Una iperprolattimia

Ho letto il referto dell'utente di Chieti 7045. Da una parte leggendolo mi sono tranquillizzata, ma ho alcuni dubbi, perchè, rispetto a questa utente il mio si differenzia in qualche cosa. Sono un po' preoccupata perchè, nonostante gli esami fatti: ecografia, colonscopia, mammografia e visita ginecologica i quali non hanno evidenziato niente di particolarmente significativo, continuo ad avere dei dolori acuti sempre nello stesso posto: in basso a destra, sopratutto prima e durante il ciclo. Solo l'esame del sangue hanno evidenziato una iperprolattimia: 67 ...
Gradirei avere una risposta che mi tranquillizzi di più o mi consigli sul da farsi perchè sto per intrapprendere un viaggio in Africa fra una settimana e non vorrei che mi succedesse qualcosa di particolare. Il mio referto dice :
"Colon pervio alla colonna baritata; il liquido risale con discreta facilità . l'ampolla ha pareti distensibile. Il signma descrive strette volute scarsamente dissociabili con le manovre manuali. Regolare il calibro dei rimanenti segmenti colici; il traverso è festonato, la sua posizione più declive raggiunge lo scavo pelvico ed è scarsamente mobilizzabile. La flessura epatica appare inizialmente disloccata in basso medialmente. Il cieco è in sede più bassa che di norma, scarsamente mobilizzabile; l'appendice è in sede retro cecale, presenta apice rivolto cranialmente ed appare "fissa". La valvola di Varolio non cede alla pressione della colonnna baritata. Dopo scarica discreta la risposta contrattile del viscere. Non evidenti formazioni diverticolari. Vi ringrazio