Peretta evacuatica da 5 mesi mi da nausea e dolore
Buongiorno. Vorrei capire perché l'uso della peretta evacuatica, a base di sola acqua di rubinetto tiepida, come mi è stata prescritta da una dottoressa gastroenterologa in marzo 2016, ultimamente, da 1 mese, mi da nausea sia nel momento in cui la eseguo che dopo anche per diverse ore. La peretta mi crea anche dolore nel momento di immissione dell'acqua. Dolore tipo se l'acqua inserita dilatando la zona creasse uno strappo. I miei sintomi sono di evacuazione incompleta, senso di spinta rettale continua, tensione al basso ventre, a volte con dolori, tensione che ti accentua al momento di defecare ovvero vuotando un po' l'intestino e aumenta stando sul wc. Va bene utilizzare la peretta? E per tutta la vita? Non mi è stato fatto alcun esame, solo prescritto questa cura che devo eseguire ogni volta che vado al bagno, 3 volte al giorno, perché nonostante le feci siano sempre molli da 4 anni ormai, io non riesco a espellerle nonostante gli sforzi, ho questo problema da dicembre 2015 anche se per tutta la vita ho sempre avuto problemi intestinali, tante ore sul water per liberare l'intestino che non era mai libero purtroppo. Ho sempre la sensazione che il retto stia in fuori e come spinta defecativa continua che se mi siedo mi da molto fastidio, sento il retto risalire e le pelvi riempirsi, così anche dopo essere stata al bagno e usando la carta igienica sento che il retto viene spinto in su e le pelvi che si riempiono con un forte fastidio. Nessun dolore. Grazie per i pareri che mi vorrete dare.
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Le consiglierei di farsi visitare di nuovo, quello che lei dice non mi sembra normale.
Come non mi sembra normare ricorrere ad un miniclisma così a lungo!
Potrebbe trattarsi di "dissinergia del pavimento pelvico" e questo è bene diagnosticarlo con certezza!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Come non mi sembra normare ricorrere ad un miniclisma così a lungo!
Potrebbe trattarsi di "dissinergia del pavimento pelvico" e questo è bene diagnosticarlo con certezza!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
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Utente
Buongiorno e grazie per la sua risposta. Volevo chiedere cosa potrebbe essere il sintomo di nausea che ho quotidianamente da 1 mese quotidianamente con episodi più o meno intensi, fino ad 1 mese fa lo avevo solo in seguito ad una mancata immediata defecazione al momento dei pasti, che mi sveglia mentre dormo e mi sento un nodo alla gola che mi da l'impressione di non riuscire a respirare a pieno, in più sento il fondo della gola, la fine del palato, come colpito da aria fredda. Ho impressione di avere sempre bruciore sulla lingua. Ho comunque sempre la salivazione eccessiva e muco retronasale da 15 anni ormai. La nausea o per lo meno il picco forte si attenua andando di corpo così come la mancanza di aria, sento che riesco a respirare di nuovo bene andando di corpo, a volte si riduce leggermente anche la salivazione eccessiva . Ovviamente non riesco mai ad avere una defecazione naturale se non, a volte, iniziando a fare qualcosa in modo naturale che subito ho l'impressione di sentire che il sintomo si blocca e nonostante io spinga non riesco a fare più nulla. O meglio il sintomo c'è ma come spingo sparisce. Così mi devo aiutare con la peretta, che non è risolutiva perché ho comunque sempre sintomi di defecazione incompleta e tensioni addominali e rettali. Grazie per l'aiuto e l'ascolto. Buona giornata.
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Utente
Mi scusi, una correzione alla mia risposta precedente. Intendo dire che la nausea mi sveglia di notte. Non tutte le notti ma capita a giorni alterni. Solo in questo ultimo imo mese avviene che sia presente 24h, i mesi precedenti era sufficiente andare di corpo subito dopo i pasti x liberarmi dalla nausea che si presentava al momento del pasto mentre mangiavo, seconda allo stimolo impellente di evacuazione determinato da spinta rettale eccessiva e successivamente nausea, ma come dicevo, nonostante le feci molli da 4 anni, non riesco a fare niente senza peretta. Inoltre, girandomi sul letto, ho dolori di stomaco ed eruttazioni. Grazie ancora.
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Utente
Buongiorno. Purtroppo ora sono tutti in ferie e io vivo molto male per la paura di avere qualcosa di brutto. In questi giorni ho sempre la sensazione di acido in bocca, non lo sento salire dallo stomaco ma ho sempre bruciore sulla lingua. Ho dolori all'altezza della bocca dello stomaco verso sinistra. Se mi piego in avanti o in dietro sento lo stomaco come teso e pieno e nausea, anche se non ho appena mangiato. Ho spesso eruttazioni senza sapore. Più numerose al risveglio , specie se mi sveglio già con la nausea. Nausea, eruttazioni e bruciore in bocca si attenuano mangiando e sento che tornano a farsi più intense a stomaco vuoto ma non mi abbandonano mai del tutto. Da 1 mese ho sempre questa nausea che io sono convinta sia una complicanza dei miei problemi intestinali... Fatto sta che era venuta in seguito a problemi di defecazione per poi diventare cronica e ora si è aggiunto l'acido in bocca o per lo meno credo sia tale. Quando faccio la peretta sento una spinta da sotto allo stomaco, la stessa spinta che sentivo e che mi dava la nausea fino ad averla costante, questa spinta da sotto allo stomaco avveniva dopo mangiato se non andavo subito al bagno. Ieri, ma è successo anche altre volte, che la peretta mi fa la stessa nausea e sento pressione in testa e ho anche l'impressione di avere la vista appannata con pressione agli occhi ma non vorrei fosse solo psicologico, in ogni caso io voglio smettere con la peretta ma sento che non mi è possibile perché ho sempre un senso di pienezza intestinale che spinge in su verso lo stomaco dandomi nausea se non vuoto l'intestino o l'ampolla rettale perché a sto punto credo che l'intestino non si liberi mai dati i sintomi di pienezza addominale e nausea...
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Utente
Buongiorno. Se dovesse essere conseguenza di problemi intestinali, dato che prima ho avuto defecazione ostruita e poi nausea con intestino pieno finché la nausea è diventata cronica, ora si è anche aggiunto il reflusso sempre seguito dalla sensazione di pienezza viscerale, temo non sia gestibile da un medico non specialista, anche perché 2 specialisti, 1 proctologo ed 1 gastroenterologo non hanno individuato la causa dei miei mali e le cure che mi hanno dato, senza fare alcun esame strumentale, non stanno avendo alcun beneficio, anzi in questi ultimi tempi ho un netto peggioramento dei sintomi. Grazie per le sue risposte. Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.7k visite dal 08/08/2016.
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