Problema irrisolto
salve , è da almeno 10 anni che faccio esami su esami e nessun medico riesce a capire cosa ho ... mi rivolgo a voi per capire insieme una soluzione....
premetto che faccio una vita sedentaria, soffro di colite spastica.
questo disturbo mi puo' succedere sia prima di mangiare o dopo aver mangiato in qualsiasi periodo della giornata.
incomincio a sentirmi debole, testa leggerissima, mi tremano le mani ... devo assolutamente sedermi.a volte, ma non sempre ho difficoltà a respirare. dopo che riesco ad andare in bagno ad urinare ed errutare aria o espellerla dopo un po mi passa e posso ricominciare la mia vita normalmente.
pensate sia un problema di colite o qualche allergia a qualcosa ?
mi sono misurata la pressione ed è normale.... vi prego aiutatemi perchè non so piu' dove sbattere la testa !!!
premetto che faccio una vita sedentaria, soffro di colite spastica.
questo disturbo mi puo' succedere sia prima di mangiare o dopo aver mangiato in qualsiasi periodo della giornata.
incomincio a sentirmi debole, testa leggerissima, mi tremano le mani ... devo assolutamente sedermi.a volte, ma non sempre ho difficoltà a respirare. dopo che riesco ad andare in bagno ad urinare ed errutare aria o espellerla dopo un po mi passa e posso ricominciare la mia vita normalmente.
pensate sia un problema di colite o qualche allergia a qualcosa ?
mi sono misurata la pressione ed è normale.... vi prego aiutatemi perchè non so piu' dove sbattere la testa !!!
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.6k 218
Gentile signora,
il quadro che descrive, in concomitanza di visita medica ed esami di laboratorio nella norma, fa propendere per una condizione clinica "funzionale" con una componente psichica (da ansia, probabilmente) che merita approfondimento. E' probabile che alcune variazioni comportamentali - suggerite dal medico o dallo psicologo che la visiteranno - possano aver ragione dei suoi disturbi.
Cordiali saluti.
il quadro che descrive, in concomitanza di visita medica ed esami di laboratorio nella norma, fa propendere per una condizione clinica "funzionale" con una componente psichica (da ansia, probabilmente) che merita approfondimento. E' probabile che alcune variazioni comportamentali - suggerite dal medico o dallo psicologo che la visiteranno - possano aver ragione dei suoi disturbi.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#6]
Ex utente
ho utilizzato solo poche volte degli ansiolitici, perchè ho sofferto d ansia in passato e sono riuscita a controllarla. pensa che anche questo sia una forma di ansia associato ad un problema intestinale ? io stavo pensando ... non è che ho problemi diggestivi perchè mi manca qualche sostanza o sono intollerante ??? io soffro di colite spastica. grazie mille
[#7]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.6k 218
Gentile signora,
una carenza o una intolleranza in genere lasciano qualche "segno" nelle analisi di laboratorio. Da quello che ci ha scritto successivamente (anche la cosiddetta "colite spastica" è un problema di funzione, non organico), penso sia il caso di affrontare la situazione in ambito psicologico, in quell'ambito sarà possibile decidere anche un'eventuale terapia farmacologica di accompagnamento.
Cordiali saluti.
una carenza o una intolleranza in genere lasciano qualche "segno" nelle analisi di laboratorio. Da quello che ci ha scritto successivamente (anche la cosiddetta "colite spastica" è un problema di funzione, non organico), penso sia il caso di affrontare la situazione in ambito psicologico, in quell'ambito sarà possibile decidere anche un'eventuale terapia farmacologica di accompagnamento.
Cordiali saluti.
[#10]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
7.6k 218
Certamente la situazione descritta è affrontabile con la medicina omeopatica, ma, anziché ricorrere ad un aiuto sintomatico occasionale, sarebbe opportuna una visita medica da parte di un medico che pratica omeopatia e che possa aiutarla ad affrontare la condizione nella sua globalità.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.1k visite dal 30/10/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.