Stenosi cicatriziale
Dopo avere eseguito DCP nel 2008 e anastomosi biliodigestiva a novembre 2013 mi sono via via aumentati dei forti crampi in tutta la zona attorno all' ombelico accompagnati da senso di pesantezza ad ogni pasto, ristagno gastrico, mal di testa, notevole astenia con digestione molto difficoltosa, saltuarie diarree e perdita di peso. Diversi esami tra cui gastroscopia, rx tubo digerente non hanno segnalato problemi se non alcuni di lieve entità. L' unico esame del gennaio 2015 che avanza una ipotesi della possibile causa, parla di Stenosi Cicatriziale evidentemente prodotta dai 2 interventi e aggravatasi nel tempo.
La mia precisa impressione infatti -dopo pochi minuti dall' inizio anche di un leggero pasto- è quella di avere una ostruzione che rallenta fortemente il passaggio del cibo. La mia domanda è questa : non si può intervenire con una sonda endoscopica che possa raggiungere la zona in questione e procedere ad allargarla o applicare uno stent o qualcosa del genere che risolva la faccenda ?
Grazie per una cortese risposta.
La mia precisa impressione infatti -dopo pochi minuti dall' inizio anche di un leggero pasto- è quella di avere una ostruzione che rallenta fortemente il passaggio del cibo. La mia domanda è questa : non si può intervenire con una sonda endoscopica che possa raggiungere la zona in questione e procedere ad allargarla o applicare uno stent o qualcosa del genere che risolva la faccenda ?
Grazie per una cortese risposta.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Certamente, si può nintervenire endoscopicamente ma bisogna prima diagnosticare la sede del restringimento (con una RMN, RX digerente, ecc.).
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie infinite per la risposta esauriente e velocissima. Ora vedo di farmi prescrivere dal mio medico una visita gastroenterologica ( è quella giusta ? ) per vedere di approfondire la faccenda che dura ormai da parecchi anni e mi ha già procurato notevole indebolimento e anche una certa depressione.
[#4]
Utente
Dr. Cosentino buonasera.
Come Lei può immaginare sono ancora dentro al mio problema e non riesco a vedere l' uscita. I sintomi si sono aggravati (crampi, difficoltà digestive, debolezza, ecc . . .). Ho fatto alcuni esami, come Lei suggeriva ma non hanno dato risposte chiare (come posso fare per inviarli ?).
La mia precisa impressione - come già Le dicevo- è che ci sia una ostruzione, una stenosi, una curva accentuata, ma quello che mi è stato detto finora è "fai pasti piccoli e frequenti" oppure "non si riesce a passare" oppure " si tratta di un agglomerato di anse intestinali" oppure -nel caso di una eventuale laparoscopia- "c'è il rischio di aderenze". Il gastroenterologo ( anzi ne ho visti 2) non hanno minimamente accennato a eventuali interventi in enteroscopia. Il referto di endoscopia parla di " ansa efferente percorsa per circa 20 cm. regolare. Cul de sac regolare nei primi 2-3 cm. non ulteriormente percorribile per marcata angolatura". Secondo Lei cosa indica ? E cos' altro posso fare ? Ho già un bel po' di anni (78) e vorrei possibilmente vivere meglio gli anni che mi rimangono.
Grazie anticipate.
Come Lei può immaginare sono ancora dentro al mio problema e non riesco a vedere l' uscita. I sintomi si sono aggravati (crampi, difficoltà digestive, debolezza, ecc . . .). Ho fatto alcuni esami, come Lei suggeriva ma non hanno dato risposte chiare (come posso fare per inviarli ?).
La mia precisa impressione - come già Le dicevo- è che ci sia una ostruzione, una stenosi, una curva accentuata, ma quello che mi è stato detto finora è "fai pasti piccoli e frequenti" oppure "non si riesce a passare" oppure " si tratta di un agglomerato di anse intestinali" oppure -nel caso di una eventuale laparoscopia- "c'è il rischio di aderenze". Il gastroenterologo ( anzi ne ho visti 2) non hanno minimamente accennato a eventuali interventi in enteroscopia. Il referto di endoscopia parla di " ansa efferente percorsa per circa 20 cm. regolare. Cul de sac regolare nei primi 2-3 cm. non ulteriormente percorribile per marcata angolatura". Secondo Lei cosa indica ? E cos' altro posso fare ? Ho già un bel po' di anni (78) e vorrei possibilmente vivere meglio gli anni che mi rimangono.
Grazie anticipate.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 10/09/2016.
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