Dolore addominale cronico dopo innumerevoli interventi

Salve,
tre anni fa' ho subito un intervento x rimuovere le emorroidi e un rettocele ma durante l'intervento ci sono state delle complicazioni, perforazione dell'intestino e di un arteria. Questo ha comportato notevoli problemi, sono stata rioperata d'urgenza e mi è stata confezionata un ileostomia che fortunatamente ho portato solo x 2 mesi. Da allora sono stata ricoverata 5 volte x subocclusioni , rioperata x togliere un laparocele ,fare la viscerolisi e mi hanno messo una protesi x la parete addominale.Successivamente ho avuto un blocco intestinale e quindi sono stata rioperata d'urgenza.
A maggio di quest'anno sono nuovamente tornata sotto i ferri x togliere di nuovo il laparocele che si era riformato nello stesso punto, mettere un'altra protesi e fare di nuovo la viscerolisi. Prima di questo intervento ho seguito x 2 mesi la terapia del dolore xche era diventato ingestibile.
Adesso a distanza di 3 mesi i dolori sono tornati forti come prima soprattutto all'altezza dell'ultima costola a sx e sul fianco dx...sono fissi, continui, molto forti. Sono tornate anche le coliche d'aria e ovviamente l'intestino non è regolare, devo prendere l'olio di vasellina ogni sera e ogni tanto fare un enteroclisma x svuotare del tutto. Non so' ' davvero più come fare, non riesco più a gestire la mia vita, prendo antidolorifici tutti i giorni e sento gli effetti negativi anche di questi. Non vorrei tornare ala terapia del dolore ma sono davvero disperata.
Spero possiate darmi qualche risposta.
Grazie.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Gentilissima, purtroppo via web difficilmente potrà trovare soluzione al suo caso, realmente complesso dopo i successivi interventi. Deve solo affidarsi, ma in modo diretto, ad un nuovo chirurgo o ai chirurghi che l'hanno in cura.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie Dott. Cosentino,
Il problema è che i chirurghi che mi seguono non sanno più che cosa fare. L'ultimo intervento di maggio era l'unica speranza che mi avevano dato ma purtroppo non è servito a niente, è tornato tutto come prima anzi forse peggio. Sa' darmi una qualche spiegazione ai dolori che le ho descritto precedentemente?
Pensa che sia necessario un altro intervento chirurgico? Ho sentito parlare anche del trapianto dell'intestino e della parete addominale ma sinceramente mi spaventerebbe molto.
Pensavo potesse essere una soluzione (anche se non ne sarei contenta ) farmi fare un ileostomia definitiva x evitare il passaggio delle feci nell'intestino e la formazione dll'aria, probabilmente così non toccando le aderenze e le briglie il dolore si allevierebbe.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Si tratta di una sintomatologia legata alle aderenze intestinali e, la comprendo, la soluzione non é facile e soprattutto non si può prendere a distanza.

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Utente
Utente
Sicuramente la soluzione non è facile, anzi credo proprio che non ci sia ed è davvero terribile pensare di dover vivere così!
Grazie per il suo interesse.