Il mio medico curante mi

distinti saluti, premetto che o 39 anni e circa 6 anni fa a causa di continui dolori al torace ed al braccio sinistro il mio medico curante mi a fatto sottoporre ad alcuni esami diagnostici quali esame del sangue elettrocardiogramma stress test radiografie ed analisi tiroidale i quali per mia fortuna sono usciti tutti eccellenti, per ultimo mi a proposto di fare una gastroscopia e qui mi anno trovato un ernia iatale con apertura di 2 cm reflusso esofageo ed infine l'elicobbatterio philoris ed anno attribuito il problema a questo mi anno prescritta una cura di 40 giorni non ricordo a base di quali medicinali la quale e riuscita a distruggere il batterio.dopo due anni o fatto un altra gastroscopia trovandomi ancora ernia iatale e reflusso esofageo e mi anno prescritto una cura di altri quaranta giorni con losac.oggi a distanza di 6 anni mi trovo alle stesse condizioni iniziali anzi forse peggio e sinceramente non so piu cosa fare in quando questi dolori sono veramente fastidiosi in special modo dopo mangiato,premetto che da circa due anni non prendo alcun tipo di medicinale. Avendo molta fiducia in voi potreste consigliarmi cosa fare cosa mangiare ed infine se questo tipo di problema e operabile e se si quali conseguenze puo portare aspettando vostre notizie vi ringrazio anticipatamente
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Perfezionato in medicine non convenzionali attivo dal 2006 al 2009
Perfezionato in medicine non convenzionali
La terapia dell'Helicobacter è costituita da una composizione di antibiotici che ammazzano gran parte dei batteri, ma ne rimane qualcuno resistente, che si moltiplica e trasferisce la resistenza a tutti gli altri, quindi sussite una alternanza, ma non solo, ammazzano tutta la flora intestinale, con gravi conseguenze. Inoltre il batterio vive bene in ambiente acido, quindi vanno modificati gli stili di vita e cercare perchè il batterio si è impiantato. Usare un antiacido, un farmaco che interviene sulla pompa ionica H2, aggrava il problema perchè corrispondentemente, dall'altra parte vengono prodotte basi che acuiscono il problema, l'helicobacter e l'ernia iatale vanno affrontate sotto un altro profilo. Cercare le patologie che hanno vavorito l'evolversi del disturbo, modificare lo stato di vita, cercare eventuali infiammazioni.
La ricerca deve essere molto più completa e corrispondentemente anche la terap, non trascurando alcuna cosa che può avvenire in tutto l'organismo e non concentrandosi solamente sullo stomaco. Il paziente va nalizzato sempre nel suo complesso e nn per pezzettini
saluti moschinialberto@medicitalia.it

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