriminata od è un'altra cosa ?
In attesa di cortese riscontro, ringrazio per l'attenzione e porgo distinti saluti
[#1]
Perfezionato in medicine non convenzionali
La cosa è abbastanza complessa.
1) non è detto che gli antibiotici abbiano effetto sull'Helicobacter, che è molto più intelligente di noi. Diventa resistente, per cui gli antibiotici non funzionano. Dalla forma di elica Helicobacter, ha preso la forma di cocco, da exyracellulare, è diventato intracellulare. Vive benissimo in ambiente acido. quindi più acido formo, meglio sta. Se prendo antiacidi, o similari, blocco della pompa H2, ho una forma di accentuazione successiva con iperproduzione di acido; a parte gli effeti collaterali, una infiammazione cronica subclinica in altri distretti, ha come risultato, iperproduzione di acido. Tutte problematiche connesse con il batterio.
E se il problema dei suoi disturbi non fosse il batterio? ma una gastrite linfocitaria?, i linfociti intraepiteliali si localizzano a livello delle cellule gastriche e dell'intestino, questo disturbo può derivare da vari problemi che vanno cercati.
SAluti moschinialberto@medicitalia.it
1) non è detto che gli antibiotici abbiano effetto sull'Helicobacter, che è molto più intelligente di noi. Diventa resistente, per cui gli antibiotici non funzionano. Dalla forma di elica Helicobacter, ha preso la forma di cocco, da exyracellulare, è diventato intracellulare. Vive benissimo in ambiente acido. quindi più acido formo, meglio sta. Se prendo antiacidi, o similari, blocco della pompa H2, ho una forma di accentuazione successiva con iperproduzione di acido; a parte gli effeti collaterali, una infiammazione cronica subclinica in altri distretti, ha come risultato, iperproduzione di acido. Tutte problematiche connesse con il batterio.
E se il problema dei suoi disturbi non fosse il batterio? ma una gastrite linfocitaria?, i linfociti intraepiteliali si localizzano a livello delle cellule gastriche e dell'intestino, questo disturbo può derivare da vari problemi che vanno cercati.
SAluti moschinialberto@medicitalia.it
[#2]
Ex utente
Dr. Moschini,
nel ringraziaLa per la risposta, mi permetto chiederLe ancora qualche dettaglio:
1)se l'HP fosse mutato in cocco, si può diagnosticare con Urea Test e si può comnunque tentare di eradicarlo ?
2) la gastrite linfocitaria di cui Lei parla sarebbe una malattia grave ? Curabile ? Dove posso trovare documentazione in materia ?
3) il mio problema non potrebbe essere dovuto più semplicemente (spero !) ad una maggiore produzione di acido della mucosa atrofica "guarita" dall'HP ?
4) oppure da una mia particolare sensibilità ai farmaci utilizzati ?
Relativamente al punto 4) tenga presente che:
A)l'acidità (mai avuta prima!) l'ho percepita subito nei giorni in cui in Ospedale mi sono sottoposto ai TEST ALLERGICI assumendo Flagyl (24/11/2005) e Veclam (01/12/2005);
B) anche assumendo 1 sola aspirina ho reazioni strane;
C) anche con Esopral ho alcuni lievi effetti collaterali.
Grazie ancora per l'attenzione
Distinti saluti
nel ringraziaLa per la risposta, mi permetto chiederLe ancora qualche dettaglio:
1)se l'HP fosse mutato in cocco, si può diagnosticare con Urea Test e si può comnunque tentare di eradicarlo ?
2) la gastrite linfocitaria di cui Lei parla sarebbe una malattia grave ? Curabile ? Dove posso trovare documentazione in materia ?
3) il mio problema non potrebbe essere dovuto più semplicemente (spero !) ad una maggiore produzione di acido della mucosa atrofica "guarita" dall'HP ?
4) oppure da una mia particolare sensibilità ai farmaci utilizzati ?
Relativamente al punto 4) tenga presente che:
A)l'acidità (mai avuta prima!) l'ho percepita subito nei giorni in cui in Ospedale mi sono sottoposto ai TEST ALLERGICI assumendo Flagyl (24/11/2005) e Veclam (01/12/2005);
B) anche assumendo 1 sola aspirina ho reazioni strane;
C) anche con Esopral ho alcuni lievi effetti collaterali.
Grazie ancora per l'attenzione
Distinti saluti
[#3]
Perfezionato in medicine non convenzionali
1)se l'HP fosse mutato in cocco, si può diagnosticare con Urea Test NO
e si può comnunque tentare di eradicarlo ? Certamente
2) la gastrite linfocitaria di cui Lei parla sarebbe una malattia grave ? Curabile ? Certamente
Dove posso trovare documentazione in materia ? non è facile, sono nuove acquisizioni da me estrapolate dalla letteratura internazionale, comunque su Pubmed.
3) il mio problema non potrebbe essere dovuto più semplicemente (spero !) ad una maggiore produzione di acido della mucosa atrofica "guarita" dall'HP ? Certamente, ma bisogna cercare perchè si produce più acido
4) oppure da una mia particolare sensibilità ai farmaci utilizzati ? anche
A)l'acidità (mai avuta prima!) l'ho percepita subito nei giorni in cui in Ospedale mi sono sottoposto ai TEST ALLERGICI assumendo Flagyl (24/11/2005) e Veclam (01/12/2005);
B) anche assumendo 1 sola aspirina ho reazioni strane;
C) anche con Esopral ho alcuni lievi effetti collaterali.
E' normale avere effetti collaterali con quei farmaci.
SAluti moschinialberto@medicitalia.it
e si può comnunque tentare di eradicarlo ? Certamente
2) la gastrite linfocitaria di cui Lei parla sarebbe una malattia grave ? Curabile ? Certamente
Dove posso trovare documentazione in materia ? non è facile, sono nuove acquisizioni da me estrapolate dalla letteratura internazionale, comunque su Pubmed.
3) il mio problema non potrebbe essere dovuto più semplicemente (spero !) ad una maggiore produzione di acido della mucosa atrofica "guarita" dall'HP ? Certamente, ma bisogna cercare perchè si produce più acido
4) oppure da una mia particolare sensibilità ai farmaci utilizzati ? anche
A)l'acidità (mai avuta prima!) l'ho percepita subito nei giorni in cui in Ospedale mi sono sottoposto ai TEST ALLERGICI assumendo Flagyl (24/11/2005) e Veclam (01/12/2005);
B) anche assumendo 1 sola aspirina ho reazioni strane;
C) anche con Esopral ho alcuni lievi effetti collaterali.
E' normale avere effetti collaterali con quei farmaci.
SAluti moschinialberto@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 35.1k visite dal 27/02/2006.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.