Nodo in gola e alla bocca dello stomaco

Buongiorno da un po' di tempo avverto un nodo in gola (come se ci fossero due dita che schiacciano sopra) e contemporaneamente avverto un senso di gonfiore alla bocca dello stomaco.
Questi sintomi li sento durante il giorno e di notte a volte mi svegliano e mi disturbano il sonno, tanto che devo alzarmi in modo da trovare sollievo dalla posizione sdraiata che mi peggiora i fastidi.
I fastidi ci sono quasi tutti i giorni anche se in maniera più blanda alcuni giorni e altri in maniera più marcata.
Ho come l'impressione che se non riesco ad evacuare, il senso di gonfiore alla gola e allo stomaco peggiori rapidamente.
Cosa potrebbe essere?
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Potrebbe trattarsi del "globo faringeo",
sintomatologia su base ansiosa.

Si è fatto visitare dallo specialista?

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
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Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
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[#2]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Salve dottor Quatraro.
Che piacere sentirla! E' sempre così disponibile nel rispondere...grazie mille.

Cosa sarebbe il globo faringeo? Io sento come se mi stessi strozzando (ma invece respiro bene!). Questa sensazione la avverto sempre non solo quando deglutisco. E (mi sembra) si attenui un po' ai pasti (anche se questo disturbo capirà....non aiuta l'appetito).

Non capisco: cosa mi succede la notte che sto così male? Tanto da svegliarmi e alzarmi in piedi perché da sdraiato non ce la faccio più a stare visto che mi sento un peso sulla gola e sullo stomaco?
E anche se non mi scarico peggiora!

Specialista dice? Beh qualche anno fa ho fatto una visita dall'otorino (però non avevo questo problema): niente da segnalare né catarro né niente solo un po' il setto nasale deviato.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Si tratta di una sensazione non supportata
da una patologia reale
ma connessa all'emotività del soggetto.

Naturalmente va curata la causa (emotività) e non il sintomo.

Grazie per i complimenti.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
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[#4]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie di nuovo gentile Dottore.
I complimenti sono più che meritati visto l'aiuto che date a questo sito utile!

Approfitto della sua disponibilità (non me ne voglia!) per chiederle come mai questi sintomi sembrano aggravarsi in prossimità dell'evacuazione? Il malessere è marcato prima di andare in bagno (è una sensazione strana: come di un bisogno misto di espellere qualcosa, nausea, sensazione di mancamento....) che si riduce (anche se non immediatamente) dopo l'evacuzione.

Altra questione: i sintomi che le ho descritto (in particolare il nodo alla gola) potrebbero essere legati ad un reflusso?

Ringrazio nuovamente e saluto calorosamente
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
E' ovvio,
e le regole del sito lo citano chiaramente,
che una ipotesi diagnostica va confermata
con visita medica diretta.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
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[#6]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Gentile Dottor Quatraro,
se le fa piacere la aggiorno sugli ultimi sviluppi.
Sono andato dal curante che ha confermato anche lui un ipotesi ansiosa alla base, così come mi aveva anticipato lei!
Grazie.

Nel visitarmi mi ha trovato un po' di esofagite da reflusso per cui mi ha prescritto Lucen 20.
Ora, siccome sono già in cura con Cipralex (Escitalopram) ho letto sul foglietto di Lucen che non va bene l'associazione dei due farmaci..
Il foglietto di Lucen dice:
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo uno dei seguenti medicinali:
(e tra i vari riporta)
Citalopram, imipramina o clomipramina (usati per il trattamento della depressione).

In passato ho già preso il Lucen singolarmente (cioè senza essere in cura con il Cipralex) senza problemi, ma questa cosa mi preoccupa anche se la molecola citata nel foglietto non è proprio l'Escitalopram ma il Citalopram.

Perché non va bene prenderli assieme?

Grazie ancora
[#7]
Attivo dal 2016 al 2016
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Nessuna risposta?
[#8]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile utente,
la ragione sta nel possibile un incremento dei livelli del citalopram.

Potrebbe, nel suo caso, comunque valutare col suo medico una riduzione dell'Escitalopram.

Cordialità

Dr. F. Quatraro - Acquaviva (BARI)
Gastroenterologo - Endoscopista Digestivo
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[#9]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie Dottore!