Stipsi.

Buongiorno,
ho deciso di scrivervi perchè c'è un problema di salute che mi attanaglia da circa due mesi. Si tratta di una stitichezza che mi ha colto e che non riesco a risolvere malgrado l'utilizzo di alcuni prodotto farmaceutici e non. La prima volta che ci ho fatto caso è stato verso metà giugno, dopo due giorni consecutivi in cui ho evacuato normalmente e abbondantemente. Da allora ho avuto circa quattro giorni di "astensione" e, malgrado l'utilizzo di alcune supposte o microclismi a base di glicerina , le mie feci si presentavano, successivamente, spesso, a noccioline. Ho provato quindi ad usare un lassativo, il lattulosio con lievi miglioramenti. Solo che a quel punto, quando magari - a volte - riuscivo ad evacuare in maniera normale, ho notato che la forma delle mie feci era sì a salsiccia, ma presentava, come dire, un bordo appiattito (diciamo così), cosa che, leggendo su internet, può esser dovuta alle più svariate patologie, anche le più gravi. C'è da dire che mai avevo analizzato le mie feci in maniera così pignola, quindi non ho la certezza che abbiano assunto tale conformazione solo adesso.
Da allora è stato un stress in crescendo che mi fa alzare al mattino col dubbio di riuscire ad andare in bagno o meno e probabilmente, come il cane che si morde la coda, questo mi impedisce di avere una corretta funzione intestinale. Su consiglio del mio medico, ho anche provato delle compresse a base di senna, aloe, finocchio selvatico e rabarbaro ma noto che, il più delle volte, solo dopo aver fatto un microclisma di glicerina, riesco ad evacuare in quanto, all'inizio, le feci sono sempre dure e compatte. Dopo, invece, probabilmente a causa dell'integratore, esse diventano morbide e sformate.
Circa una ventina di giorni fa, all'atto di pulirmi, ho pure visto una gocciolina di sangue e lì le mie paure sono andate alle stelle.
Premetto che ho già prenotato una visita specialistica che però, a causa delle lunghe liste di attesa, avverrà dopo la metà di settembre, pertanto vi chiedo se è possibile avere un parere a distanza. Grazie.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Un parere a distanza e senza visita non è facile.
Quando ci si trova di fronte ad una modificazione dell'alvo in senso stitico in una persona al di sopra dei 40-45 anni è necessaria una valutazione da parte dello specialista gastroenterologo e, quasi sempre, si provvede (dopo la visita) ad eseguire una rettosigmoidocolonscopia.
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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Utente
Utente
Grazie per la risposta, in effetti, come ho già scritto, ho già prenotato una visita gastroenterologica, vedremo cosa mi consiglierà di fare lo specialista.
La mia perplessità è dovuta ad un fatto che sconoscevo ed a cui non avevo mai fatto caso: la forma delle feci.
Ma avere certi "spigoli" nel classico salsicciotto è dovuto a qualcosa di serio oppure potrebbero significare mille cose, anche una banale stitichezza?
Inoltre una precisazione che nel consulto ho dimenticato di specificare: dal mese di dicembre dello scorso anno assumo quotidianamente alprazolam 0,25 alla sera e da anni ormai prendo al mattino bisoprololo 5, possono aver causato questo mio disturbo tutto ad un tratto?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
La forma cosiddetta "a nastro" può essere dovuta anche a patologie benigne!
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