Colon

Salve,
sono una ragazza di 25 anni,alta 1.63 e con un peso corporeo pari a 44kg. Cercherò il più concisamente possibile di esporre il mio problema: dallo scorso inverno inizio a soffrire spesso di acidità di stomaco,difficoltà digestive,nausea nel momento in cui mangio cibi contenenti latte (cappuccino,panna da cucina) e sporadici episodi di diarrea. Sinceramente non ci ho dato molto peso in quanto il fastidio era momentaneo. Siamo a giugno quando una mattina al mio risveglio sfiorandomi l'addome sinistro avverto un'ipersensibilità in quella parte,nei giorni seguenti mi accorgo che quella parte dell'addome è più gonfia e tesa rispetto alla parte destra e inizio ad avvertire un fastidio che si irradia nell'inguine. Mi reco immediatamente dal mio curante,il quale palpandomi l'addome mi rassicura dicendomi che probabilmente si tratta di uno strappo muscolare (ho una bambina che ho l'abitudine di tenere in braccio proprio su quel lato), al che mi tranquillizzo e cerco di non pensare al fastidio. All'inizio di luglio mi "colpisce" la gastroenterite,da allora oltre ad avere questo gonfiore inizio proprio a percepirlo(come se avessi un peso o una bolla d'aria) e talvolta sento una specie di bruciore in quella zona (per meglio intenderci il gonfiore termina all'altezza dell'osso del fianco),inizia anche il meteorismo(che ho ridotto fortunatamente grazie all'uso del carbone vegetale). In questi giorni la situazione di senso di peso e' quasi assente,la parte è sempre gonfia e si è presentato un senso di evacuazione incompleta e peso sull'ano,inoltre lo sforzo dell'evacuazione (alterno feci normali a feci caprine) richiama il fastidio proprio nella zona che è gonfia e anche in alcuni movimenti ho fastidio (come se avessi proprio le feci sotto che però non riesco ad espellere).Mi sono nuovamente recata dal mio curante il quale mi ha detto che nella seconda settimana di settembre mi effettuerà i test delle intolleranze e che probabilmente il gonfiore e' dato dal meteorismo che non riesco ad espellere ed è particolarmente evidente nel l'addome a causa della mia magrezza, mi dice di stare tranquilla (devo ammettere che sono molto in ansia,temo che possa trattarsi di qualcosa di nefasto e forse anche il mio stato psicologico sta influendo negativamente). Leggendo di qua e di la' in rete si parla di Intestino irritabile,potrebbe essere un'ipotesi? Dovrei procedere più tempestivamente in altre direzioni (ecografia,analisi)? Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Molto probabile che si tratti di una sindrome dell'intestino irritabile. Utile però escludere che esistano intolleranze alimentari (glutine e lattosio).

Dr. Roberto Rossi

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Utente
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta.
Oggi ad esempio (ho quasi paura a dirlo) non ho alcun fastidio particolare. Volevo porle un'ulteriore quesito: che spiegazione si può dare al gonfiore presente solo nella zona sinistra? Non c'è nulla che si possa fare per ridurlo?
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Il gonfiore normalmente è causato dall'aumento dei gas intestinali che si producono durante la digestione.
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