Problemi intestinali e ansia

Salve, sono uno studente di 18 anni, nell'ultimo periodo sto soffrendo di alcuni sintomi che sembrano riconducibili a gastrite. Più di una settimana fa mi sono recato dal mio medico di famiglia per un altro problema, a causa dell'ansia avevo una pressione molto alta (154) e a fine visita il medico mi ha prescritto il lexil e il refluward poiché gli avevo parlato di un forte fastidio avuto a inizio giugno nella respirazione e con acidità. Il periodo successivo è stato vissuto anche a causa degli esami in una situazione di stress non eccessiva nè fastidiosa poi un'altra fase più intensa (tra l'altro somatizzando a piedi e gambe). Da 5 giorni ho affaticamento nella respirazione, una sorta di magone e a volte della tachicardia e nausea occasionale, questi sintomi mi stressano e di conseguenza finisco per reagire in modo forse esagerato, ho un minimo e leggerissimo reflusso e a malapena sento l'acidità, insomma indolore. La notte a volte faccio fatica a dormire (mi sveglio nell'ansia e con tachicardia e mi preoccupo), prendendo del gaviscon i sintomi della notte sembrano attenuarsi permettendomi di dormire serenamente una notte e in modo peggiore l'altra anche con del mal di testa. Sembrerebbe una gastrite da stress ma mi lascia perplesso e ansioso.
Grazie