Insufficienza biliare

Gentilissimi Dottori, da un paio di mesi circa e nelle ultime due settimane con maggiore frequenza avverto delle fitte (non totalmente dolorose) nella parte alta dell'addome (bocca dello stomaco) e un aumento di aria nello stomaco con conseguente senso di pesantezza. Premetto che non ho mai sofferto di dolori addominali ma nel periodo aprile/maggio (2016) ho affrontato una particolare situazione con stress e nervosismo (essendo una persona piuttosto emotiva) e in concomitanza di questa situazione sono cominciate le fitte e l'aria nello stomaco.
Ho deciso allora di procedere con ecografia addominale e il referto è stato il seguente:

-modesto aumento di volume del parenchima epatico, caratterizzato da margine inferiore smusso e regolare, che conserva ecostruttura sostanzialmente omogenea con trama tissutale solo moderatamente addensata e compatta senza collassamento delle vene sovraepatiche;
- non si notano infatti chiazze iperiflettenti da riferire a significativi fenomeni di accumulo steatosico;
- assenza di lesioni a focolaio in accrescimento espansivo, di natura eteroplastica ripetitiva;
- I reperti assunti sono verosimilmente correlabili alla modesta insufficienza biliare e digestiva di cui risulta attualmente affetto il paziente;
- La colecisti infatti si presenta dismorfica ed angolata, ma anche piuttosto sovradistesa per l'atteggiamento funzionale ipotonico (86 mm), pendula dal margine inferiore del fegato, a contenuto biliare addensato e finemente corpuscolato, in quanto è già presente microlitiasi in sede infundibolare;
- Non dilatazione delle vie biliari intraepatiche, dove si riscontra sporadica microlitiasi, nè dell'epato - coledoco;
- Discreti segni ecografici di gastrite ipertrofica e duodenite bulbare, con ingesti alimentari tardivamente ingeriti nel lume gastrico per la peristalsi torpida ed inefficace;
- Aspetto distonico del colon, sovradisteso da meteorismo a livello del segmento ascendente con pareti invece ipertoniche nel tratto discendente, reperti compatibili con un quadro di colon irritabile, dove non si evidenziano immagini sacciformi suggestive per estroflessioni diverticolari.

Da quello che mi è stato spiegato dal medico di base (generico) la mia digestione risulta rallentata in quanto la bile non viene versata (o viene versata in minime quantità) nell'intestino per facilitare la digestione per la presenza di micro calcoli nei vari condotti (come se fosse sabbietta)...
Non ho ancora prenotato una visita da un dottore gastroenterologo ma il medico di base mi ha comunque prescritto una cura che comprende gastrozen (1 compressa prima dei pasti) e triptozim (1 compressa dopo i pasti) per 20 giorni.
La mia domanda è: posso iniziare, tranquillamente, questa cura o è opportuno richiedere comunque e in ogni caso il consulto del medico gastroenterologo. Grazie mille per le Vostre eventuali risposte.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
riuscire ad osservare la gastrite e la duodenite (diagnosi esclusivamente istologiche!!!) con l'ecografia mi sembra veramente troppo!
Tutto il resto ci può stare.
La terapia (sono solo integratori e non farmaci) può anche farla.
Le consiglio di bere molta acqua liscia e di fare una visita gastroenterologica per valutare la reale situazione!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
Grazie Dottore per la Sua celere risposta.
Ho prenotato una visita gastroenterologica e cominciato anche la terapia (integratori).
Due dubbi:
1) quali sono i cibi che al momento dovrei evitare?
2) quali potrebbero essere gli esami più idonei che possano identificare, con maggiore precisione, il mio problema digestivo?
Grazie sempre.
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Beva molta acqua liscia.
Riduca grassi.
Non posso consigliare esami senza prima poterla visitare.
[#4]
Utente
Utente
Salve Dottori,

Vi riscrivo a distanza di qualche mese per aggiornarVI sulla mia situazione che sembra ancora non risolta del tutto o almeno in parte.
Dopo l'ecografia addominale citata nel messaggio precedente, in attesa della visita gastroenterologica vera e propria, mi misi in contatto con un amico gastroenterologo (che purtroppo non vive nella mia stessa città) e sotto suo consiglio ho effettuato delle analisi del sangue che riguardavano valori del fegato e emocromo:
colesterolo totale 207 (150-220), fosfatasi alcalina 132 (35-125), transaminasi glu. ossalacetic. 17 (4-19), transaminasi glut. piruvica 23 (2,50 - 17), Y-glutamiltranspeptidasi (ygt) 33 (6-28). Emocromo: globuli rossi 4.880.000 (4.300.000-5.700.000), globuli bianchi 5.860 (4.500-8.000), emoglobina 14,3 (13-17), ematocrito 39,5 (40-52), MCV 80,9 (82-98), MCH 29,3 (27-31) e MCHC 36,2 (33-37).
Questo mio amico dottore visti i valori, mi suggerì di fare una dieta togliendo cibi grassi, fritture, dolci e altro e di procedere per 1 mese con deursil 450 mg da assumere una volta al giorno e alla fine di tutto ciò svolgere nuovamente le analisi del sangue per vedere se c'erano stati cambiamenti. Ho seguito allora alla lettera il consiglio e durante il mese di ottobre svolsi più attività fisica e tolsi tanti cibi grassi, bevendo molto e prendendo deursil, perdendo inoltre alcuni kg (io sono alto 1.77 m e all'inizio pesavo circa 80 kg, dopo la cura pesavo 77 kg). Dopo un mese, i sintomi che avevo inizialmente erano quasi scomparsi ossia non avevo più aria nello stomaco, ne senso di pesantezza e la digestione credo avveniva regolarmente.
Svolsi nuovamente gli esami del sangue e questi furono gli esiti: colesterolo totale 217 (150-220), fosfatasi alcalina 123 (35-125), transaminasi glu. ossalacetic. 17 (4-19), transaminasi glut. piruvica 27 (2.50-17), colesterolo hdl 32, trigliceridi 235 (70-170), Y- glutamil transpeptidasi (ygt) 30 (6-28).
Rimasi basito da questi valori perchè onestamente dopo un periodo di dieta e più movimento mi aspettavo dei valori più bassi.
Comunicai i valori (per telefono) al mio amico-dottore e mi spiegò che potevo avere un problema di dislipidemia con screzio colestatico verosimilmente legato ad una steatosi epatica a sua volta secondaria alla dislipidemia....Mi suggerì inoltre di effettuare una ecografia epatica per vedere se c'è effettivamente una steatosi (ecografia epatica che ancora non ho fatto).
Nello stesso periodo effettuai la visita grastroenterologica prenotata un mese prima presso un dottore della mia città.
Il dottore dopo un'accurata visita mi disse che queste problematiche di natura digestiva derivavano dal forte stress subìto nel periodo di maggio 2016 e che ancora mi portavo dietro. Oltre a continuare la dieta e fare movimento mi suggerì solo per controllo di svolgere gli esami HbsAg, Hbsab e anti hcv e di prendere per 10 giorni dei fermenti.
Allo stato attuale ribadisco che non mi sento di avere i sintomi iniziali ma ciò che mi preoccupano sono i valori di sangue rimasti inalterati dopo un mese di dieta e movimento.....
Mi sento tuttora confuso dai responsi dei due medici e quindi Vi scrivo per leggere la Vostra opinione. Grazie mille.

[#5]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
A parte i trigliceridi tutto normale
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Per i trigliceridi deve limitare
pane
Pasta
Riso
Patate
Dolci
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