Candida intestinale

Buongiorno,
mio figlio di 17 anni da 9 mesi ha una serie di sintomi: difficoltà digestive,stomaco gonfio,tantissima aria nella pancia,sensazione di nodo in gola con salivazione densa,prurito anale.... Dopo una cura con pantoprazolo e levopraid, non avendo avuto nessun miglioramento, il medico curante ha fatto fare una serie di esami ( ecografia addome,gastroscopia, breath test...) dai quali è emersa solo una intolleranza al lattosio.Visto che questa può essere causata da candida intestinale abbiamo fatto un esame delle feci da cui è risultato un "discreto numero colonie di lieviti del genere Candida" e quindi il medico ha dato una cura con Diflucan di 8 giorni. Successivamente abbiamo rifatto l'esame delle feci e risulta positivo come la volta precedente.
Io avevo letto che la cura deve durare molto di più ma il medico curante dice che se il fungo è ancora presente dopo aver preso il farmaco è da considerarsi un commensale che non crea nessun disturbo e quindi ha concluso che tutti i sintomi presenti non sono da collegare alla candida intestinale. Il medico curante ci ha nuovamente indirizzati dal gastroenterologo, ma ci siamo già stati e non abbiamo avuto alcuna indicazione utile.
Chiedo quindi un vostro parere a riguardo: dovremmo ripetere la cura con Diflucan o un farmaco simile per un periodo più lungo o avete qualche suggerimento?
Grazie
[#1]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
cara Sig.ra avete nelle analisi eseguite escluso la celiachia?
ha fatto fare la ricerca della giardia nelle feci?
le analisi del sangue sono in ordine?
se tutto è negativo, bisognerebbe parlare di colon irritabile e la candida potrebbe essere effettivamente un normale commensale intestinale.
saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

[#2]
Utente
Utente
Buonasera Dottore e grazie per la risposta.
Mio figlio ha effettuato un esame del sangue in aprile di cui Le riporto i risultati:
transglutaminasi anticorpi IgA <1.9
immunoglobuline IgA totali 89 mg/dl
proteina C reattiva 0.04 mg/dl
transaminasi GOT-AST 25 U/L
transaminasi GPT-ALT 16 U/L

Il risultato della gastroscopia effettuata a maggio:
Notizie cliniche
Esofagite di grado A.Possibile incontinenza cardiale. Ric.HP.
Pliche appiattite in D2. Per esclusione celiachia. AC anti T4 negativo.
Diagnosi
Mucosa duodenale esente da alterazioni istologiche.
Un frammento di mucosa dell'antro gastrico con struttura conservata esente da alterazioni istologiche.Presenza di un frammento di mucosa di transizione antro-corpo gastrico,esente da alterazioni istologiche.
Ricerca di Helicobacter Pylori negativa.
L'H2BTest al lattosio si è positivizzato alla 5 ora.

Il gastroenterologo da cui a luglio ci ha mandato il medico curante con questi risultati non ci ha parlato di una possibile celiachia,ma nell'ultima visita il medico curante la settimana scorsa ci ha suggerito di provare una dieta senza glutine per vedere se i sintomi migliorano ( già sta evitando il lattosio e gli zuccheri,quindi la dieta è già alquanto complicata).
Altre analisi del sangue sono tutte nella norma e abbiamo fatto anche la ricerca di parassiti nelle feci con esito negativo.

Se fosse tutto riconducibile al colon irritabile cosa consiglierebbe?
La ringrazio in anticipo e La saluto.





[#3]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
a questo punto sembra tutto riconducibile ad un colon irritabile, la terapia è quella degli antispastici e fermenti lattici.... a cicli
saluti
Allergia alimentare

L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.

Leggi tutto