Mi rivolsi al medico che mi ha operato e mi disse che si trattava di iper acidità e probabilmente
Buon giorno,sono un ragazzo di 32,operato nel Dicembre 2014 di colecistectomia a causa di calcoli alla cistifellea. Nel eseguire esami di follow up per un problema oncologico che mi aveva colpito nel 2011,con una ecografia vennero scoperti questi calcoli e la colecisti presentava pareti inspessite con un quadro di colecistite acuta. Mi rivolsi quindi ad uno specialista gastroenterologo che è anche internista,il qual mi disse che bisognava rimuovere la colecisti per evitare che si rompesse,ed evitare che qualche calcolo andasse ad ostruire i dotti biliari richiedendo quindi un intervento di urgenza.
Quindi mi sono sottoposto all'intervento che riusci' perfettamente a detta dei medici,ma dopo due settimane ho avuto foti dolori retrosternali simili ad angina.Mi rivolsi al medico che mi ha operato e mi disse che si trattava di iper acidità e probabilmente da reflusso gastroesofageo. Da quel momento ho assunto peptazol ,ma non aveva effetto,quindi mi venne cambiata la terapia.Attualmente continuo ad assumere Pariet 20 mg 2 vole al giorno. Il problema elativo all'acidità è sotto controllo,ma purtroppo continuo ad avere il reflusso anche stando in piedi questo mi causa diversi problemi anche di respirazione,a volte aritmie ed anche vampate di calore improvvise. Mi sono rivolto ad una cardiologa che mi ha detto dopo avermi visitato e dopo aver eseguito un ecg ed un ecocardiocolordoppler che si tratta di sintomi extra esofagei.. io sto vivendo veramente male e non riesco piu ad andare avanti. Mangio poco e con una dieta molto leggera e in bianco.Non mangio fritti ne cibi grassi. mi è stato detto che esiste un intervento chirurgico di fundoplication ma me lo hanno sconsigliato al momento in quanto dicono che non sarebbe risolutivo e potrebbero aumentare i miei poblemi.A tutto ciò si è aggiunta una componente ansiosa e sto vivendo veramente male.
Vi chiedo per favore di rispondermi e darmi qualche consiglio perchè non so piu cosa fare, inoltre vorrei capire perchè prima dell'intervento non avevo questo problema,mentre ora a quanto pare il mio cardias non funziona correttamente data la sintomatologia.
Vi ringrazio anticipatamene e porgo distinti saluti
Quindi mi sono sottoposto all'intervento che riusci' perfettamente a detta dei medici,ma dopo due settimane ho avuto foti dolori retrosternali simili ad angina.Mi rivolsi al medico che mi ha operato e mi disse che si trattava di iper acidità e probabilmente da reflusso gastroesofageo. Da quel momento ho assunto peptazol ,ma non aveva effetto,quindi mi venne cambiata la terapia.Attualmente continuo ad assumere Pariet 20 mg 2 vole al giorno. Il problema elativo all'acidità è sotto controllo,ma purtroppo continuo ad avere il reflusso anche stando in piedi questo mi causa diversi problemi anche di respirazione,a volte aritmie ed anche vampate di calore improvvise. Mi sono rivolto ad una cardiologa che mi ha detto dopo avermi visitato e dopo aver eseguito un ecg ed un ecocardiocolordoppler che si tratta di sintomi extra esofagei.. io sto vivendo veramente male e non riesco piu ad andare avanti. Mangio poco e con una dieta molto leggera e in bianco.Non mangio fritti ne cibi grassi. mi è stato detto che esiste un intervento chirurgico di fundoplication ma me lo hanno sconsigliato al momento in quanto dicono che non sarebbe risolutivo e potrebbero aumentare i miei poblemi.A tutto ciò si è aggiunta una componente ansiosa e sto vivendo veramente male.
Vi chiedo per favore di rispondermi e darmi qualche consiglio perchè non so piu cosa fare, inoltre vorrei capire perchè prima dell'intervento non avevo questo problema,mentre ora a quanto pare il mio cardias non funziona correttamente data la sintomatologia.
Vi ringrazio anticipatamene e porgo distinti saluti
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Farei una gastroscopia ed eventualmente una ph metria esofagea. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 21/08/2016.
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