Dopo due anni di nissen rossetti
Buona sera gentili dottori,avrei la necessità di chiedere il vostro parere, due anni fá, sono stata sottoposta all'intervento chirurgico di plastica anti reflusso in laparoscopia secondo nissen rossetti, non sono mai stata bene in questi anni,inizialmente per non riuscire ad eruttare con relative conseguenze, il chirurgo che mi operó, vi dico la verità mi disse che non vi era bisogno di effettuare controlli dopo l'operazione, questi due anni sono stati di alti e bassi, fino a gennaio quando ho ripreso a rigurgitare anche cibo intero con un declino sfociato a maggio, nel momento che mi ritrovo muco in gola con sensazione di fastidio in trachea, effettuò le analisi del sangue classiche ed é tutto ok, mi reco quindi dall'otorino che mi riscontra molto muco in trachea entrando con la sonda e son va per ovvie ragioni con la sonda in profondità nell'ellesofago ma guarda da dove può, conclusione mi consiglia di effettuare una rx al bario con doppio contrasto e di prenotare le prove allergiche e di intolleranza alimentare, io ho ripreso a prendere lansoprazolo 30 mg e gastrotus, con nessun risultato, anch'io credo che sia dato questo fastidio insostenibile dal rigurgito quindi dagli aicidi, in questi due anni premetto che non ho più preso farmaci solo adesso si é ripreso. Io ho difficoltà non per accascia o disfagia a mangiare solidi anche dal fatto che il clima caldo non mi invoglia ma questo fastidio perenne e questo muco non mi rendono serena nellapprocciarmi al cibo solido. Non ho più rimesso da dopo l'operazione, quindi quando mi capita e adesso spesso ho conati a vuoto, con fuoriuscita di muco dal naso, con sporadici episodi dove gli acidi escono dal naso come una sorta di meccanismo violento (spruzzo),creando così bruciore nasale incredibile. Non sapendo cosa vi sia nel mio apparato digerente da questi due anni, il bario qualora (chiedo per ignoranza) ci fosse lacerazione o altro può nuocere?Secondo il vostro padre che comprendo sia online non potendomi visitare,ma in base alle vostre esperienze cosa può essere successo? Cioè se si fosse allargata la plastica sarei dovuta riuscire a rimettere e perché se lo effettuò avviene dal naso?
La problematica che avverto nel mangiare i cibi solidi viene data dal fatto che sentendo questo perenne come se fosse un bolo di muco in trachea a maggior ragione mi dà senso di soffocamento che avverto e ho sempre avvertito in questi due anni a causa della difficoltà nell'eruttare con la distinzione che in questo ultimo caso avverto un peso alla bocca dell stomaco e non veniva dalla trachea come da maggio a questa parte. Ho effettuato aerosol fluibon e clenil inutilmente, gocce nasali ecc...anch'esse inutilmente.A vostro parere anche se giustamente consigliereste di effettuare gastroscopia, L'rx qualche info la riuscirebbe comunque a dare?Premetto che la gastro é stata effettuata prima dell'operazione come là manometri a e la ph metri a esofagea.
Grazie anticipatamente
La problematica che avverto nel mangiare i cibi solidi viene data dal fatto che sentendo questo perenne come se fosse un bolo di muco in trachea a maggior ragione mi dà senso di soffocamento che avverto e ho sempre avvertito in questi due anni a causa della difficoltà nell'eruttare con la distinzione che in questo ultimo caso avverto un peso alla bocca dell stomaco e non veniva dalla trachea come da maggio a questa parte. Ho effettuato aerosol fluibon e clenil inutilmente, gocce nasali ecc...anch'esse inutilmente.A vostro parere anche se giustamente consigliereste di effettuare gastroscopia, L'rx qualche info la riuscirebbe comunque a dare?Premetto che la gastro é stata effettuata prima dell'operazione come là manometri a e la ph metri a esofagea.
Grazie anticipatamente
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Credo siano necessarie la rx tubo digerente e la gastroscopia per esprimere un parere.Non pensi a perforazioni ma qualche problema potrebbe rendersi evidente dagli esami. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Evidentemente la plastica antireflusso non funziona. Per tale motivo ha necessità di rivolgersi ad un gastroenterologo ed eseguire al più presto una gastroscopia o una radiografia con contrasto dell'esofago.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#6]
Ex utente
Gentilissimi Dottori
Appena preso il referto e ho bisogno gentilmente che mi possiate spiegare alcuni termini,RX DELLO STOMACO E DEL DUODENO RX ESOFAGO CON DOPPIO CONTRASTO:
Vi evidenzio in maiuscolo la parte che non comprendo (premettendo che le rx fatte prima dell'operazione evidenziavano solo reflusso e nient'altro di quello che vi elencherò e deduco che la cosa sia peggio ovviamente tra virgolette rispetto a prima dell'operazione):
Paziente con esiti di intervento di plastica anti-reflusso secondo Nissen.
" TRANSITO ESOFAGEO RALLENTATO,CON TRANSITORIA COMPARSA DI CONTRAZIONI NON PERISTALTICHE.IN DECUBITO PRONO E SOTTO COMPRESSIONE ADDOMINALE SI È EVIDENZIATA LA PRESENZA DI UNA CONPONENTE GASTRICA ENTRATORACICA DI CIRCA 3-4 cm. L'IMPRONTA ABSTRINSECO DELLA PLASTICA ANTI-REFLUSSO È SOTTO DIAFRAMMATICA. STOMACO IPERTONICO,DISPOSTO A CASCATA POSTERIORE DILATATO DA GAS.
Lo svuotamento gastrico è iniziato prontamente ed è proseguito con ritmo normale. Bulbo duodenale simmetrico, senza segni diretti o indiretti di lesione ulcerose attive. Nei limiti la morfologia dell'Ansa duodenale e delle anse del digiuno prossimale.
Grazie anticipatamente della vostra disponibilità
Appena preso il referto e ho bisogno gentilmente che mi possiate spiegare alcuni termini,RX DELLO STOMACO E DEL DUODENO RX ESOFAGO CON DOPPIO CONTRASTO:
Vi evidenzio in maiuscolo la parte che non comprendo (premettendo che le rx fatte prima dell'operazione evidenziavano solo reflusso e nient'altro di quello che vi elencherò e deduco che la cosa sia peggio ovviamente tra virgolette rispetto a prima dell'operazione):
Paziente con esiti di intervento di plastica anti-reflusso secondo Nissen.
" TRANSITO ESOFAGEO RALLENTATO,CON TRANSITORIA COMPARSA DI CONTRAZIONI NON PERISTALTICHE.IN DECUBITO PRONO E SOTTO COMPRESSIONE ADDOMINALE SI È EVIDENZIATA LA PRESENZA DI UNA CONPONENTE GASTRICA ENTRATORACICA DI CIRCA 3-4 cm. L'IMPRONTA ABSTRINSECO DELLA PLASTICA ANTI-REFLUSSO È SOTTO DIAFRAMMATICA. STOMACO IPERTONICO,DISPOSTO A CASCATA POSTERIORE DILATATO DA GAS.
Lo svuotamento gastrico è iniziato prontamente ed è proseguito con ritmo normale. Bulbo duodenale simmetrico, senza segni diretti o indiretti di lesione ulcerose attive. Nei limiti la morfologia dell'Ansa duodenale e delle anse del digiuno prossimale.
Grazie anticipatamente della vostra disponibilità
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Ex utente
La ringrazio Dott. Cosentino.
Io per quanto riguarda i sintomi li avverto peggiori rispetto a prima dell'operazione,anche questo bruciore in trachea mai avuto.
Dopo questo periodo di ferie avevo intenzione di affidarmi solo del gastroenterologo che era l'unica figura che si opponeva alloperazione e ora comprendo il perché, così mi segue anche nel l'alimentazione tenendo presente che ho perso 9 chili e non riesco a riprenderne neppure uno! Speriamo bene e grazie ancora.
Ne approfitto per augurarle buone ferie.
Vi terrò aggiornati se volete.
Io per quanto riguarda i sintomi li avverto peggiori rispetto a prima dell'operazione,anche questo bruciore in trachea mai avuto.
Dopo questo periodo di ferie avevo intenzione di affidarmi solo del gastroenterologo che era l'unica figura che si opponeva alloperazione e ora comprendo il perché, così mi segue anche nel l'alimentazione tenendo presente che ho perso 9 chili e non riesco a riprenderne neppure uno! Speriamo bene e grazie ancora.
Ne approfitto per augurarle buone ferie.
Vi terrò aggiornati se volete.
[#11]
Ex utente
Buonasera dottore,
Questa mattina ho effettuato visita gastroenterologica.
Diagnosi: ipersensibilità esofagea
Disbiosi intestinale - sibo- sospetta reazione avversa alimentare.
Durante la visita durata due ore e verificando gli accertamenti effettuati prima dell'operazione nella ph metria e manometria esofagea era risultato "reflusso gastroesofageo nei limiti della norma", il medico oggi si è chiesto più volte il perché io sia stata operata!
Per affrontare la diagnosi effettuare oggi dovrò effettuate:
Emocromo, VES pcr, protidogramma IGG IGA IGM C3 C4 TTG
Esame chimico fisico delle feci con ricerca eosinofili e miceti
Esame parassitologia delle feci (n 3 prelievi)
Calprotectina fecale
Test intolleranza alimentare IGG4 specifiche.
Il medico ha analizzato le mie analisi inerente alle allergie alimentari, vi avevo accennato che avrei effettuato.
Procedere inizialmente con :
Lansoprazolo 30 mg
Normix tre volte al dì 2 compresse
Enterorgermina tre volte al dì, ovviamente tutto questo per un tempo prestabilito di otto settimane e successivamente verificare come continuare.
Oggi è stata constatata nessuna ernia iatale.
Grazie ancora
Questa mattina ho effettuato visita gastroenterologica.
Diagnosi: ipersensibilità esofagea
Disbiosi intestinale - sibo- sospetta reazione avversa alimentare.
Durante la visita durata due ore e verificando gli accertamenti effettuati prima dell'operazione nella ph metria e manometria esofagea era risultato "reflusso gastroesofageo nei limiti della norma", il medico oggi si è chiesto più volte il perché io sia stata operata!
Per affrontare la diagnosi effettuare oggi dovrò effettuate:
Emocromo, VES pcr, protidogramma IGG IGA IGM C3 C4 TTG
Esame chimico fisico delle feci con ricerca eosinofili e miceti
Esame parassitologia delle feci (n 3 prelievi)
Calprotectina fecale
Test intolleranza alimentare IGG4 specifiche.
Il medico ha analizzato le mie analisi inerente alle allergie alimentari, vi avevo accennato che avrei effettuato.
Procedere inizialmente con :
Lansoprazolo 30 mg
Normix tre volte al dì 2 compresse
Enterorgermina tre volte al dì, ovviamente tutto questo per un tempo prestabilito di otto settimane e successivamente verificare come continuare.
Oggi è stata constatata nessuna ernia iatale.
Grazie ancora
[#14]
Ex utente
Un giorno gentilissimi dottori, oggi ho ritirato le analisi al sangue che mi erano state prescritte. Vi aggiorno per quanto riguarda l'emocromo tutto ok, anche l'analisi generico delle feci. Vi elenco gli altri:
Complemento C3 nella norma
Complemento C4 nella norma
IGA nella norma
IGG nella norma
VES e PCR negativo (non vi riporto i dati nello specifico per non creare un poema :) )
Calprotectina "soggetto nella norma"
Protidogramma elettroforetico (non ti elenco tutto neanche qui) ma tutto nella norma
Anti i tg IGA nella norma
IGG nella norma
Same parassitologico delle feci su tre campioni assenza di uova, cisti e parassiti intestinali.
Per quanto riguarda le intolleranze alimentari effettuate sempre tramite prelievo di sangue i cibi non permessi maggiori a 5000 NG/ml sono:
ricotta. Yogurt. Latte di capra. Mozzarella. Latte di vacca. Latte di pecora. Uovo intero. Grano. Banana. Cioccolato. Nocciola. Fungo. Formaggio olandese. Parmigiano reggiano . Formaggio emmental . Formaggio gouda . Carne di pollo. Glutine . Farro. Farina di segale.
Deducendo che la plastica è risultata stretta e non mi permette di rimettere se mangio e purtroppo non sapendolo ne mangiavo di tali alimenti era normale star male.
Ho fissato appuntamento con il gastroenterologo che è anche un nutrizionista e credo mi farà un piano alimentare.
Grazie ancora e vi aggiornerò
Complemento C3 nella norma
Complemento C4 nella norma
IGA nella norma
IGG nella norma
VES e PCR negativo (non vi riporto i dati nello specifico per non creare un poema :) )
Calprotectina "soggetto nella norma"
Protidogramma elettroforetico (non ti elenco tutto neanche qui) ma tutto nella norma
Anti i tg IGA nella norma
IGG nella norma
Same parassitologico delle feci su tre campioni assenza di uova, cisti e parassiti intestinali.
Per quanto riguarda le intolleranze alimentari effettuate sempre tramite prelievo di sangue i cibi non permessi maggiori a 5000 NG/ml sono:
ricotta. Yogurt. Latte di capra. Mozzarella. Latte di vacca. Latte di pecora. Uovo intero. Grano. Banana. Cioccolato. Nocciola. Fungo. Formaggio olandese. Parmigiano reggiano . Formaggio emmental . Formaggio gouda . Carne di pollo. Glutine . Farro. Farina di segale.
Deducendo che la plastica è risultata stretta e non mi permette di rimettere se mangio e purtroppo non sapendolo ne mangiavo di tali alimenti era normale star male.
Ho fissato appuntamento con il gastroenterologo che è anche un nutrizionista e credo mi farà un piano alimentare.
Grazie ancora e vi aggiornerò
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 22.8k visite dal 05/08/2016.
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