Parete ansa intestinale lievemente ispessita
Gentili medici,
vorrei un vostro parere riguardo un problema che mi affligge da un po' di tempo.
Più di un mese fa ho cominciato ad accusare un dolorino nella parte bassa del fianco destro; lì per lì non ho fatto molto caso, pensando si trattasse di un fastidio passeggero che sarebbe svanito in una giornata.. Invece il dolore è rimasto per 2 settimane (durante questo arco di tempo ho preferito mangiare leggermente), intensificandosi giorno dopo giorno. In più ho avuto episodi di stitichezza alternati a 2 episodi di diarrea.
il 29 Giugno, spaventata da questo continuo star male, ho deciso di andare in ospedale. Il quadro clinico iniziale era:
''addome trattabile, modicamente dolente alla palpazione profonda in fidx, Blumberg negativo, Murphy negativo, Giordano negativo.''
ECO addome completo.
Referto:
Fegato nei limiti morfo-volumetrici ed ecostrutturali.
Colecisti normo-distesa, priva di calcoli.
Non dilatate le vie biliari intra ed extra-epatiche.
Pervia la vena porta.
Milza e pancreas nei limiti.
Reni in sede, di regolari dimensioni con spessori parenchimali conservati.
Non dilatate le cavità escretrici urinarie bilateralmente. Vescica vuota.
In fossa iliaca destra si apprezza ansa intestinale con pareti lievemente ispessite; concomita qualche piccolo linfonodo mesenteriale.
Non versamento libero endoaddominale.
EMOCROMO e CHIMICA CLINICA nella norma: avevo solo il potassio leggermente abbassato per via delle scariche.
Infine visita chirurgica
''Esami ematici nei limiti, visita ginecologica nella norma, eco pone dubbio di ''ansa ispessita con adenomesenterite''. Diarrea Sabato scorso e anche ieri (riferisce colon irritabile in anamnesi).
Clinicamente globoso l'addome, trattabile in tutti i quadranti, non dolente alla palpazione superficiale/profonda.
Blumberg e Rovsing nella norma. Non patologie di pertinenza chirurgica con carattere di urgenza allo stato attuale.''
Consiglio:
-dicoflor 2x 10gg
-Dieta leggera per 2gg poi libera (ma ho preferito continuarla per 1 settimana).
Tornata a casa ho fatto ciò che mi è stato detto..Il dolore dopo una settimana è passato, poi è ritornato qualche piccolo dolorino ma è andato via.
Adesso è da circa due giorni che ho di nuovo dolori, in più capita di avere un dolorino nella parte destra dell'inguine che prende anche la coscia. Secondo voi cosa potrebbe essere?
Il mio medico dice che sembra essere una colite, però il dolore da colite so com'è , e queste che ho al momento sembrano più fitte che crampi intestinali. Le mie feci non sono catramose, alcune volte sono un po' scure ma mai nere, spesso tendono ad avere un colore chiaro, di solito mi capita di trovare anche del muco.
Voglio aggiungere anche che ho sempre sofferto di stitichezza e colite sin da bambina.
Non ho avuto calo di peso, né di appetito (anzi ho sempre fame :) ) l'unica cosa che mi spinge a non mangiare è la paura che il dolore possa aumentare.
Spero possiate darmi qualche consiglio in più.
Grazie mille anticipatamente,
Saluti.
vorrei un vostro parere riguardo un problema che mi affligge da un po' di tempo.
Più di un mese fa ho cominciato ad accusare un dolorino nella parte bassa del fianco destro; lì per lì non ho fatto molto caso, pensando si trattasse di un fastidio passeggero che sarebbe svanito in una giornata.. Invece il dolore è rimasto per 2 settimane (durante questo arco di tempo ho preferito mangiare leggermente), intensificandosi giorno dopo giorno. In più ho avuto episodi di stitichezza alternati a 2 episodi di diarrea.
il 29 Giugno, spaventata da questo continuo star male, ho deciso di andare in ospedale. Il quadro clinico iniziale era:
''addome trattabile, modicamente dolente alla palpazione profonda in fidx, Blumberg negativo, Murphy negativo, Giordano negativo.''
ECO addome completo.
Referto:
Fegato nei limiti morfo-volumetrici ed ecostrutturali.
Colecisti normo-distesa, priva di calcoli.
Non dilatate le vie biliari intra ed extra-epatiche.
Pervia la vena porta.
Milza e pancreas nei limiti.
Reni in sede, di regolari dimensioni con spessori parenchimali conservati.
Non dilatate le cavità escretrici urinarie bilateralmente. Vescica vuota.
In fossa iliaca destra si apprezza ansa intestinale con pareti lievemente ispessite; concomita qualche piccolo linfonodo mesenteriale.
Non versamento libero endoaddominale.
EMOCROMO e CHIMICA CLINICA nella norma: avevo solo il potassio leggermente abbassato per via delle scariche.
Infine visita chirurgica
''Esami ematici nei limiti, visita ginecologica nella norma, eco pone dubbio di ''ansa ispessita con adenomesenterite''. Diarrea Sabato scorso e anche ieri (riferisce colon irritabile in anamnesi).
Clinicamente globoso l'addome, trattabile in tutti i quadranti, non dolente alla palpazione superficiale/profonda.
Blumberg e Rovsing nella norma. Non patologie di pertinenza chirurgica con carattere di urgenza allo stato attuale.''
Consiglio:
-dicoflor 2x 10gg
-Dieta leggera per 2gg poi libera (ma ho preferito continuarla per 1 settimana).
Tornata a casa ho fatto ciò che mi è stato detto..Il dolore dopo una settimana è passato, poi è ritornato qualche piccolo dolorino ma è andato via.
Adesso è da circa due giorni che ho di nuovo dolori, in più capita di avere un dolorino nella parte destra dell'inguine che prende anche la coscia. Secondo voi cosa potrebbe essere?
Il mio medico dice che sembra essere una colite, però il dolore da colite so com'è , e queste che ho al momento sembrano più fitte che crampi intestinali. Le mie feci non sono catramose, alcune volte sono un po' scure ma mai nere, spesso tendono ad avere un colore chiaro, di solito mi capita di trovare anche del muco.
Voglio aggiungere anche che ho sempre sofferto di stitichezza e colite sin da bambina.
Non ho avuto calo di peso, né di appetito (anzi ho sempre fame :) ) l'unica cosa che mi spinge a non mangiare è la paura che il dolore possa aumentare.
Spero possiate darmi qualche consiglio in più.
Grazie mille anticipatamente,
Saluti.
[#1]
Non mi allarmerei. Le visite sono state negative e l'ansa intestinale lievemente inspessita all'ecografia non ha significato rilevante: Propenderei per un colon irritabile.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 28k visite dal 02/08/2016.
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